I nerazzurri con Maschio-Suarez dominano sul terreno dei grigi: 5-0 di Paolo Bertoldi

I nerazzurri con Maschio-Suarez dominano sul terreno dei grigi: 5-0 La formazione allenata da Rava, sebbene sconfitta non ha deluso I nerazzurri con Maschio-Suarez dominano sul terreno dei grigi: 5-0 Anche Bicicli tra gli interisti e Cantone tra i piemontesi hanno disputato un'ottima gara - Due pali colpiti - incidente a Padovani : stamane una radiografia accerterà se si tratta di un'infrazione al piede • Non ancora a posto la difesa dei milanesi portiere ««improvvisato»» nello squadra alessandrina DAL NOSTRO INVIATO Alpsssndria, lunedi mattina. « Barluzzi è di nuovo in dissidio con la società: il portiere da noi purtroppo acquistato non deve aver la testa completamente a posto » ha spiegato con una efficacia di cui gli resta intera la responsabilità il dirigente alessandrino dottor Ruggiero. * Davvero non capisco il nostro difensore — è venuto di rincalzo l'allenatore Rava —. Arriva nel nostro ambiente, dice che il Catania gli deve non so bene se sette o 800 mila lire e lo vuole da noi; pianta la grana e, alla risposta negativa, se ne va a casa nel Veneto. Giovedì «li scrive di aver capito la situazione e di essere disposto a giocare e ad accordarsi. Arriva, e invece riprende la discussione sulla cifra attesa dal Catania. Così rompe i ponti un'altra volta e non so proprio come la sua posizione si aggiusterà ». In definitiva per la partita con l'Inter, una delle più, attese del primo turno di Coppa Italia, la porta dei grigi è stata difesa dall'* industriale » Nobili. Il portiere della Pro Vercelli aveva praticamente smesso l'attività calcistica per dedicarsi agli affari proprio ad Alessandria. Poiché è un ragazzo accorto, si era tuttavia/tenuto in allenamento, ma la sua preparazione óra avvenuta a ritmo ridotto. Sabato sera i dirigenti grigi hanno versato per lui due milioni e mezzo alla Pro Vercelli e domenica alle 16,30, dopo pochi secondi di gioco Nobili già si trovava impegnato da un saettante tiro di Maschio (e Vex-vercellese ha deviato di pugno a lato con bella scelta di tempo). Non è il caso di sottolineare la. storia del portiere « tmprouvisato » per scusare la secca sconfitta subita dalla formazione di serie B contro l'Inter. La s*oria di Nabili-Barluzzi è soltanto un divertente (tolto che per gli alessandrini) episodio dell'agitato mondo del calcio, dove più che mai si rivelano necessarie norme simili a ferrei contratti di lavoro e tali da definire una buona volta obblighi di società e calciatori. La storia di Nobili, ripetiamo, non ha nulla a che fare con la vittoria dei nerazzurri. Il 6-0 è stato creato da quella formidabile coppia di mezze ali formata da Suorez e Maschio con la collaborazione di Bicicli. Quest'ultimo sentiva forse alle spalle l'ombra di Jair e correva ovunque per allontanare il pericolo di dover cedere in futuro il posto al brasiliano in procinto di diventare oriundo. A proposito delle vicende di Jair è il caso di ricordare che la nonna dell'attaccante è di Tat]cento e che la madre, vedova, potrebbe sposare un italiano. Il matrimonio, secondo fonti interiste, renderebbe * oriundo » un Jair scuretto di pelle, ma titolare del passaporto della nostra Repubblica. Strane vicende del calcio. Ma torniamo all'incontro di Coppa Italia. Bicicli, nel dubbio, si è dato da fare per tre e sebbene sia dotato di minore classe nei confronti dello spagnolo e dell'italo-argenti no, ha costituito con Suarez Maschio una formidabile spinta di lancio per gli avanti nerazzurri. Contro tale attacco scatena to, l'Alessandria poteva opporre solanto la buona volontà dell'impreparato Nobili, gli in ferventi del difensore volante Schiavoni e del centromedia no Tenente, un giovane trie stino, nipote dell'olimpionico della vela Rode (il quale dalla tribuna ha seguito con comprensibile attenzione la prova del suo parente). Oltre a questi giocatori, l'Alessandria ha avuto la fortuna di giovarsi di un efficacissimo Cantone, La mezz'ala dei grigi ha appena ventisei anni, ma per colpa dei capelli volati via sembra un trentenne. Quando gioca si vede però che è giovane: ha fiato da vendere piazzamento intelligente e spi rito di iniziativa. Ha controllato Suarez senza sfigurare — ed è tutto dire anche se lo spagnolo, specie nei passaggi, non è in forma perfetta, e ièri per di più era raffreddato — ed ogni tanto riusciva perfino a sfuggire al suo rivale per portarsi sotto porta ed impegnare Buffon. Per l'Alessandria era particolarmente interessante anche la prova di Padovani, un nuo vo acquisto molto discusso co me centravanti. Il giovane, su cui pesa l'eredità non certo leggera di sostituire Fanello e Cappellaro, succedutisi con la maglia grigia n. 9 nel ruolo di capo-cannonnieri della B, non è uno 'sfondatore. Si muove però a destra ed a sinistra con continuità nel tentativo di smarcarsi. Nell'incontro ha messo pure in evidenza uno stop col torace seguito da pronta girata e tiro fortissimo finito contro il palo. Del tutto sprovveduto non deve essere. Purtroppo, nel secondo tempo Padovani in un fortuito urto con Guarneri ha subito un colpo al piede destro ed è stato costretto ad uscire dal campo. Stamane gli faranno la radiografia con la speranza di escludere la temuta infrazione all'arto. L'uscita di Padovani ha reso ancor più facile il compito della difesa interista, reparto che nonostante non abbia incassato reti, non ha convinto del tutto. Personalmente riteniamo Burgnich, ieri lasciato a riposo, non inferiore a Pacchetti; né Bolchi, ancora alle prese con il servizio militare, è in condizione di normale rendimento. Soltanto Guarneri fa spicco per sicurezza. Picchi, nel lavoro di appoggio come terzino libero non sempre è all'altezza del suo centrarnediano. Buffon infine è stato scarsamente impegnato. Dopo pochi minuti di gioco la difesa nerazzurra non ha avuto gravi problemi, perché il goal di Bicicli, al IV, ha dato l'aspetto definitivo alla partita. Su azione Suarez-Corso la palla è pervenuta all'attivissima ala destra che per deviare di testa è saltata ben in alto, appoggiandosi ad un difensore grigio. Migliavacca ha respinto, ma Bicicli ha ripreso con la punta del piede trovando un varco fortunoso per mandare a rete. Il secondo goal, al 13', è stato molto più lineare e bello: allungo in profondità del so lito Bicicli a Maschio, e corsa tiro a bersaglio della mezz'ala dell'Inter che gioca, in posizione avanzata. Al 25* Hitchens ha colpito un palo ed alla mezz'ora Bicicli ha raccolto un tiro * sbagliato » del terzino Facchetti spintosi all'attacco, deviando alle spalle di Nobili. Nella ripresa Padovani ai esibiva nel suo * a solo >, e colpiva il montante al 3', poi Hitchens, ben aiutato dai compagni, otteneva il quarto punto dell'Inter. Il simpatico centravanti inglese aveva un motivo del tutto particolare per voler segnare. Nelle notte tra sabato e domenica, a Londra, era nata la sua terza figlia. Sarà banale, ma il fatto è che Hitchens voleva festeggiare con una rete- il primo giorno di vita di miss Karen, e chi è padre lo capisce benissimo. Ancora un goal di Bicicli, annullato per fuori gioco, un penalty reclamato invano dai grigi per pallone rimbalzato sulle mani di Facchetti, un facile pallone deviato a lato di poco da Suarez, ed infine, al 43', l'ultima rete ottenuta da Maschio su passaggio di Hitchens. I tifosi alessandrini accorsi in 87J0 — pochi per una gara con una delle più famose squadre del campionato — faranno bene a non lasciarsi demoralizzare dallo 0-5. L'Alessandria è bene allenata e al completo può fare di più. Discorso inverso per l'Inter, che ha in difesa ancora alcuni problemi. Non si illuda di essere troppo forte: il clima di Coppa Italia è ben diverso da quello del campionato. Paolo Bertoldi Bicicli si appoggia ad un avversario prima di segnare una rete per l'Inter

Luoghi citati: Alessandria, Italia, Londra, Pacchetti, Veneto