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Hanno volato l'anno scorso 111 milioni di viaggiatori Sulle linee civili di tutto ii mondo Hanno volato l'anno scorso 111 milioni di viaggiatori Gli aerei hanno percorso oltre 3 miliardi di chilometri - Le percentuali degli incidenti e delle vittime sono scese a meno della metà rispetto al 1950 (Nostro servizio particolare) Montreal, 8 novembre Nel 1961 gli aerei di linea delle compagnie di tutto il mondo (Russia, e Cina comunista escluse) hanno volato per 7.900.000 ore, percorrendo 3 miliardi 110, milioni di chilometri e trasportando 111 milioni di viaggiatori. Sono cifre imponenti, tanto più se raffrontate con quelle del primo dopoguerra (nel 194$ le ore di volo furono 4.600.000, i chilometri percorsi un mi liardo 270 milioni e i passeg geri 2ì milioni), che rivelano ancora una volta l'imporfama assunta dall'aviazione commerciale. In questa poderosa attività, parte preminente l'hanno avuta le compagnie aderenti all'associazione internazionale «/ora», la- quale ha diramato in questi giorni il consuntivo del '61. Dal rapporto risulta che le 91 società affiliate alla « lata > {quest'anno sono salite a 93) hanno smaltito l'anno scorso più dell'ho per cento del traffico mondiale, facendo volare i propri aerei per 5.726.000 ore e trasportando 87.542.000 persone, aumentando — in confronto al '60 — la percorrenza del 2,9 per cento e i passeggeri del 6,2 per cento. Le ore di volo sono diminuite dell'8 per cento grazi* alla maggior velocità degli aviogetti, inseriti in numero sem pre più elevato nelle flotte delle varie compagnie. Fra le compagnie aderenti alla * lata *, la supremazia è rimasta a quelle americane, e in particolare alla UAL (oltre mezzo milione ,a ore di volo e circa 11 milioni di' passeggeri), la cui rete di collegamenti è limitata al territorio nordamericano. Fra le società europee il primato è dell'Air France, i cui aerei hanno volato per più di 200 mila ore, recando a bordo circa 3 milioni 300 mila viaggiatori. Da parte sua l'Alitalia ha continuato a migliorare le proprie posizioni, ponendosi in buon posto di graduatoria con oltre 87 mila ore di r:olo (circa 60 mila delle quali sulle rotte internazionali), 43 milioni di chilometri di percorrenza (33 milioni e mezzo sulle linee internazionali) e più di un milione e mezzo di passeggeri IS29 mila sui collegamenti con l'estero). Per finire, il consuntivo rivela che anche la sicurezza è aumentata. Nel '61 si sono registrate 22 sciagure con 794 morti, contro le 32 disgrazie con 845 vittime dell'anno precv.71k7ìì£. li 'mìSót, ftcgti incidenti gravi è sceso così da 1,03 a 0,71 per ogni 100 milioni di passeggeri-chilometro, mentre quello di fatalità. (cioè di mortalità) è diminuito da 0.77 a 0.6S. In altre parole ciò significa che le persone coinvolte in un grave incidente aereo sono 0,71 per ogni 100 milioni di chilometri volati e 0,68 quelle che perdono la vita. Nel 1950 i tassi erano rispettivamente 1,97 e 1,88 e. la forte differenza rispetto a quelli attuali, diminuiti di più del doppio, dimostra in modo eloquente quanto sia migliorata la sicurezza degli arei commerciali in questi ultimi 12 anni. a. v.