Il clinico spiega il caso della bimba colpita da encefalite dopo il vaccino

Il clinico spiega il caso della bimba colpita da encefalite dopo il vaccino Il clinico spiega il caso della bimba colpita da encefalite dopo il vaccino Si tratta di manifestazioni nervose provocate in genere dalla antivaiolosa - Qualche soggetto reagisce in modo eccessivo - Ma sono casi rarissimi e non mortali Le condizioni di Gabriella Neirotti, la bimba di 3 anni e mezzo ricoverata l'altra sera alle Molinette per una preoccupante forma di encefalite, vanno rapidamer'e migliorando. Le cure tentate dal medici per vincere il male sembra abbiano avuto successo. Ieri a mezzogiorno Gabriella si è seduta un momento sul lettino e ha detto qualche parola, sorridendo, al genitori in angoscia. Come abbiamo pubblicato nella nostra edizione di ieri la bimba nella quale l'encefalite è insorta improvvisa, era stata vaccinata sette giorni fa contro il vaiolo, e poi, nella stessa giornata, con il vaccino misto contro la difterite e il tetano. I medici hanno creduto di poter stabilire una relazione tra la profilassi antivaiolo e l'encefalite. Abbiamo chiesto il parere al prof. De Mattia, direttore dell'ospedale per le malattie Infettive Amedeo di Savoia. E' probabile che sia stata proprio la vaccinazione antivaiolosa a provocare il male della piccola Gabriella? < Tre cause — ci ha risposto .si potrebbero formulare per dare una spiegazione: il virus del taccino, l'allergia, oppure l'azione del vaccino come "causa scatenante' . Sono tutti casi rari, ma tenuti in considerazione dallalletteratura medica. In parlico/o-l re si può dire: che il virus attenuato del vaccino, in soggetti molto sensibili, può anche provocare l'encefalite da virus. Che, all'opposto, può manifestarsi allergia al virus in conseguenza di una intolleranza individuale e imprevedibile (talvolta ha Questa stessa origine l'encefalite morbillosa). Il terzo caso è più complicato. Ri tratta di questo: il soggetto ha girl in atto, latente, l'en cefalite da virus; basta una qual- siasi iniezione, non necessaria-'mente di vaccino, per scatenarla. Si sono verificate eventualità del genere anche in seguito a vaccinazioni antipolio ■». Il prof. De Mattia ha concluso dicendo che nella grande maggioranza queste forme di malattia hanno esito benigno e non lasciano alcuna conseguenza. Si è preoccupato di aggiungere: |< Questi rari eventi, non mortali. non devono suscitare nessuna paura: la vaccinazione è necessaria, quasi mai pericolosa, utilissima sempre e da praticarsi con fiducia ». Il direttore della clinica pediatrica prof. Guassardo ha formulato una quarta Ipotesi sulle cause dell'encefalite di Gabriella Neirotti: « Le manifestazioni nervose a tipo encefalitico non sono un'eccezione in seguito alla vac-ìelisione antivaiolosa. Vn certohnumcro di soggetti vi reagisce in modo eccessivo. Tra le varie In-j terpretazmnt che possono essere fornite a questa reazione anormale c'è la "para allergia", termine con il quale si indica che la sensibilità e la reazione non sono dovute, come di consueto all'omologia tra "antigene" e "anticorpo", ina possono essere provocate da antigeni di diversa specie rispetto agli anticorpi ». Anche per il prof. Guassardo si tratta in genere di forme beni^ne, « con esordio tumultuoso ti sacri evoluitone talora drammatica, ina destinate a risolversi senza prò vacare conseguenze ». Messa per l'Artista — Stamane alle 11.45 In S Lorenzo, parlerà Patire Francisco. 11 tenore Potetti, il baritono Cortellazzi i il M° Surhone eseguiranno can iiitiitiiiitiiiiii(iitiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Amedeo Di Savoia, Cortellazzi, De Mattia, Gabriella Neirotti