Esplode un forno alla Westinghouse Dieci operai sono feriti tra le fiamme

Esplode un forno alla Westinghouse Dieci operai sono feriti tra le fiamme Un tremendo boato mette in allarme borgo San Paolo Esplode un forno alla Westinghouse Dieci operai sono feriti tra le fiamme Lo scoppio è avvenuto poco dopo le 13 per cause non ancora ben accertate - Imponente l'opera di soccorso: cinque ambulanze e cinque squadre di pompieri £ |?|eriti norjj?^àoirt^;/g.rayi -,I- da^iii\^^i\V: dono a cento milioni - La direzione dell'azienda annuncia che Pàtiività p^òdùmvà non verrà intèTrorlH Dieci operai sono rimasti feriti un'esplosione alla « Westinghouse » che ha causato anche danni per un centinaio di milioni Il sinistro è avvenuto ieri alle 13.35 mentre, la fabbrica lavorava a pieno ritmo. La -i Westinghouse » produce freni, motori e apparecchiature elettriche. Dà lavoro a 1300 operai e impiegati e si estende tra via Pier Carlo Boggio — a lato del carcere — e corso Ferrucci Lo stabilimento è diviso in «isolati»: lo scoppio è avvenuto in quello più prossimo al corso Ferrucci. Qui, al secondo piano, vi è un reparlo lungo 45 metri e largo 25 con grandi forni, nei quali uno strato di «westalite» (lega metallica composta di selenio) viene rissato su elementi di rame che, grazie a questo procedimento, acquistano la proprietà di lasciare passare la corrente elettrica in un solo senso. I forni funzionano a naftolo. Ieri pomeriggio, attorno ad uno di questi forni in funzione erano quattro operai che controllavano la lavorazione, mentre altri sei erano addetti a lavori complementari nel reparto. Il boato è stato sentito per un raggio di centinaia di metri, migliaia di persone dalle case vicine sono corse alle fine stre e hanno visto un'alta colonna di fumo denso alzarsi dallo stabilimento L'impiegato d'officina Attilio Fontana, che si trovava In una delle stradine interne della «West inghouse » è stato quasi gettato a terra dallo spostamento d'aria Ha visto-gli ampi ■ finestroni del reparto volare via in un rovinio di calcinacci e di tubi. E' stato un accorrere di gente e lo sgomento era sul volto di tutti, temendo una sciagura dalle proporzioni spaventose. Un giovane operaio. Domenico Ruggiero, addetto al collaudo, si è precipitato disperato perche' la sorella Brigida è addetta al reparto « westalite » Ignorava che la donna non era di turno. E' stato colpito e ferito da un pezzo di muratura crollato mentre egli varcava la porta del reparto. Intanto i mezzi di soccorso attraversavano la città a sirena spiegata. In breve, sul luogo vi erano tre ambulanze della Croce Rossa, una della Croce Verde e l'autobarella del vigili del fuoco. 1 pom- j Pieri erano anche intervenuti con cinque squadre dirette dall'inge|sner Antenueci. Vi erano inoltre I vigili urbani, carabinieri con il loro tenente colonnello Calerli e agenti con il commissario Casrel I la. Già gli operai dello stabili mento avevano portato ali aperto I' feriti, eh» non apparivano gra- ivi. mentre i vigili del fuoco interni stavano attaccando le fiamme con gli estintori. L'opera di spegnimento e durata una ventina di minuti. I feriti sono stati trasportati al San Vito al Maria Vittorio e al Mauriziano Essi sono Alfn-do Morandl, 21 inni, via Aosta 31: ustioni al viso !e al collo. 20 eiurni di guarigione, ! Michele Mogliasso, 47 anni, ahi tante a Chiusa S Michele: ustio Ini al braccio, al viso e al collo. !20 giorni. Giovanni Chiodi. 44 an ni. strada del Morozzo 14. è opejraio specializzato addetto alle va sene bagnanti dice che stava scappando quando si e trovato av volto da un denso Unno che im provvisairiente si e inrpndtato An eh egli è ustionato ai viso e alle braccia e guarirà in 20 giorni ' Giuseppe Molinaro. abitante a jChivasso in via Italia 11: ustioni Ud una mano, alla fronte e ferita ja un ginocchio, 10 gicro!, 3vuno o n o o ni o. al » di a o el to a, am- n ee il e lo a- nmdi Pilan, 29 anni, via Pr. d'Acaja 14: ustioni a una mano e al collo, 10 giorni. Domenico Ruggiero, 28 anni, via Mongrando 36 (che temeva per la sorella) : ferita alla mano destra. 10 giorni. Adelio Casale, 16 anni, residente a Busgnetto di Verolengo: ferite al capo, 10 giorni, Benito Barile, 21 anni, via Porta Palatina 19: ferite a un braccio e a una mano, 10 giorni. Zoraide Calognesi, 35 anni, corso Regina 239: ustionata alle gambe e ferita al capo, 25 giorni (è questa la prognosi più severa). Angelo Gibbone, 15 anni, abitante a Moncalieri in via Lungopb 12: fuggendo, è finito su un lucernaio che ha ceduto sotto il peso ed egli e sprofondato con la gamba sinistra: guarirà in 15 giorni. Subito dopo lo scoppio è incominciata l'inchiesta sulle cause che lo hanno determinato. Il direttore ing. Cini era presente con tutti i suoi tecnici. Un preciso bilancio dei danni non è stato ancora fatto, ma — come abbiamo detto — non sarebbero inferiori a cento milioni La direzione ha assicurato ieri che la lavorazione continua ( vigili del fuoco nel reparto semidistrutto; in primo piano i resti del forno

Luoghi citati: Moncalieri, Morozzo, Verolengo