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Preoccupata la Camera inglese per i troppi casi di spionaggio Preoccupata la Camera inglese per i troppi casi di spionaggio Tre organizzazioni scoperte in un anno - Un'animata seduta: le critiche dei deputati all'eccessiva fiducia riposta nei funzionari dei ministeri suscitano un'accesa discussione - II ministro risponde: sono gl'inconvenienti delia democrazia (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 novembre. Una accesa discussione è esplosa oggi alla Camera sul caso di William Vassall, la spia condannata il S2 ottobre a 18 anni di carcere. Vassall, — un uomo di S8 anni — lavorava, come impiegalo, presso il Ministero della Marina, e alcuni oratori deH'oi>posizionc hanno criticato, nell'odierna seduta, la cicca fiducia riposta in lui da altissimi funzionari. Ha risposto il ministro della Difesa Peter Thorneycroft, il quale ha ricordato l'estrema difficoltà, in una nazione democratica, di proteggere tutti i segreti con infallibili misure. Il governo — come è noto — ha nominato una commissione di inchiesta, col compi- to di stabilire se, e sino a qual punto, l'episodio abbia rivelato difetti e debolezze nella security britannica. I risultati dell'indagine saranno discussi dal primo ministro e dal leader dell'opposizione, e il pubblico ne sarà informato nel limite del possibile. Il primo lord dell'ammiragliato, Lord Carrington, ha già detto d'essere pronto ad « assumere le proprie responsabilità» — cioè a dare le dimissioni — se l'mchiesia troverà nella sua condotta motivi di biasimo. Per comprendere l'ansietà cagionata dal «caso Vassall», occorre ricordare che è il terzo episodio in poco più. di un anno. Nel. marzo del 1961, cinque persone ricevevano pene detentive da 5 a 35 anni per aver trasmesso all'Unione Sovietica segreti navali: due mesi più tardi il funzionario del Foreign Office George Blal.e. al soldo di Mosca dal '51 al '60, veniva punito con una sentenza di ben lj2 anni. I timori provocati, a Washington da queste « fughe » di' segreti, sarebbero tali che — secondo attendibili notizie — le autorità imericane avrebbero deciso di comunicare all'Inghilterra solo alcune, e le meno importanti, delle informazioni in campo navale. Oggi, Patricl; Gordon Walter, Ministro della Difesa nel 1* gabinetto ombra» laburista, ha ricordato che Vassall cominciò a spiare p"r i russi nel '55, quando lavorava nell'ufficio dell'addetto navale inglese a Mosca: che, rientralo in Inghilterra, divenne impiegato di fiducia, di uno dei Lord dell'Ammiragliato, Thomas Galbraith, ora sottosegretario per gli affari scozzesi: che aveva accesso a preziosi segreti, non solo della marina, ma anche dell'esercito e dell' aeronautica: che, nonostante la sua predilezione per le compagnie maschili e la sua vita dispendiosa, nessuno sospettò di lui per molti anni. < E' una storia che sbalordisce e atterrisce», hn concluso Walker. Thorneye.ro ft ha spiegalo che è facile ragionare < con il senno di poi». « Nulla è più ^difficile che scoprire una spia. \e. in tutti i paesi del mondo. sono più numerose quelle che operano insospettate, di quelle che finiscono in prigione ». Thorneycroft ha detto: «Vero c che Vassall era un impiegato di grado inferiore ma altri come lui, in tutti i Mini steri, hanno accesso a documenti segreti. Oggi, ci dicono che Vassall era un anormale: ma chi lo sapeva allora? Oggi sappiamo che viveva al di sopra della propria remunera zione ma non è certo il solo: quanti di noi non spendono più di quanto guadagnanot La realtà è che in una nazione democratica come la nostra il margine lasciato alla fiducia è più. ampio che in altri regimi ». m. ci.