S'uccide con la moto presa di nascosto al principale

S'uccide con la moto presa di nascosto al principale S'uccide con la moto presa di nascosto al principale La vittima è un garzone di 17 anni - L'incidente a Saluzzo - Il giovane non ha rispettato lo "stop" e s'è schiantato contro un camion (Dal nostro corrispondente) Saluzzo, 29 settembre- Nel primo pomeriggio di oggi un giovane della Valle Varaita — residente in borgata Chiot, frazione di S. Anna di Melle — è rimasto vittima di un mortale incidente della strada nell'abitato di Saluzzo. Aldo Caire, di 17 anni, occupato come garzone alle dipendenze del commerciante in be- stiame Aldo Verano residente a Saluzzo in via Monviso 46, prima di riprendere il suo lavoro aveva deciso di fare una breve corsa sulla motoretta del principale. Il Verano era in casa con la moglie e il Caire approfittava della sua assenza per impadronirsi della moto incustodita nel cortile. A mano, per non far sentire il rumore del motore, il giovane spingeva la moto fin sulla strada e l'avviava. Pochi minuti dopo, quando già stava ritornando, il giovane percorreva via Barge che, di fronte alla chiesa di S. Agostino, si congiunge con via Monviso e via della Consolata: da via Mon- vccslttpltnsdmcscbviso, sembra a velocità sostenuta, sopraggiungeva un camion targato Torino 123764 pilotato dal ventitreenne Domenico Di Bartolomeo, nativo di Campobasso ma residente a None, a fianco del quale sedeva, come secondo autista, il fratello del proprietario del camion, Paolo Melano di 28 anni, residente a Castagnole Piemonte. Il Caire che, a velocità sostenuta, non si era fermato al segnale di « stop » andava a urtare violentemente contro la fiancata destra della cabina dell'autocarro: scaraventato a terra batteva il capo sull'asfalto. Ricoverato d'urgenza all'ospedale di Saluzzo il medico dott. Pavesi gli riscontrava la frattura della base cranica ed altre gravi ferite e lo giudicava in imminente pericolo di vita. Il Caire, purtroppo, è morto un'ora dopo il ricovero. E' risultato che il giovane era sprovvisto di patente e che la motoretta, targata Cuneo 51306, era ancora intestata al contadino G.B. Ballatore, residente a Frassino, dal quale il Verano l'aveva acquistata solo pochi giorni fa. y. t Caire,

Persone citate: Aldo Caire, Aldo Verano, Ballatore, Caire, Domenico Di Bartolomeo, Paolo Melano

Luoghi citati: Campobasso, Castagnole Piemonte, Frassino, Melle, None, Saluzzo, Torino