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Vorrebbe far la pace con la moglie dopo l'avventura con Giulia Occhini Vorrebbe far la pace con la moglie dopo l'avventura con Giulia Occhini Oggi al Tribunale di Voghera lerza udienza della causa di separazione dell'impresario di Varzi - Prossima la senlenza (Nostro servizio particolare) Voghera, 30 ottobre. Si terrà domani al Tribunale Civile di Voghera la terza udienza della causa di separazione promossa dalla signora Gianna Casaschi contro il marito, l'impresario Stefano Azzaretti, dì Varzi, che aveva abbandonato il tetto coniugale in seguito ad una vicenda sentimentale con Giuiia Occhini. Saranno presenti soltanto i legali, l'avv. Para per Gianna Casaschi e, per l'Azzaretti, l'avv. Boidi che da anni è il legale di fiducia della «dama bianca >. Domani egli si costituirà in giudizio e presenterà le proprie conclusioni. Nella prima udienza 11 giù- dice, visto impossibile un accordo amichevole, accogliendo le richieste della signora Casaschi, aveva autorizzato la separazione dei coniugi, stabilito che 1 due figli della coppia venissero affidati alla madre e che l'impresario corrispondesse gli alimenti alla moglie fissando l'assegno nella cifra di 70.000 lire mensili. L'Azzaretti non ha potuto che ammettere la propria colpa. Pertanto le conclusioni del suo legale si limiteranno ad una richiesta di riduzione dell'assegno fissato per gli alimenti alla moglie. Frattanto Stefano Azzaretti, che considera concluso il suo romanzo d'amore con la «dama bianca», è tornato da qualche giorno a Varzi in casa dei genitori. La moglie e i figli, com'è noto, si sono Invece stabiliti in un alloggio di Voghera. La decisione dì troncare la relazione sentimentale con Giulia Occhini si dice sia do- vuta alle posizioni assunte dai genitori del giovane impresario di Varzi: niente alito spider, niente denaro e niente impiego presso l'impresa pa terna se la relazione fosse proseguita. Sembra anche che il marito sia disposto a tornare con la moglie. Il legale di Gianna Casaschi ha fatto sapere però che la causa di separazione continuerà il suo regolare corso. Per il momento, quindi prematuro parlare di ricon ciliazione: data comunque la giovane età dei coniugi (han no entrambi 27 anni) e la presenza di due figli, ai qual i genitori dell'Azzaretti, schie rati sempre a favore della nuora, sono molto affezionati, non è improbabile che si giun ga alla riconciliazione. E' tuttavia indubbio che 1 signora Casaschi vorrà prima ottenere una riparazione mo rale (con una sentenza cioè che stabilisca che la separazione è accordata per colpa esclusiva del marito) e accertare quindi che Stefano Azzaretti abbia effettivamente messo testa a partito. f. m.