L'«Interpol» indaga sul ladro milionario

L'«Interpol» indaga sul ladro milionario L'«Interpol» indaga sul ladro milionario E' un operaio italiano che ha commesso un pie colo t'urto a Losanna - Possiede però otto milioni che dice d'aver guadagnato nello Yemen j | (Nostro servizio particolare) Arona, 15 novembre. (/.) Da un paio di settimane la gendarmeria svizzera e la polizia italiana si interessa- ha no " d'un episodio che le | molto incuriosite e che stanno , faticosamente cercando di ri solvere. Un uomo apparente! «"ente squattrinato può esse Ira il legittimo possessore di ! tredicimila dollari? E un uomo ;che possiede tale somma, da quale motivo ò indotto a com mettere un furterello? E' lo I gico, pensano le autorità el vetiche e quelle italiane, che iun u°m° che abbia quella ; somma — pan ali incirca a ì cinquantaduemila franchi sviz. i'zeri, o ad otto milioni di lire italiane — e tutto quel denaro gli appartenga o no, non si fa beccare e mettere in carcere per un furto di modesto valore Ecco dunque quanto è accaduto alla fine dello scorso ottobre a Losanna. Viene commesso un furto di scarsa entità La polizia elvetica arresta il presunto autore, lo accompagna in caserma, lo in; terroga e lo sottopone alle (prescritte prove segnaletiche: fotografie e impronte digitali rma di essere Emilio nato ventotto anni ""Ogranc o \£Ì^T^è^Tn£ Istiere di manovale. Viene an- |che perquisito, e qui si ha una grossa sorpresa: da una tasca del Ceschetti salta fuori una scatola di pelle rossa, gli | agenti la aprono, e il conte | nut>) ,j fa allibil.e sulla seri vania vengono allineati tredi j as6egni emessi „el febbraio J scr,rso dalla Bank of Amari jca ciascuno dell'importo di mlUlJ dollari Totale, tredicijmila doUarii che tradotti in li-]re fanno appunto più di ot- e to milioni. Da dove proviene SOmma? Il Ceschetti ! scomp0ne. * E' mia - questa non si - affer¬ ma frutto del mio lavoro ». E spiega di esser stato per qualche tempo nello Yemen, ali 5 dipendenze di una ditta americana Un lavoro duro, ma ben pagato. Ogni mese, de tratte le spese di mantenimento, egli poteva depositare in banca gran parte del salario Al termine del contratto, la filiale yemenita della Bank of America mise a sua disposizions l'intero patrimonio da lui risparmiato nel suo suda- lari. Egli se li fece convertire in tanti assegni da mille dol-lari ciascuno e tornò in Ita¬ lia Poi passò in Svizzera per trovare altro lavoro, meno pesante e ugualmente ben retribuito, se possibile. dendo tanto denaro da viv«.re onestamente, e anche con una certa larghezza, perché rubacchiare? Il Ceschetti non diede» una risposta esauriente alla legittima domanda, e allora da Losanna partì per l'Italia, tramite l'Interpol, una richiesta di informazioni sul suo cento. L'Interpol la trasmise alla Questura di Novara, e questa ai carabinieri di Arona. Non si sa molto sul suo cento Orfano di padre, egli è vissuto con la madre a Paruzzaro fino al luglio '58, poi se n'è partito e non ha più fatto ritorno. Per un certo tempo è stato a Milano, poi partì per lo Yemen Vi m ■■ i ii 11 iVi ■ i in 111111 il 111111111111 ■ 11 n i ti 111111 ■ 111 m