Tre fratellini dilaniati dallo scoppio di un ordigno

Tre fratellini dilaniati dallo scoppio di un ordigno Tre fratellini dilaniati dallo scoppio di un ordigno La disgrazia presso Treviso - 1 bambini, di 11, 9 e 5 anni, sono in gravi condizioni - Non si sa se la bomba rudimentale sia stata costruita dal più grande o se i ragazzi l'abbiano trovata in un campo (Nostro servizio particolare) Treviso, 6 settembre. (a.) Un ordigno di natura imprecisata ù scoppiato nel cortile di una cascina di Sala di Istrana, un paesino della Marca Trevigiana. Tre fratellini, Adolfo, Luigino e Floriano Pozzobon, di 11, 9 e 5 anni, sono stati investiti alle gambe da una micidiale rosa di schegge e ora si trovano ricoverati all'ospedale di Treviso in gravi condizioni. I tre bimbi hanno gli arti Inferiori maciullati, fratture varie e choc. Le loro condizioni sono giudicate preoccupanti dai sanitari, specie quelle del più piccino, che avrebbe avuto la milza spappolata da una scheggia Le circostanze in cui la sciagura è avvenuta non sono state ancora accertate Sembra che il più grande dei tre fratelli abbia percosso con un martello un rudimentale ordigno da lui stesso preparato Non si esclude però, data la violenza dell'esplosione, che si trattasse di una bomba a mano trovata nei campi.

Persone citate: Floriano Pozzobon

Luoghi citati: Istrana, Treviso