I rappresentanti della Cisl in polemica con i socialisti

I rappresentanti della Cisl in polemica con i socialisti Sul riconoscimento giuridico dei sindacati I rappresentanti della Cisl in polemica con i socialisti Le diverse posizioni sono state discusse alla Camera durante l'esame del bilancio del Lavoro - L'on. Rapelli parla della qualificazione personale - Chiesti provvedimenti per le intossicazioni da benzolo a Vigevano (Nostra servizio particolare) Roma, 12 ottobre. L'on. Scalia, della Cisl, ha oggi invitato i socialisti della Cgil, durante il dibattito alla Camera sul bilancio del ministero del Lavoro, ad abbandonare la richiesta di attuazione dell'art 39 della Costituzione, che prevede il riconoscimento giuridico dei sindacati. L'argomento era stato introdotto da un missino, l'on. Cruciane il quale aveva proposto di abbandonare la strada della libera contrattazione sindacale per tornare alla dottrina è ,agli istituti del corporativismo fascista. A parte questa nostalgica voce la discussione ha avuto per oggetto le condizioni in cui operano i sindacati in Italia. Secondo l'on. Rapelli, da noi non è possibile imitare i modelli del sindacalismo americano. E' necessario invece attuare l'art. 39 della Costituzione, affrettando i tempi per colmare il grave ritardo accumulatosi. Di diverso avviso l'on. Scalia, pure democristiano, il quale ha sostenuto che il riconoscimento giuridico dei sindacati presuppone una situazione di debolezza delle forze del lavoro: ciò era vero nel '45, non oggi che ci si avvia a un regime di pieno impiego e si ha una situazione politica, il centro-sinistra, favorevole ai lavoratori. L'attribuzione della per^ 6onalità giuridica ai sindacati ne limiterebbe l'azione,' mortificandone' lo spirito di iniziativa. Scalia ha aggiunto di comprendere bene il favore dei fascisti per una regolamentazione giuridica che giunga poi al corporativismo, mentre del tutto diversa dovrebbe essere la posizione del movimento operaio socialista. Il riconoscimento giuridico non è infatti l'unico mezzo per ottenere la efficacia giuridica dei contratti: la forza dei contratti riposa su quella dei lavoratori organizzati. Scalia ha quindi invitato i socialisti, i socialdemo ucTamlssasctbnscratici e tutti i sindacalisti | aperti alle esigenze di libertà ad un dialogo che promuova un nuovo corso sindacale assecondando l'attuale tendenza >. Tale colloquio non dovrebbe avvenire a livello dei partiti, ma soltanto a quello sindacale, nel rispetto della reciproca sfera di competenza e delle singole autonomie. In risposta il socialista Brodolini ha detto che il suo gruppo si mantiene favorevole all'attuazione dell'art. 39, respingendo la tesi che il riconoscimento giuridico sia una camicia di forza per i sindacati. Una limitazione per la libertà sindacale si avrebbe infatti soltanto con un'involuzione autoritaria della situazione italiana, ma in tal caso la limitazione ci sarebbe a prescindere dalla personalità giuridica dei sindacati. Brodolini si è dichiarato convinto della necessità d'un rafforzamento del potere contrattuale dei sindacati, soprattutto per il perdurare di forti squilibri sociali. Inoltre l'attribuzione d'un potere contrattuale ai sindacati in proporzione unitaria ai loro iscritti sarebbe un contributo all'unità e solidarietà dell'azione sindacale. Degli altri argomenti toccati dal dibattito, quello della qualificazione professionale delle nuove leve di lavoratori è stato svolto dall'on. Rapelli, che ha chiesto di dare corso pratico alle conclusioni cui è pervenuta la commissione di studi da lui presieduta. Tale formazione, secondo Rapelli, dovrebbe essere < polivalente > per mettere il lavoratore al riparo dalle varie incerte evenienze della vita industriale. Della salute dei lavoratori, citando il caso dei calzolai di Vigevano avvelenati a morte dal benzolo, ha parlato l'on. Brighenti (pei), che ha chiesto una più efficace legislazione in materia. Il socialista Brodolini ha in fine rivolto un duro attacco contro l'organizzazione dei col- tnmd«Itnvdopbvclncantcltivatori diretti presieduta dal-1 |l'on. Bonomi, dichiarando In-1 tollerabile la situazione creata nella «Federazione delle Casse mutue » dei coltivatori e chiedendo l'intervento del ministro « per un'opera moralizzatrice >. Il dibattito proseguirà la settimana prossima. f d 1 '

Luoghi citati: Italia, Roma, Vigevano