Una lieve scossa di terremoto in diversi quartieri della città

Una lieve scossa di terremoto in diversi quartieri della città feri alle 17, epicentro alfe porte di Torino Una lieve scossa di terremoto in diversi quartieri della città Avvertila nei piani alti di borgo San Paolo, barriera di Francia e zona del Valentino - Nel Pinerolese ha mandato in frantumi qualche vetro - Altre segnalazioni in Valle di Susa Una leggera scossa di terremoto è stata avvertita ieri nel triangolo compreso fra Torino, Susa e rinerolo. In città, soltanto gli abitanti di alcune zone l'hanno notata e numerose telefonate ci sono giunte da corso Francia, corso Rosselli e dal Valentino. Si trattava per lo piti di inquilini agli ultimi piani di editici piuttosto alti: avevano visto i lampadari oscillare e sentito vibrare, quasi impercettibilmente, 1 pavimenti. L'epicentro del movimento tellurico era ad ovest della città: a Rivoli, le sue manifestazioni sono state più evidenti. Nella caserma del vigili urbani, situata nella parto alta della città, si 6 udito « un fruscio nell'aria » e si è percepito « qualcosa di simile a un leggero fremilo alla pianta dei piedi ». Ad Avigllana, 1 mobili limino scricchiolato e si sono uditi 1 vetri tinnire negli appartamenti più alti: ma anche chi si trovava in piazza ha sentito il terreno ondeggiare. Qualcuno ha pensato addirittura ■ a uno scoppio nella polveriera, mn 1 più si sono resi conto della natura del fenomeno. Anche a Susa, Giaveiio e Coazze le vibrazioni sono state avvertite distintamente. A Pinerolo qualcuno lo ha confuse con 11 passaggio di una colonna di carri armati, che percorrono abbastanza di frequente le strade. Ma soprattutto sensibili sono state a Perosa Argentina, a Fenestrelle nell'alta Val Chisone e a Perrcro in Val Gcrmanasca; al punto da mandare in frantumi i vetri- di qualche finestra. Ma, a parte pochi vetri rotti, nessun danno, sia pur minimo, viene segnalato: Il fenomeno ha destato più che timore un'incredula curiosità, poiché da oltre un secolo non si erano avute nella zona scosse sismiche. L'ultimo terremoto risale al 1808 ed è ricordato in una lapide sulla chiesa parrocchiale. La scossa 6 stata registrata dagli strumenti dell'Istituto Geoflsico di Pavia. Il direttore prof. F«blada5slaslettsbclBtpddganmtpavsimt(eiqbpIirprSglnIltlllllllltlllllltlllllllllllllllllllllllfllllllllllllllllll Fiorenzo Chieppl ci ha detto: « Si è trattato di vibrazioni debolissime, appena sufficienti per lasciare, una traccia sulla zona di carta. La registrazione si è avuta esattamente alle ore 16, 58 primi e 45 secondi. E' impossibile determinarne esattamente l'intensità, ma dovrebbe trattarsi al massimo del terzo grado della scala Morcalll nell'epicentro. Vale a dire che solo le persone particolarmente sensibili, a una certa distanza, avvertono un lievissimo tremolio » A Torino, l'intensità delle vibrazioni è stata giudicata del secondo grado della scala Mercalli: cosi ha dichiaralo il prof. Barla, direttore dell'istituto meteorologico regionale. « Purtroppo — ha aggiunto — abbiamo dovuto restituire all'osservatorio di Neuchfttcl 11 moderno sismografo di cui ci servivamo fino a qualche tempo fa: ora disponiamo di uno strumento rudimentale, che non ci ha consentito maggiori rilevazioni ».

Persone citate: Barla, Fiorenzo Chieppl, Mercalli