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Pascutti ha portato alla moglie il pallone della partita Pascutti ha portato alla moglie il pallone della partita Bologna, 12 novembre. I calciatori azzurri Pascutti, Bulgarelli, Janich, Tumliurus e la riserva Fogli sono rientrati a Bologna in treno alle ore 12,40. Con loro c'erano anche il dottor Pasquale presidente della federazione calcio, ed il C. D. della nazionale Edmondo Fabbri, che ha stabilito nella nostra città la propria residenza. Pascutti aveva con sé il pallone che ha calciato due volte nella rete austriaca. « Voglio portarlo a mia moglie », ha detto l'ala sinistra azzurra. Nel pomeriggio, è stato un susseguirsi di telefonate di sportivi che volevano complimentarsi con gli atleti rossoblu. Già ieri, allorquando si sparse la notizia del successo azzurro e delle due reti di Pascutti, i locali sportivi della città esposero la bandiera del Bologna, come accade quando vince la squadra di casa, e fiorirono cartelli che ricalcavano all'incirca questo tema: «Bologna batte Austria 3-1». Era dai tempi di Fedullo che un giocatore bolognese non segnava più di un goal in nazionale; è spiegabile quindi che l'entusiasmo fosse alle stelle. Pascutti abbracciato da Bulgarelli dopo il primo goal (Tel.) moglie dell'attaccante azzurro osserva il pallone della vittoria al Prater (Telefoto)