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Sono questi i Paesi che discutono l'avvenire della Gran Bretagna e della Comunità europea Sono questi i Paesi che discutono l'avvenire della Gran Bretagna e della Comunità europea E' la undicesima volta dalla fine della guerra che i primi ministri del Commonwealth si riuniscono I primi ministri del Commonwealth sono riuniti a Londra per l'undicesima volta dalla fine della guerra. L'argomento più importante di questo incontro è l'ingresso dell'Inghilterra nel Mec. Dal lontano 1932, quando il Commonwealth venne, fondato a. Ottawa (gli Stati membri erano allora solo il SudAfrica, l'Australia, la Nuova Zelanda e il Canada, oltre naturalmente la Gran BretagnaI ad oggi, quando fanno parte della. Comunità molti altri Paesi, alcuni di recentissima formazione, i legami con Londra si sono andati allentando Questo fenomeno è evidente se si considera l'evoluzione degli scambi commerciali negli ultimi anni: le esportazioni del Commonwealth verso la Gran Bretagna sono scese dal 33% del 1956 al £?S% del 1960 per l'Australia, dal 65% al 53% per la Nuova Zelanda, dal 31% al 27% per l'India. Anche le importazioni in questi Paesi dei prodotti inglesi hanno segnato un certo rallentamento analogo. Al contrario gli scambi sono aumentati rispetto ad altri Stati, in particolare il Gianpone e gli Usa Tuttavia il ifi per cento delle esportazioni detta Gran Bretagna e ancora assorbito dai Paesi del Commonwealth; questi, a loro volta, vendono al Regno Unito un quantitativo di merce che rappresenta in valore il Sfi per cento delle loro importazioni globali. Alla conferenza di Londra partecipano i rappresentanti dei seguenti Paesi membri della Comunità: Canada (America del Nord), Giamaica, Trinidad e Tobago (Caraibil, Cipro (Mediterraneo), India, Pakistan, Ceylon, Federazione della Malesia (Asia), Ghana, Nigeria, Sierra Leone (Africa Occidentale), Tanganika (Africa Orientale), Australia, Nuova Zelanda (Pacifico). Inoltre partecipano, quali invitati, i rappresentanti dei seguenti territori, che non hanno ancora raggiunto l'indipendenza: Rhodesia, Nyassaland, Guyana britannica. Malta, Singapore, Uganda, Kenya. AUSTRALIA Capitale: Canberra. Popolazione: 10 milioni di abitanti. Esporta: lana, carne, prodotti lattiero-caseari, grano. Primo ministro: M. R. G. Menzies. L'ostilità iniziale di questo Paese verso il Mec sembra essersi attenuata; una delle ragioni di tale mutamento sarebbe l'accentuato interesse commerciale verso il Giappone, che è il suo secondo cliente. CANADA Capitale: Ottawa. Popolazione: 18 milioni di abitanti. Esporta: legname, pasta per la carta, amianto, minerali, cereali. Pri?no ministro: M. Diefenbaker. Il governo si è dichiarato nettamente contrario all'ingresso di Londra nel Mec. Dopo le elezioni federali d3l giugno scorso — quando Diefenbaker perse la maggioranza assoluta nella Camera dei Comuni — il governo lanciò un programma di « austerità >, sollecitando l'aiuto 'del Fondo Monetario Internazionale. In alcuni ambienti economici si va facendo strada l'idea di un Mercato Comune Nord-americano con gli Stati Uniti. CEYLON Capitale: Colombo. Popolazione: 9.500.000 di abitanti. Esporta: tè, caucciù. Primo ministro: M.me Ban , o n i n daranaikè, rappresentata alla Conferenza dal ministro della Giustizia, Fernando. Malgrado la sua piccola dimensione l'isola esporta un grande quantitativo di tè che è la principale fonte di entrata del bilancio dell'isola. Dal 1956 svolge una politica neutralista; è riuscita a far trasferire le basi militari britanniche dal suo territorio. CIPRO Capitale: Nieosia. Popolazione: 600 mila abitanti. Primo ministro: Arcivescovo Makarios. La repubblica di Cipro è nata il 15 agosto 1960: è fondata su un fragile equilibrio tra la comunità greca e quella turca. Nel febbraio 1961 il Parlamento si è dichiarato a favore della permanenza dell'isola nel Commonwealth, per un periodo di 5 anni. GIAMAICA Capitale: Kingston. Popolazione: 1.640.000 abitanti. Esporta: bauxite, zucchero, banane. Primo ministro.' A. Bustamante. E' diventata indipendente il mese scorso. Il paese si muove nell'orbita nordamericana, sia per la sua posizione geografica, sia per l'importanza degli investimenti statunitensi e canadesi nel suo territorio. GHANA Capitale: Accra. Popolazione: 7 milioni di abitanti. Esporta: cacao e alluminio. Primo ministro: M. Nkrumah, rappresentato a Londra dal ministro delle Finanze M. a i l e » i i e a a a o a e » , Goka. La situazione politica nello Stato africano non è buona: i recenti attentati contro il pre-sidente e l'arresto dei ministri degli Esteri e alle Informazio-ni hanno consigliato Nkrumah a non lasciare il suo Paese perpartecipare alla conferenza delCommonwealth. INDIA Capitale: Nuova Delhi. PopoZasione: 437 milioni abitanti. Esporta: tè, juta, cotone di Primo ministro: N. J. Nehru. Questi non ha mancato diesprimere le sue chiare riser-ve e le apprensioni del suo Paese verso l'ingresso di Lon-drà nel Mec. L'India, che ha dimostrato una grande stabilità politica dal '48, anno in cui raggiunse l'indipendenza, è impegnata in una serie di piani quinquennali di industrializzazione, che hanno bisogno di consistenti capitali esteri. MALESIA Capitale: Kuala-Lumpur. Popolazione: 6.200.000 abitanti. Esporta: caucciù e stagno. Primo ministro: principe Abdul Rahman, rappresentato a Londra dal vice-primo ministro A. Razak. NIGERIA Capitale: Lagos. Popolazione: 36 milioni di abitanti. Esporta: cacao, cotone e petrolio. iiimiiiiiiiMimiii limimi iiiiiiiiiiiiii Primo ministro: A. Tafewa Balewa. In assenza di Nkrumah tocca al primo ministro nigeriano condurre l'offensiva dei Paesi africani al Mec. NUOVA ZELANDA Capitale: Wellington. Popolazione: 2 milioni e mezzo di abitanti. Esporta: lana, prodotti lattiero-caseari, carne e frumento. Primo mtjti'stro: M. Kenneth Holyoake. Questo Paese è stato notevolmente danneggiato l'anno scorso dalla massiccia flessione dei prezzi del suoi prodotti d'esportazione. Nel solo settore lattiero-caseario ha perduto 7 milioni di sterline. PAKISTAN Capitala: Karachi. Popolazione: 90 milioni di abitanti. Esporta: juta, cotone e tè. Primo min.: Ayoub Khan. Come l'India, il Pakistan guarda con inquietudine all'ingresso di Londra nel Mec, per le conseguenze che si faranno sentire sulle sue esportazioni di manufatti. SIERRA LEONE Capitale: Freetown. Popolazione: 2.400.000 abit. Esporta: diamanti e minerali di ferro. Primo ministro: Milton Marcai. E' indipendente dall'aprile 1961. TANGANIKA Capitale: Dar-es-Salaam. Popolazione: 9 milioni di abitanti. Esporta: caffè. Primo ministro: M. Rashi- | di Fawawa, i Indipendente dal dicembre i scorso. Alla fine del '62 sarà | proclamata repubblica, ì TRINIDAD E TOBAGO ' Capitale: Port-of-Spain. 1 Popolazione: 788.000 abitanti Esporta: petrolio e zucchero Primo ministro: M. Eric Wil, liams. I due territori sono diventati indipendenti da pochi giorni. Trinidad è un paese econo- i micamente prospero, grazie aljle raffinerie di petrolio impor|tato dal Venezuela e ai giaci !menti Petroliferi del suo sotto1 suol°- 11 Primo ministro ve jdrebbe con favore una coope ! razione con le Antille francesi e olandesi.