Identificato il venditore del biglietto da 150 milioni ?

Identificato il venditore del biglietto da 150 milioni ? Identificato il venditore del biglietto da 150 milioni ? Sarebbe il titolare d'una rivendita di giornali in piazza Frattina a Milano - Vane indagini, a Rovigo e ad Alessandria, per scoprire i fortunati vincitori del 2° e 3° premio (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 settembre. Per tutta la giornata odierna, giornalisti e fotografi hanno dato la caccia al fortunati vincitore dei 150 milioni della lotteria di Merano: non è stato però possibile appurare chi sia l'acquirente della cartella, che è stata venduta in una edicola cittadina. Si è saputo, infatti, che il biglietto faceva parte di un gruppo di duemila (quattrocento blocchetti da cinque biglietti l'uno) affidati in deposito al gerente della agenzia di distribuzione d'una casa di periodici, con sede in via Corridoni 6. I bloo chetti erano stati smistati per la vendita a circa duecento edicole. « Se il vincitore dei 150 milioni non ha forse chiuso occhio per l'emozione della vistosa vincita, io non ho potuto dormire a causa delle numerose telefonate giuntemi a casa durante la notte » ha dichiarato Giovanni Cassina, gerente dell'ufficio distribuzione, questa mattina appena arrivato nel suo ufficio. « Non potrei dare la minima indicazione — ha aggiunto —: dei 2000 biglietti ricevuti ne ho distribuiti circa 1500, affidandoli a circa 200 edicole, non soltanto del centro, ma anche dell'estrema periferia. Rintracciare il gerente dell'edicola venditrice è un problema. Occorrerebbe fare il giro di circa 200 edicole, senza avere la certezza, tra. l'altro, che il titolare dell'edicola ricordi la serie e i numeri dei biglietti da lui venduti». In serata è parso quasi certo che il biglietto sia stato acquistato presso la rivendita dei giornali di piazza Frattina, di cui è titolare Pietro Rosselli abitante in via Lorenteggio 82. L'edicolante, avvicinato dai giornalisti, ha confermato di aver venduto il biglietto precedente della serie F, esattamente quello col numero 16423: l'aveva preso una signora. Avrebbe venduto gli altri che rimanevano a persona di passaggio. Qualcuno ha affacciato Tipo tesi che il biglietto, ultimo del blocchetto di 40, potesse essere rimasto invenduto e quin di ancora in possesso del Ros selli: l'edicolante ha peròreci samente smentita tale circostanza, g. ntl Rovigo, 24 settembre, (e. /.) Cronisti e fotografi sono impegnati da trenta ore nella difficile ricerca del fortunato vincitore del secondo premio della Lotterìa di Merano (ammontante a 30 milioni di lire), in possesso del biglietto serie M 53953, abbinato al cavallo belga Zambo II. E' stato ormai accertato che il biglietto è stato venduto tra il 2 e il 4 settembre dalla signora Giulia Tenani Mercurini, di 40 anni, impiegata allo sportello delle «raccomandate» e «ferme in posta» presso l'ufficio centrale delle poste telegrafi della città. La signora Tenani in 15 giorni ha venduto due blocchetti pari a 20 biglietti; non si esclude che il vincitore possa essere un usciere del tribunale, della prefettura, dell'ufficio del regi¬ si stro, o qualche fattorino di istituto bancario. Si era sparsa la voce, nel pomeriggio, che il vincitore sarebbe stato un cameriere, tale Antonio Beggio, da Grignano Polesine, ma mentre il numero del suo biglietto è \iguale a quello vincente il secondo premio, la serie invece è diversa. Alessandria, 24 settembre. (/. ot.) Inutili tutte le ricerche per giungere alla identificazione del vincitore del terzo premio — 10 milioni di lire della Lotteria di Merano. Il biglietto vincente, che reca la serie P e il numero 39192, è stato venduto dal signor Sergio Bonfatti, titolare di una tabaccheria-cartoleria al n. 1 di via Monte Grappa di Alessandria. Il titolare del negozio ha venduto una quarantina di biglietti, quasi tutti a clienti abituali, o quanto meno a persone abitanti nella zona, ma non riesce a ricordare l'acquirente del fortunato biglietto abbinato al cavallo terzo arrivato nel Gran Premio Lotteria di Merano. Alla tabaccheria si sono quest'oggi presentati gli acquirenti dei biglietti immediatamente precedenti o seguenti quello estratto, ma anche con il loro aiuto il Bonfatti non ha potuto individuare il fortunato. D'altra parte, senza esito sono rimasti anche tutti gli sforzi dei cronisti per cercare di scoprire il neomilionario alessandrino. C'è anche la possibilità che il possessore del biglietto fortunato non si sia ancora avveduto della grossa vincita toccatagli.

Persone citate: Antonio Beggio, Bonfatti, Giovanni Cassina, Giulia Tenani Mercurini, Pietro Rosselli, Sergio Bonfatti, Tenani

Luoghi citati: Alessandria, Merano, Milano, Rovigo