Nuove riserve di Adenauer all'adesione inglese al Mec

Nuove riserve di Adenauer all'adesione inglese al Mec Nuove riserve di Adenauer all'adesione inglese al Mec Lunedì il ministro britannico Heath andrà a Cadenabbia - Anche Kennedy invia un suo collaboratore (Dal nostro corrispondente) Bonn, 24 settembre. Adenauer si è lasciato convincere dal suo ministro degli Esteri, Schroeder, a ricevere a Cadenabbia lunedì prossimo il ministro britannico per le questioni europee, Heath. Ma le sue resistenze contro la partecipazione inglese alle istituzioni continentali non appaiono diminuite. Se l'invito dì Heath a Cadenabbia (a conclusione della visita del ministro in Italia) è stato salutato come un segno di distensione dopo i noti incidenti fra Bonn e Londra, la dichiarata posizione del Cancelliere non sembra del tutto tranquillizzante. In una lettera al borgomastro di Amburgo, Nevermann, che sollecitava chiarimenti sulla adesione britannica, il Cancelliere scrive: «Noi accoglieremo volentieri la Gran Bretagna nel Mercato comune, se l'esame della richiesta darà risultato positivo. Finora restano però importanti punti da chiarire. Ma noi dobbiamo anche prestare attenzione agli interessi tedeschi. Come Cancelliere ne ho il dovere. Ed io credo che per noi gli interessi della Germania debbano stare al primo posto: prima ancora di quelli del Mercato comune nella loro forma presente, e prima ancora delle esigenze britanniche > In questa situazione incerta si aprirà domani mattina l'incontro fra il ministro Heath ed il ministro degli Este-i tedesco, Schroeder, che anche in questa occasione sta cercando di attenuare le controversie fra il vecchio statista e irli uomini politici inglesi. Dato che Heath, come si è detto, andrà poi a Cadenabbia, l'incontro di domani avrà carattere interlocutorio; la sua importanza non appare per ciò sminuita «L'ampiezza delle trattative e certi difficili dettagli na chia rire tuttora — ha dichiarai-: in proposito Schroeder — sono per noi fonte di preoccupazio r.i. Ma la persuasione che ci troviamo di fronte a decisioni di portata storica comporta al¬ cune giuste deliberazioni». Paidi capire, anche dai commenti ufficiosi, che ormai il problema dell'adesione britannica è considerato un « fatto politico >, più che tecnico, aflidato quindi alla buona volontà dei capi, a cominciare da Adenauer. Anche l'atteggiamento dell'Italia e del Benelux, favorevole alla Gran Bretagna, ha contribuito ad ammorbidire le posizioni tedesche. Mac George Bundy, il consigliere di Kennedy per le questioni della sicurezza, si recherà anch'egli a Cadenabbia nella prima settimana di ottobre m. c

Persone citate: Adenauer, Kennedy, Mac George Bundy, Schroeder

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Cadenabbia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Londra