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Cade in cucina e stacca il tubo del gas: morta Tragica fine di un pensionato Cade in cucina e stacca il tubo del gas: morta Colto da malore mentre beveva una tazza di cioccolato, è stramazzato vicino al fornello - Un altro caso pietoso: pensionata morta in solitudine, trovata dopo venti giorni in una soffitta Il pensionato Attilio Taroni, 68 anni, già direndente della Fiat, abitante in un alloggio al primo piano di vip. Amerigo Vespuccl 67, è morto avvelenato dal gas. Suicidio o disgrazia? La risposta è incorta, ma vl*è un maggior numero di Piemonti a favore dolln seconda tesi. Il Taroni viveva solo: una figlia, Lucia, vedova Carena, abita in via Lagrange 40. Di sera il Taroni era solito consumare un leggero pasto nella latteria di via Cristoforo Colombo 65. C'è andato anche sabato sera e ha ordinalo una tazza di latte e caffè con poco pane. Non si sentiva bone: € Ho mnle di tosta — ha detto al lattaio, — è tutt'oggi che spero di liberarmene, ma inutilmente. Mi auguro di stare meglio domani, porche sono invitato a pranzo da un amico ». Quest'amico era il signor Stefano Lanori, abitante in via Tripoli 165. Ieri lo ha aspettato fino alle 14, poi, vedendo che non veniva, s'è deciso ad andare a casa sua per vedere se si sentiva malp. Ha suonato il campanello, inutilmente, Il Lanerl si è convinto che il Taroni si fosse dimenticato dell'Invito o fosse andato a casa dolla figlia. Allora ha rinunciato a cercarlo. Alle 16,30 un inquilino dPlla casa, passando davanti all'uscio del pensionato, ha percepito odore di gas. Ha bussato, ma senza avere risposta e allora, allarmato, ha chiamato gli agenti del commissariato San Secondo. Venti minuti dopo un vigile del fuoco entrava nell'alloggio attraverso una finestra raggiunta con una scala dalla strada. Non appena il pompiere ha rotto il vetro, e stato Investito da una zaffata di acre odore di gas. Il Taroni era in cucina, supino, con le braccia all'lndletro,.morto. Il gas defluiva dal bocchettone che era privo del.tubo di gomma, strappato e penzoloni. Sul fornello c'era, rovesciato, un bicchiere che aveva contenuto della cioccolata liquida. L'ipotesi del suicidio sembra da scartare perché il Taroni non soffriva di esaurimento, non era angosciato da alcun motivo particolare e, so avesse voluto uccidersi, si sarebbe con ogni probabilità seduto nella poltrona che si trovava nella stessa cucina, anziché sdraiarsi con le braccia poste in quella posizione. Sembra invece più prohabile l'ipotesi del¬ la disgrazia: un malore (giustificato dal mal di capo che il pensionato aveva lamentato il giorno innanzi) può averlo collo mentre slava bevendo la cioccolata e 11 bicchiere gli è caduto sul tornei lo; nella conseguente caduta, egli ha annaspato con le mani nel ton tal ivo di aggrapparsi a qualcosa e in tal modo ha strappato il tubo. L'autorità giudiziaria, dopo avere disposto per la rimozione della salma, ne ha ordinato la necroseopla. — Una pensionata settantenne Maria Genero, die viveva sola in una solilita di via Cristoforo Co lombo 65. è rimasta cadavere una ventina di giorni noi suo letto. I vicini credevano che fosse partita per trascorrere un periodo di vacanza presso qualche parente o amico. Ieri sera, alle 21, quando una conoscente è venuta a cor. caria, ed ha detto di aver sentito un odoro sospetto proveniente dal suo alloggio, i coinquilini hanno avvertito la polizia. I vigili del fuoco, passati dal tetto sono entrali nel soffitto e hanno trovato la sventurata cadavere Il medico municipale e gli uomini del commissariato San Secondo non hanno trovato nessun elcmen to che faccia pensare a tma morte sospetta. Si pensa che la donna sia stata uccìsa da un collasso cardiaco mentre dormiva. Per I terremotati — Tra il por sonale della Prefettura sono sta te raccolte 100 mila lire in favore delle popolazioni terremotate del Sannio e dell'Irpinia, La somma è stata versata alla « Catena del la solidarietà ». Attilio Taroni, 68 anni