Wall Street ha recuperato ieri un terzo delle perdite di lunedì

Wall Street ha recuperato ieri un terzo delle perdite di lunedì Wall Street ha recuperato ieri un terzo delle perdite di lunedì L'indice Dow Jones degli industriali è salito da 582,91 a 588,22 - Londra e Parigi irregolari - Zurigo resistente - A Francoforte lievi ribassi New York, 25 settembre. Dopo una iniziale cedenza della quota, il mercato azionario ha manifestato la tendenza ad arrestare il recente movimento negativo, che aveva trovato la sua maggiore espressione nella seduta precedente. In mattinata si sono avute oscillazioni entro limiti ristretti; nel pomeriggio il mercato si è portato in ascesa, con un modesto quadro di migliorie. Al listino sono apparsi in primo piano i valori industriali più speculativi. Con la ripresa odierna Wall Street ha annullato circa un terzo delle perdite di ieri. Il volume delle contrattazioni è stato inferiore a quello della vigilia. Azioni scambiate 3.620.000. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie di Ieri): 30 Industriali 588,22 (582,91); 20 Ferroviari 117,18 (117,01): 40 Obbligazioni Interne 86,17 (S6,ll); 15 Pubbliche Ut. 118.45 (118.96). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura di ieri) : Montecatini 23 (22.62); Underwood 14,62 (14,75); American Cyanamid 38,25 (40.27); American Tel and Tel 107,87 (108) ; Bethlehem Steel Corp. 30,25 (29,75): Du Pont de Nemours 202 (199); General Electric 65 (64.75); General Motors 53 (52); l.B.M. 369,25 ( 362): Kennecott Copper 63,50 (62,50); Standard Oil of New Jersey 51,75 ( 52,25); U. S. Steel Corp. 41 (40,37); Woolworth 63.50 (63,50). Londra, 25 settembre. La riunione ha manifestato un orientamento piuttosto instabile, in particolare, nel set- tore dei fondi di Stato britannici non si è avuta una precisa tendenza. Negli altri comparti principali: una certa espansione del volume delle contrattazioni per gli auriferi, una discreta fermezza dei cupriferi e qualche resistenza dei valori dello stagno, ma sui livelli più bassi. Quotazioni di chiusura (fra parentesi la chiusura di ieri): Snia Viscosa 60 (60); Consolidated Stock 2,50% 45 3/8 (45,50): War Loan 3,50 % 62 7/16 (62 3/4): Barclays Bank 82 3/4 85 1/5); Lloyds Bank 51 3/4 (56); United Steel Companies 32 (32 1/4) ; Vickers 24 (24 1/8) ; General Electric Co. 34 1/2 (34 1/2): Dunlop Rubber Co. 31 1/4 (31 1/8) ; Imperiai Chemical Industries 53 (50 3/4); Bowater Pappr Corp. 32 1/2 (32,50) ; Imperiai Tobacco Company 57 ( 57.50) ; Rolls Royce 24 1'2 124 5/8); De Beers 184 5/8 (182 3/4); Goldfields 68 5/8 (68 3/8); Rand Mines 75 (75). Parici, 25 settembre. Mercato calmo e andamento irregolare dei titoli. Buona parte dei valori francesi ha perso un po' di terreno. Fermi i petroliferi e le raffinerie, sotto la guida di Francais des Petroles. Altri spunti di resisten.-a venivano individuati tra i bancari, gli alimentari e le società di invest imento. Nel settore estero, più stabili i valori italiani. Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura di ieri): Montecatini 22,50 (22); Pirelli 44 (44,40); Finsider 10,15 (10.15); Olivetti 53,80 (54,10) Galé>ies Lafayette 634 (628); Ciments Francais '167 (166); Banque Union Parisienne 342 (3:15.50): Credit Commercial Francois 194, So (191); Ugine 422.50 (430); Francais des Petroles 317 ( 309,90); Royal Dutch 192,60 (194,70) ; Cltrngn 190 (193) ; Peugeot 342,50 ( 342) ; Pechiney 238 (235); Rhóne Poulenc 410,50 (414). Zurigo, 25 settembre. li mercato è apparso sorprendentemente resistente, nonostante il declino subito ieri da Wall Street. Con transazioni abbastanza attive i valori svizzeri presentavano una tendenza irregolare, con una prevalenza di pìcroli declini. Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura di ieri): Union des Banques Suisses 3710 13755): Société de Banque Suisse 3180 (3210); Crédit Suisse 3265 (3310) ; Electro Watt 2485 (2490) : Interhandel 3330 ( 3300): Société Flnancière Italo-Suisse 763 (765) ; Aare-Tessin 1725 (1725) ; Sauer 2125 ( 21501; Bally 2130 (2160): Brown Boveri 3205 ( 3250) ; Ciba 9250 ( 9250): Fischer 2015 (2000) Lonza 2720 ( 2720): Nestlè 3550 (3590): Motor Columbus 2050 (2035): Sulzer 4800 (4810). Francoforte. 25 settemhre. I valori hanno ceduto all'inizio su vendite dall'estero, sti¬ molate dalla debolezza di ieri a Wall Street. Successivamente alcuni interventi di difesa hanno prodotto condizioni più stabili e qualche titolo è passato addirittura in rialzo. Chiusura contrastata. Prevaleva però una tendenza al ribasso, che vedeva in primo piano i valori bancari. Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura di ieri): Montecatini 18.35 (18.25); Fiat 17,25 (17,15): Fiat pref. 14 (14); Pirelli 35,05 (non quotato); Edison 22.15 (22,40): Magneti Marelli 9,60 (9,50); Snia Viscosa 32,40 (32); Finsider 8,15 (8,10): Olivetti 43,10 (43,90). A. E. G. 375 (376,60); Badisele Anllin 370,50 (373); Brown Boveri 545 (545) ; Daimler Benz 877 (874); Farben Fabrik Bayer 424 (428) ; Mannesmann 206,50 ( 208) ; Metalgesellschaft 600 (610); Schering 335,50 (340); Siemens & Halske 549.50 (552); Deutsche Bank 420 (425); Dresdner Bank 392 (400); Volkswagen 455 (450). Indice generale delle Borse tedesche (base dicembre 1953 = = 100), calcolato dalla Commerz Bank (tra parentesi l'indice di ieri): 550,5 (554,6).

Luoghi citati: Francoforte, Londra, New Jersey, New York, Parigi