Western deludente

Western deludente Western deludente Non siamo affatto d'accordo i csul telefilm western che la tv|gha piazzato ieri come spetta-jcolo importante di serata, in apertura del < nazionale r.. Il j telefilm appartiene ad una ; snuova ser;e dal titolo « Bo- nanza?: strana parola che nes- suno se curato d; chiarire: avrebbe quasi ima risonanza pemiliana, potrebbe suggerire laìvisione di procaci figliole con-: Btornate di piatti di cappelletti e di bottiglie di lambrusco: invece pare che sia un'espressione di origine spagnola che significa fortuna e ricchezza. Comunque sia e qualunque cosa voglia dire, « Bonanza > è cominciata malissimo: una vicenda ingenua, già vista mille volte, diretta scialbamente e anonimamente, con una recitazione ohe nemmeno la presenza della veterana vamp Yvonne De Carlo è riuscita a salvare da un livello estrema-! smente modesto. Sia chiaro che! non intendiamo dare addosso j al genere western che quando è ben fatto è piacevole ed ap- passionante e che spesso ha ! offerto materia per film di Igrande valore: noi respingiamo, questo tipo di western artigia naie, senza estri, senza origi-; nalità, senza carica umana, in cui appaiono stancamente lei solite scazzottature, le solite, cavalcate, le solite facce da de-> fidenti criminali, la solita! sciantosa che tradisce, seduce e che negli ultimi metri di pel-I licola si redime. Il termine ice-1 stem è troppo ampio: è un western «Sfida infernale 3 : è un| ■western «Il cavaliere della) valle solitaria»; e si presenta-' no come western anche i pasticcetti di c Bonanza ». Bisogna distinguere. Dicono che la serie abbia avuto uno strepitoso successo negli Stati Uniti. Ammesso che sia vero, non ce ne importa nulla. Negli Stati Uniti, ilj successo può essere stato determinato da motivi di tradizione e di sentimento. Qui tali motivi non esistono. La tv doveva servirsi di questa trasmissione come di un tappabuchi; o includerla nei programmi serali; averla sistemata al posto d'onore sul «.na¬ zionale», e assurdo. Ma il lato 1preoccupante della faccenda elun altro: 1 telefilm di « Bo-,manza*.sono più di cento. Co- Lsa medita di lare la nostra tv? Propinarceli tutti e cento? * * E' seguito un servizio gtor-lnalistico che aveva Io scopo [di chiarire le idee del pubbli-co sulla confusa situazione at-tuale dello Yemen. Pur ap-prezzando ie intenzioni, rite-niamo, che lo scopo non sia]stato pienamente raggiunto. I* + Sul secondo canale, nobile ie raffinata ■ esecuzione di unaidelle commedie meno note di)Renato Simoni, « Carlo Goz-| Zi»' al cuo apparire, nel l903,|a commedia ebbe fredde ac-' coglienze, ma più tardi fu largamente rivalutata dalla critica: è una storia dal fondo drammatico e amaro, dove il tema della vecchiaia e della solitudine ricorre con forza melanconica e dove campeg gia, nena sua intima dispera zi0ne.' la complessa figura del protagonista. Allo spettacolo, abilmente orchestrato dal regi Bta Lodovinl rnr,p,i™v»hn sta Lodovici, partecipavano Tino Carraro. Laura Solari, Alberto Lionello, Wanda Capodaglio. Elsa Vazzoler. Mario Bardella, tutti intonati ed efficaci. * * Domenica: ricordiamo brevemente « La calzolaia prodigiosa * di Garcia Lorca e sul <. secondo » una vivace e divertente puntata di «Alta pressione ». * * A Vizzini, in Sicilia, si stan no girando gli esterni del ro manzo sceneggiato tratto dal « Mastro don Gesualdo» di Verga. — Altro romanzo sce neggiato in arrivo: nientemeno che «1 miserabili» di Vie tor Hugo, in dieci puntate. vi. bz.

Luoghi citati: Sicilia, Stati Uniti, Vizzini, Yemen