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Padre di 7 figli muore folgoralo toccando la Irmpada sul comodino Padre di 7 figli muore folgoralo toccando la Irmpada sul comodino La disgrazia a None - L'uomo si era alzato da letto per quietare l'ultimo nato che piangeva - Stava a piedi nudi sul pavimento umido e il lume era privo di rivestimento (Dal nostro corrispondente) Pinerolo, 4 settembre. Un uomo, sceso dal letto per quietare il più piccolo dei suoi bambini che "piangeva disperato, ha toccato la lampadina elettrica che stava sul comodino da notte ed è stato ucciso da una scarica di corrente a 220 volts. L'episodio è avvenuto ieri sera, a None, nella frazione Conflengo. Erano le 22,30. La famiglia del margaro Giuseppe Riaudo, di 55 anni, era già andata a dormire. La giornata era stata molto faticosa e tanto il Riaudo che la moglie, Maddalena Testa, di 40 anni, avevano preso subito sonno. Dormivano anche i loro sette figli, compreso il più pìccolo, Francesco, di tre mesi, che si trovava nella camera del babbo e della mamma, in una culla. All'improvviso il bimbo sì è messo a piangere. Svegliato di soprassalto, l'uomo è balzato a terra con i piedi nudi sul pavimento di cemento molto umido, ed ha allungato la mano per accendere la lampada elettrica, che era sul tavolino da notte. Il lume non aveva il globo di vetro e il portalampade era privo delia corona protet Uva di ceramica: per questa ragione, tra la lampadina ed il portalampade, v'era un tratto di circa mezzo centimetro completamente scoperto, dove è attiva la corrente elettrica a 220 volts. E' probabile che il Riaudo sia scivolato sul pavimento umido e nel tentativo dì appoggiarsi al tavolino, abbia toccato con una mano il portalampade, proprio nel punto scoperto. La moglie, che si era svegliata, lo ha visto accasciarsi a terra, senza un gemito. Spaventata, la donna è balzata dal letto per portare soccorso al marito, ma l'uomo non dava più segni di vita. Maddalena Testa è corsa verso la porta, gridando aiuto. In pochi minuti, tutti i bambini sono accorsi nella camera. Veniva chiamato il medico di None, dottor Paolo Scaglia che accorreva subito sul posto. Non c'era più nulla da fare. La morte del Riaudo era stata istantanea. Non era la prima volta che qualcuno della famiglia avvertiva forti scosse, toccando la lampada che era sul tavolino da notte. Si trattava di persone che calzavano scarpe di gomma o zoccoli di legno, ed erano perciò isolati dal terreno umido della camera, che si trova al piano terreno ed esposta a nord. tti. g. Il margaro Giuseppe Rinaudo, di SS anni, folgorato dalla corrente. Aveva 7 figli