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Un ponte aereo americano porta armi dall'Europa all'India Si teme prossima una nuova offensiva cinese Un ponte aereo americano porta armi dall'Europa all'India La decisione annunciata dall'ambasciatore Galbraith a Nuova Delhi - Una lettera di Kruscev a Nehru (Nostro servizio particolare) Nuova Delhi, 2 novembre. I) conflitto tra Cina ed India è entrato oggi nella fase < politica» più delicata dal giorno in cui le truppe di Mao si sono lanciate all'offensiva lungo i 3200 chilometri della frontiera. Il ponte aereo americano per il trasporto di armi all'India è in atto. Il primo apparecchio, un reattore * C-135 », è partito dalla base americana di Rhein-Main, nella Germania Occidentale, ed è giunto in serata a Nuova Delhi con un carico di armi leggere. Otto aerei a reazione sono stati distaccati dal comando strategico degli Stati Uniti per effettuare il ponte tra le basi ed i depositi americani e l'India. Quale sarà la reazione di l'echino e del blocco comunista all'intervento di Washington? Da Mosca è giunta notizia che le commesse di armi sovietiche ordinate dal governo di Nuova Delhi « procedono a ritmo normale, né più lento né più rapido dell'usuale ». Ma i caccia < Mig-21 » promessi da Mosca all'India molto tempo fa non sono ancora giunti. L'ambasciatore statunitense a Nuova Delhi, Galbraith, dando l'annuncio degli aiuti ha ammonito gli indiani a non credere che nelle armi risieda il rimedio a tutti i loro r-jali. Galbraith ha detto: «Il maggiore sforzo ed il compito più alto rimane ancora quello del soldato indiano ». La fornitura di armi non è stata ancora inquadrata nei termini di un accordo. Il programma di aiuti economici americani all'India, si fa presente a Nuova Delhi, non verrà intaccato dall'invio di queste armi, che <; devono soltanto servire a fermare e respingere un aggressore ». A Nehru è stata consegnata oggi una lettera di Kruscev dall'ambasciatore sovietico a Nuova Delhi. Non si conosce il contenuto del documento: ma si può escludere che il premier russo abbi31 proposto ancora una media-1 tznlcltlfszsteEucLvctIsccasslmKturDzione, che da Pechino si è de-ifinita «non gradita». stati'Uniti e Gran Bretagna, da parte loro, hanno iniziato una serie di colloqui a Londra per coordinare gli aiuti all'India: non è stato emesso alcun comunicato. La controversia continua: lo conferma la notizia annunciata al Cairo che Pechino ha respin- to anche l'offerta di mediazione avanzata da Nasser. Sul fronte non si registrano novità di rilievo. L'attività militare è stata modesta se si eccettua uno scambio di colpi tra le posizioni indiane e cinesi attorno alla cittadina di Walong. sul fiume Luhit, ai confini con la Birmania. Nella capitale indiana si sono svolte nuove dimostrazioni anticinesi. Oggi circa 500 studenti davanti all'ambasciata cinese, hanno bruciato una effige del primo ministro Chu En-lai. La polizia ha formato un cordone attorno all'edificio per evitare che venisse preso d'assalto. j-, S. E' entrato in funzione un ponte aereo americano dalla Germania per rifornire le truppe indiane. Ecco un «vagone volante», alla partenza da Francoforte (Telef. A. P.)