Incontro per i metalmeccanici oggi al Ministero del Lavoro

Incontro per i metalmeccanici oggi al Ministero del Lavoro Incontro per i metalmeccanici oggi al Ministero del Lavoro I sindacati sospendono gli scioperi per tre giorni - Invito delle Acli agli industriali (Nostro servizio particolare) Roma, 22 ottobre. Una « tregua > di tre giorni nella vertenza dei metalmeccanici dipendenti da aziende private è stata decisa oggi dalle organizzazioni sindacali allo scopo di consentire lo svolgimento del preannunciato tentativo di conciliazione da parte del ministro del Lavoro on. Bertinelli. Gli scioperi, già indetti per domani, mercoledì e giovedì, sono stati sospesi in tutta Italia e nel pomeriggio di domani la delegazione degli industriali privati e le rappresentanze dei lavoratori si incontreranno al Ministero per esaminare la possibilità di riprendere le trattative relative al rinnovo del contratto collettivo nazionale. La discussione si svolgerà soprattutto sui limiti della contrattazione ai diversi livelli nazionale, settoriale e aziendale, con particolare riferimento ai cottimi, alle qualifiche e ai premi. Sui primi due punti, secondo quanto sarebbe emerso dai contatti preliminari avuti nei giorni scorsi dall'on. Bertinelli, un accordo non sarebbe difficile, mentre sul terzo (i premi) vi sarebbe un sensibile contrasto tra le rispettive posizioni. La segreteria confederale della Cisl e l'esecutivo nazionale della Firn hanno aderito all'invito del ministro del Lavoro precisando che la discussione deve aver luogo sulle proposte presentate da entrambe le parti in causa, e non soltanto su quelle industriali, e che ogni azione di sciopero programmata per i prossimi tre giorni deve intendersi soltanto rimandata ai giorni immediatamente successivi. I tre giorni di tregua sono sufficienti, ha affermato la Cisl in un suo comunicato, per trarre conclusioni definitive sulla possibilità di continuare i negoziati: in questo caso le agitazioni verrebbero sospese, altrimenti in appoggio alle azioni già programmate verranno deliberate «quelle ulteriori for- me di pressione che saranno ritenute idonee >. Tuttavia la Cisl ha manifestato l'augurio di non dover ricorrere ad altri inasprimenti, apprestandosi a partecipare alle riunioni ministeriali «con la ferma volontà di realizzare risultati positivi per i lavoratori e per l'economia della nazione >. Anche la Cgil-Fiom è d'accordo su questo orientamento. Nella giornata di giovedì, la Fiom formulerà il suo giudizio sui risultati raggiunti dagli Incontri in sede ministeriale e sulle decisioni che «si renderanno necessarie in merito alla condotta del movimento >. Le segreterie dellt Uil e della Uilm hanno esplicitamente dichiarato di non dar corso, con inizio da domani, agli scioperi in programma per consentire la riunione indetta dal ministro Bertinelli, riservandosi di esaminare la situazione nei giorni immediatamente successivi agli incontri in sede ministeriale. Inoltre il Comitato direttivo nazionale della Uil ha manifestato la profonda solidarietà di tutti i lavoratori italiani con i metalmeccanici ed ha rilevato come la loro azione indichi al movimento sindacale italiano traguardi che interessano tutti i settori industriali. Il Comitato direttivo ha poi giudicato soddisfacente la conclusione' della < lotta rivendicativa > dei pubblici dipendenti e dei parastatali, ha sollecitato l'attuazione dell'articolo 39 della Costituzione ed ha sottolineato la necessità di perequare le prestazioni in caso di ma¬ lattia a favore dei lavoratori agricoli. Un ordine del giorno di « fraterna solidarietà > nei confronti dei metalmeccanici è stato approvato oggi dall'assemblea nazionale dei quadri dirigenti delle Acli a conclusione dei propri lavori. Dopo aver auspicato che nell'attuale vertenza « gli imprenditori cristiani pervengano anche a scindere le proprie responsabilità dalla superata posizione della Confindustria>, le Acli indicano a tutti i cittadini che l'odierna fase della dinamica sindacale, orientata al raggiungimento di una più estesa contrattazione integrativa a tutti i livelli, tende a realizzare concretamente una maggiore giustizia sociale nell'ambito di una società democratica. g. f.

Persone citate: Bertinelli

Luoghi citati: Italia, Roma