La morte della moglie lo salva da un processo

La morte della moglie lo salva da un processo La morte della moglie lo salva da un processo Un operaio di Saluzzo era accusato d'aver seviziato una minorenne - Rimasto di recente vedovo, ha potuto sposare la ragazza - Cadono, così, gran parte delle accuse (Nostro servizio particolare,) Saluzzo, 2 novembre. Un matrimonio — avvenuto di recente e in gran segreto — farà quasi certamente sfumare uno dei processi più attesi a Sa.luzzo. E' stato un matrimonio eccezionale per due motivi: primo perché gli sposi sono l'imputato e la sua giovanissima vittima: in secondo luogo perché le nozze sono state rese possibili dalla morte della prima moglie dell'accusato spirata mesi fa. Luì è Carlo Franco Bertorello di 37 anni, domiciliato a Saluzzo in via Deodata 19, un carpentiere molto noto e apprezzato: lei è Adele Bertero di 15 anni. Lo scorso anno, in marzo il Bertorello aveva la moglie gravemente malata. Oppresso da pensieri angosciosi, il carpentiere — che è un giovane piuttosto chiuso e assai sensibile — fu portato a cercare un conforto, una persona che lo consolasse. Gli sembrò di trovare una simile rispondenza affettiva nella giovanissima Adele che allora non aveva neppure quattordici anni. Adele abitava al piano sovrastante l'alloggio del Bertorello assieme ai genitori ed a sei fratelli. I due giovani si incontravano spesso per le scale, scambiandosi il saluto con sempre ma.ggior calore e con soste sempre più prolungate sul pianerottolo. Fu così che si innamorarono. Cominciarono ad incontrarsi nelle strade di periferia ed anche di sera. Alla fine la moglie del carpentiere scoprì che il marito la tradiva. Vi furono scenate violente nelle due famiglie: una denuncia fu sporta dalla madre di Adele nei confronti del seduttore. Il 16 marzo, incontrando per le scale il carpentiere, Adele iiiiiii■ iiiiiiiii■ mi i immmimi un lo informò sulle intenzioni dei propri genitori che volevano mandarla a Torino in un istituto di rieducazione. I due presero una decisione e fuggirono con la moto del Bertorello con pochi quattrini e scarsi effetti personali. Vagarono per le valli del Saluzzese a lungo, sperando di espatriare in Francia. Dopo cinque giorni, tornarono esausti a Saluzzo, andando a rifugiarsi nella legnaia del Bertorello, dove trascorsero la notte all'addiaccio. Li scovarono il giorno dopo semiassiderati. Lei fu condotta a Torino al «Buon Pastore»; lui finì in prigione e vi rimase per una settimana prima di ottenere la. libertà provvisoria. Carlo Franco Bertorello, adesso, dovrebbe comparire il 14 novembre a giudizio sotto l'accusa di sottrazione di minorenne, violenza ed altri reati contro la morale rischiando una condanna dagli otto ai 20 anni di carcere. La morte della moglie, avvenuta questa primavera, gli ha permesso però di chiedere ai genitori di Adele il consenso alle nozze con la loro figlia II matrimonio è stato celebrato quindici giorni fa nel duomo di Saluzzo di buon mattino e quasi in segreto. Pochissimi ne sono venuti a conoscenza. Ora, poiché i reati compiuti dal Bertorello sono punibili soltanto a querela di parte, l'azione penale contro il carpentiere verrà a cadere per pacifica remissione di querela della parte lesa. Rimane soltanto l'accusa di minaccia grave nei confronti dei genitori di Adele e per la quale si procede d'ufficio. Forse i giudici potranno declassarla in quella di minaccia semplice: e mancando anche q\ii la querela, il Bertorello eviterà del tutto il carcere. n. m. iiiiiiiiiiniiiit>;nihiiiiiimii■■■ninii<•iii>iiii>'mi

Persone citate: Adele Bertero, Bertorello, Carlo Franco

Luoghi citati: Francia, Saluzzo, Torino