I vescovi del Piemonte discutono sulla politica del centro-sinistra

I vescovi del Piemonte discutono sulla politica del centro-sinistra I vescovi del Piemonte discutono sulla politica del centro-sinistra L'assemblea ieri alla Consolata - Il vescovo di Novara ha comunicato di aver ricevuto consensi alla sua recente pastorale - Ma il suo atteggiamento non è condiviso da tutti I 18 vescovi del Piemonte si sono riuniti ieri mattina alla Consolata per esaminare un lungo ordine del giorno, in cui entravano, come problemi principali, gli aspetti della vita civile e politica delle varie diocesi, l'atteggiamento dell'autorità ecclesiastica nei confronti dell'attuale governo, l'organizzazione dei riti. Era atteso con particolare interesse l'intervento dell'arcivescovo di Novara, mons. Gilla Gremigni. la cui pastorale * Parole di chiarezza e li fede r ha suscitato scalpore negli ambienti cattolici e anche fuori Com'è noto, mons. Gremigni s'è espresso apertamente contro il centro-sinistra: « Non abbiamo mai approvato detta politica e a maggior ragione disapproviamo ch'essa voglia falsare anche la vita dei comuni»; ha parlato di «deprecato apertura che si vuol fare per forza contro U buon senso e contro la fede cristiana »; ha condannato le soluzioni adottate ad Arona. Domodossola, soprattutto Borgomanero dove, dopo una lunga crisi si è giunti alla nomina di un sindaco e un assessore de, due assessori socialisti e un socialdemocratico. Mons. Gilla Gremigni, difendendo davanti agli altri vescovi la sua drastira posizione, ha detto: « Il mio gesto mi ha procurato molte lettere di consenso da tutta Italia ». Da alcune Indiscrezioni risulterebbe che soltanto nella diocesi di Vercelli l'atteggiamento di mons. Gilla Gremigni è approvato incondizionatamente. Le diocesi di Fossano e Cuneo dimostrano di simpatizzare per la destra democristiana ma non condividendo le posizioni estreme. Invece 1 vescovi di Alba. Biella. Alessandria non sarebbero contrari al centro-sinistra. Nella diocesi di Torino si preferirebbero posizioni di equilibrio. La delicata questione sarà dinuovo affrontata In un prossimo convegno, che avverrà in ottobre, probabilmente a Roma durante il Concilio. Si parlerà anche di elezioni e verranno stabilite le linee da seguire durante la futura campagna pei le » politiche ». I diciotto vescovi sono venuti ad un accordo per quanto riguar da problemi di organizzazione interna delle diocesi. In particolare hanno deciso di stabilire un calendario per uniformare gli argomenti di predicazione in tutte le chiese (allo scopo si riuniranno prossimamente i professori di teologia di tutte le diocesi) e di fondare una federazione regionale per la liturgia, l'arte e la musica sacra. A questu enti; sarà affidato il compito di uniformare le cerimonie e di stabilire i limiti e l'ampiezza delle espressioni artistiche sia figurative che musicali, al servizio del riti religiosi.

Persone citate: Gilla Gremigni