La produzione di macchine utensili è aumentata di cinque volte dal '54

La produzione di macchine utensili è aumentata di cinque volte dal '54 La produzione di macchine utensili è aumentata di cinque volte dal '54 Nel 1962 si raggiungeranno in Italia le 100 mila tonnellate, contro le 18 mila di otto anni fa Nello stesso periodo le esportazioni sono triplicate, il consumo interno è salito di sei volte (Nostro servizio particolare) Milano, 10 ottobre. La terza Biennale italiana della macchina utensile, che riunisce attualmente a Milano 658 espositori, in rappresentanza di 1700 ditte di 23 Paesi, è. una prova dell' importanza crescente di questo settore nel quadro dell'economia italiana. L'industria delle macchine utensili (cioè delle macchine che servono a lavorare i metalli ed a produrre altre macchine e strumenti di lavoro) è caratterizzata da notevoli investimenti di capitale finanziario e umano e da un progresso tecnologico rapidissimo. Fra i Paesi produttori, l'Italia (con la Francia) è oggi al terzo posto in Europa, dopo la Germania e la Gran Bretagna; ed è al quarto posto nel mondo (650 milioni di dollari nel 1961, con plesso, per coprire completamente il proprio fabbisogno globale di macchine utensili (che è passato da 24.613 tonnellate nel 1954 a 101.384 nel 1961) ha dovuto ricorrere anche alle importazioni: per ben 34.473 tonnellate nel '61, due volte e mezzo più del '54 (14057 tonnellate). Nei primi sei mesi di quest'anno l'andamento continua ad essere favorevole. La produzione è aumentata rispetto allo stesso periodo del '61, anche se ad un ritmo meno sostenuto. Le esportazioni sono aumentate meno delle importazioni. Questo, tuttavia, non è un indizio negativo, poiché si accompagna ad un forte Incremento dei consumi interni, sintomo di crescenti investimenti industriali e di sviluppo della capacità produttiva. a. 1. un aumento del 25 per cento sul 1960) fra i Paesi esportatori, dopo gli Stati Uniti, la Germania Occidentale e la Gran Bretagna. Nel '61 la produzione nazionale è stata pari a cinque volte quella del 1054; dalle 18.600 tonnellate di otto anni fa è passata alle 95.000 dell'anno scorso: nel 1962, per la prima volta, si supereranno le 100 mila tonnellate. Le esportazioni nello stesso periodo sono aumentate di tre volte e mezzo: da 8044 a 29.089; meno dunque, di quanto sia aumentata la produzione, e ciò perché una parte crescente di questa è stata assorbita dal consumo interno. ir consumo interno di macchine di produzione nazionale, infatti, è aumentato di sei volte, passando da 10.556 a 65.911 tonnellate. L'industria italiana nel com¬