Prossima revisione in Francia delle tariffe sulle assicurazioni

Prossima revisione in Francia delle tariffe sulle assicurazioni Prossima revisione in Francia delle tariffe sulle assicurazioni La nuova formula tenderà alla «personalizzazione» dei rischi (Dal nostro corrispondente automobilistico) Parigi, 16 novembre. Negli ambienti assicurativi della capitale francese, si lascia prevedere che la revisione delle tariffe per le assicurazioni automobilistiche, allo studio dal principio dell'anno, dovrebbe diventare operante quanto prima. L'oggetto essenziale di questa riforma è di mettere a disposizione degli assicuratori e della loro clientela diverse formule tendenti alla «personalizzazione» del rischio e, per conseguenza, dell'ammontare del premio. Le future tariffe, stabilite sulla scorta di analisi statistiche, saranno perciò molto più sfumate delle attuali, e dovrebbero consentire tra gli assicurati una ripartizione più equa dei carichi supplementari derivanti dall'aumento del costo degli incidenti verificatosi dal 1958 a oggi. Le più ottimistiche previsioni sulla ripresa del mercato automobilistico francese sono state largamente superate. La richiesta di vetture da turismo ha infatti conservato la tendenza all'espansione registrata dall'inizio dell'anno. I risultati del mese" di ottobre sono stati soddisfacenti, avvicinando quelli dei più favorevoli mesi primaverili. Nel corso dei primi 10 mesi del 1962, le vendite in Francia hanno avvicinato il traguardo delle 750 mila vetture da turismo, e hanno superato l'insieme delle 'vendite dell'anno scorso (717.000 auto). L'aumento rispetto al periodo gennaio-ottobre 1961 risulta del 27 per cento. La parte avuta dalle vetture straniere si è ridotta, negli ultimi due mesi, a meno del 10 per cento del totale, ma occorre osservare che, per .'a maggior parte dei costruttori inglesi, tedeschi e italiani, l'autunno è tradizionalmente un periodo di transizione. Fino a tutto il mese di settembre, le esportazioni delle Case francesi fuori della zona del franco sono aumentate del 28 per cento, raggiungendo le 300 mila vetture. Per contro, le esportazioni di autoveicoli nella stessa zona del franco sono diminuite, nei primi nove mesi dell'anno, del 28 per cento rispetto allo stesso periodo del 1961. Gli avvenimenti politici hanno avuto una parte importante in questo regresso, ma il fenomeno è essenzialmente dovuto alla caduta delle esportazioni verso l'Algeria. Nonostante ciò, sono quasi dovunque in aumento le esportazioni verso i Paesi dell'Africa Nera, nonché in Marocco e in TunisiaPierre Allanet

Luoghi citati: Africa Nera, Algeria, Francia, Marocco, Parigi