Una «hostess elettronica» ci parlerà al Salone della Tecnica di Torino

Una «hostess elettronica» ci parlerà al Salone della Tecnica di Torino Una «hostess elettronica» ci parlerà al Salone della Tecnica di Torino La rassegna, imponente e varia, si aprirà il 22 settembre Il palazzo di Torino-Esposizioni ospiterà, dal 22 corrente al 2 ottobre, il dodicesimo Salone internazionale della tecnica: una deiie più complete ed impegnative rassegne del genere in campo mondiale, come dimostra.il suo crescente successo. L'eccezionale importanza di questa dodicesima edizione è stata illustrata ieri pomeriggio, in una conferenza-stampa nel salone dellV Ambasciatori >, dal presidente del comitato organizzatore, ing. Giovanni Nasi, dal segretario generale dott. Bertolotti e dal direttore dell'ufficio stampa dott. Gino Pestelli. Su un'area di oltre 100 mila metri quadrati, 2500 espositori — numero mai raggiunto prima d'ora — presenteranno le più recenti conquiste della seiRiiza e della tecnica di 21 Paesi. Tra questi figura, per la prima volta, l'Unione Sovietica (che debutta nel settore riservato alla cinematografia, fotografia e ottica). Un'interessante novità, soprattutto per i profani, sarà costituita da un suggestivo « cervello elettronico > in veste di « cicerone »: la sua memoria immagazzina 20 milioni di dati, che fornirà in quattro lingue. I suoi prodigiosi congegni elaboreranno le domande in frazioni di secondo, le risposte verranno stampate alla velocità di 600 righe al minuto. Il compito di questa « hostess elettronica > — come è stata pittorescamente battezzata — andrà ben oltre le informazioni generiche: sì incaricherà di svolgere irdagini sugli espositori e sui visitatori, per aitare i loro contatti recij e le rispettive esigenze. U: stema di televisori interni , asentirà alla direzione della mostra di seguire in qualsiasi momento l'attività nei 10 ettari di padiglioni e piazzali; la eventuale ricerca di persone sarà facilitata da un nuovo tipo di impianto. Nell'atrio d'onore, il comitato nazionale per l'energia nucleare esporrà le perfette riproduzioni delle grandi centra¬ li atomiche in costruzione in Italia, nonché una novità nel settore delle < manipolazioni » a distanza: il Mascot I. Una macchina capace di effettuare da lontano numerose operazioni meccaniche, specie per le sostanze radioattive o comunque pericolose. In caso di avarie, l'apparecchio sarà in grado di rimettersi da solo in efficienza. Un accenno, anche sommario, alla vasta gamma della produzione mondiale che arricchisce la Mostra è impossibile, per motivi di spazio, Ci limiteremo ad anticiparne gli aspetti più appariscenti. In primo luogo, la rassegna aeromissilistica. Torino sarà degnamente rappresentata dalla Fiat, con i suoi velivoli, i suoi motori e il suo « Centro elettronico avio ». Vedremo il « G 95 V tol », che partecipa in fase di progetto al concorso della Nato per un apparecchio a decollo verticale. Al suo fianco sarà il « G 91 trainer », che su scala ridotta ricorderà le famose «aule volanti» per l'addestramento collettivo dei piloti di reattori. In < prima, mon. diale > assoluta, sarà anche esposto l'elicottero sperimentale Fiat 7002, azionato da getti d'aria compressa sistemati nelle pale. A doppio comando e a 7 posti, troverà impiego non solo per il trasporto di passeggeri e merci, ma anche per soccorsi d'emergenza, rifornimenti e perlustrazioni. Accanto all'industria torinese figureranno l'« Agusta », con la sua serie di elicotteri, la «Piaggio» e le maggiori case costruttrici straniere. Non meno interessanti le novità nel settore delle materie plastiche, che dominano ogni ramo della produttività. Una fabbrica lombarda esporrà una villetta costruita e arredata interamente con materiale sintetico: ininfiammabile, indeformabile, resistentissima. Costa meno di 3 milioni La meccanica agraria, <e | macchine da cantiere, la ras- | segna cinematografica, foto- j grafica e ottica, quella degli j inventori e artigiani italiani, j della stampa tecnica e scienti- | fcsX«sntfiFmcc«uzf fica — alle quali faranno da corollario numerosi congressi specializzati — completano il XII Salone. La tradizionale « Settimana cinematografica » sarà sostituita, per intralci di natura burocratica, da < serate di gala », con proiezioni dei film più apprezzati al recente Festival di Venezia. In concomitanza con il Salone, e nel recinto dell'esposizione, il pubblico potrà ammirare anche la « Mostra mobile aerospaziale»: una carovana di 70 vagoni, lunga circa un chilometro e mezzo, illustrerà il mondo della fantascienza, che l'uomo sta già conquistando. Infine, nello stand della meccanica, la Fiat esporrà il plastico di uno « stabilimento automobilistico tipo », che è stato ammirato alla Mostra dell'Industria italiana a Mosca. Lungo 60 metri quadrati si assisterà all'operosa vita di una grande fabbrica d'auto, con le « 600 le « 1300 » e le « 1800 » che nascono quasi per magia, dall'informe lamiera alla catena di montaggio. g. I. MiMiiiiuiiii Mulinili iiiiiiiiiiiiiiniii

Persone citate: Bertolotti, Gino Pestelli, Giovanni Nasi

Luoghi citati: Italia, Mosca, Torino, Unione Sovietica, Venezia