Dieci ore di trattative tra la Fiat ed i sindacati! oggi nuovo incontro

Dieci ore di trattative tra la Fiat ed i sindacati! oggi nuovo incontro Dieci ore di trattative tra la Fiat ed i sindacati! oggi nuovo incontro L'azienda ha offerto, e i sindsotto l'aspetto normativo ed Le trattative per la Fiat proseguono oggi. Per giungere a questa decisione ieri si è discusso per quasi dicci ore. Più volte si è sfiorato il limite della rottura, specie nella tarda serata. Alla fine, verso le 0.30 di questa notte, è stato raggiunto un compromesso che consentirà la continuazione degli incontri. La controversa materia che ha richiesto estenuanti colloqui protrattisi per tutta la giornata era: la presenza del sindacato come agente contrattuale nell'ambito dell'azienda per discutere i cottimi (che nel caso della Fiat si chiamano « premi di produzione»). A mezzanotte il delegato dell'Unione Industriale dott. Lamanna, che con il vice-direttore dottor Baro assiste in questa trattativa i dirigenti della Fiat, avv. Garino e dott. Vittonatto, ha letto la seguente dichiarazione: «Nilla riunione pomeridiana su richiesta dei sindacali, la Fiat ha formulato una dichiarazione più ampia delle precedenti sulle materie che nella situazione Fiat potrebbero essere oggetto di interventi del sindacato a livello aziendale. Poiché anche questa dichiarazione di principio è stata ritenuta non soddisfacente dalle organizzazioni sindacali, nell'ul tima fase della riunione l'azien da ha proposto di accantonare dall'una e dall'altra parte la que stione di principio ravvisando la impossibilità di giungere su questo terreno ad un ragionevole acati hanno accettato, di disc economico, con eventuali mod compromesso tra le istanze delle organizzazioni sindacali e le esigenze aziendali, pur riconfermando il proprio punto di vista favorevole alla contrattazione differenziata ai vari livelli ». « L'azienda — prosegue la dichiarazione — ha perciò proposto che abbandonate le discussioni di carattere generale i sindacati esaminassero sul piano di fatto i sistemi di incentivo (premio di produzione) oggi in atto presso la Fiat per ciò che concerne la struttura dei premi stesle modalità e le relative tabelle quali risultano dagli accordi aziendali in vigore. La Fiat si è dichiarata disposta, in questa fase della trattativa, ad esaminare eventuali richieste di modifiche o miglioramenti purché le intese da raggiungere in questa materia possano avere carattere definitivo e con una validità da fissarsi in relazione anche alle scadenze del futuro contratto nazionale ». « Nella tarda serata — si afferma ancora nella dichiarazione — la discussione si è sviluppata sulla possibilità di modificazioni al sistema in atto o introduzione di nuovi sistemi di incentivo di versi ed in deroga a quelli vi genti. L'azienda, a richiesta delle organizzazioni sindacali, ha dichiarato che la natura stessa delle intese da raggiungere comporta implicitamente che eventuali deroghe al sistema vigente non potrebbero essere introdotte uni¬ cutere i premi di produzione difiche dei sistemi in vigore lateralmente, ma dovrebbero essere esaminate tra le parti. Su quest'ultima dichiarazione dell'azienda la riunione è stata aggiornata a oggi per la prosecuzione della discussione anche su altri argomenti ». All'una di questa notte i sindacati (UH, Cisl e Cgil) dopo una lunga riunione in separata sede hanno convenuto di riprendere le trattative con appuntamento alle 11 in Prefettura. In pratica stamane la Fiat dovrebbe presentare tutti gli accordi aziendali riguardanti il premio di produzione. Su di essi si pronunceranno i sindacati: vi sarà un aspetto normativo ed uno economico. E' possibile che vengano nominate due commissioni separate. Se si giungerà ad un accordo sulla materia si fisserà anche il periodo di validità di queste norme. In caso di variazioni rilevanti apportate dall'azienda I sindacati potranno intervenire per tutta la durata dell'accordo stesso. Superato questo scoglio si passerebbe all'esame degli altri punti indicati dai sindacati. Fondazione Fornaca di SenHant — Il 30 settembre scade il ter mine per la presentazione, da parte di assistenti e aiuti di cliniche e ospedali piemontesi, di lavori in cardiologia, cardiochirurgia e anestesiologia. per l'assegnazione di tre premi da un milione ciascuno.

Persone citate: Garino, Lamanna, Vittonatto