Diplomatico americano espulso da Mosca: il governo sovietico lo accusa di spionaggio

Diplomatico americano espulso da Mosca: il governo sovietico lo accusa di spionaggio Avrebbe fotografato obiettivi militari Diplomatico americano espulso da Mosca: il governo sovietico lo accusa di spionaggio E' l'addetto navale dell'ambasciata degli Stati Uniti; era in Russia dal giugno scorso Fermato il 2 ottobre a Leningrado, fu rilasciato dopo un lungo interrogatorio - Energica protesta del governo di Washington, che ha respinto le affermazioni dei russi (Nostro servizio particolare) Mosca, 5 ottobre. L'addetto navale aggiunto dell'ambasciata americana a Mosca, col; Raymond Smith di 41 anni, è stato espulso dall'Urss sotto l'accusa di spionaggio. Era giunto nella capitale sovietica nel mese di giugno e dovrà ripartire per Washington lunedì prossimo, Il diplomatico, fermato dalla polizia il 2 ottobre scorso a Leningrado, fu rilasciato qualche ora dopo. Secondo la nota consegnata dal ministero degli Esteri all'ambasciata degli Stati Uniti, il col. Smith fu sorpreso ad osservare e fotografare obbiettivi militari. « L'ufficiale — dice la nota — possedeva carte topografiche dettagliate, appunti e un'apparecchiatura speciale la cui natura non lascia dubbi sul fatto che egli stava effettuando dello spionaggio ». Il consigliere McSweeney americano, commentando le affermazioni sovietiche, ha dichiarato: < Mi pare si possa dire che per accusare qualcuno di spionaggio sia sufficiente contestargli di avere un paio di occhi con i quali possa guardarsi attorno ». L'ambasciata americana, oltre a respingere le accuse di spionaggio, ha presentato al ministero della Guerra sovietico una energica protesta per la c grossolana violazione » dell'immunità diplomatica che è stata attuata contro l'ufficiale. La violazione consiste nel fatto che 11 col. Smith venne fermato e, durante l'interrogatorio, trattato in modo inammissibile. L'ultimo incidente del genere fra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica avvenne il 21 novembre 1960, con l'espulsione dell'addetto aeronautico dell'ambasciata americana, maggiore Irving T. McDonald. Il col. Smith è in marina da 23 anni. E' nato a Brooklin ed è laureato in ingegneria. Secondo gli americani, 11 gesto di Mosca potrebbe essere una rappresaglia per la recente espulsione dagli Stati Uniti di due funzionari della delegazione sovietica all'Onu. Costoro vennero accusati dai servizi di controspionaggio americani di aver comprato alcuni segreti sugli apprestamenti difensivi americani da un marinaio. a. p. Il comandante Raymond Smith, espulso da Mosca (UllllllllllllllllllllMllllllllllllMlllinilllllllllllll

Persone citate: Irving T. Mcdonald, Raymond Smith