Quest'anno la siccità e il caldo torrido hanno fatto più danni delle grandinate

Quest'anno la siccità e il caldo torrido hanno fatto più danni delle grandinate Da qualche stagione, 11 tempo non «là tregua agli agricoltori Quest'anno la siccità e il caldo torrido hanno fatto più danni delle grandinate In alcuni vigneti dell'Alessandrino e dell'Astigiano i grappoli stanno già appassendo - L'erba medica e il trifoglio sono stati bruciati dal sole cocente - Il prezzo dei foraggi essiccati sale alle stelle - I fiumi in magra: il reattore nucleare per Trino Vercellese è bloccato sul Po in secca, nei pressi di Ferrara (Nostro servizio particolare) Ovuòn, 1 settembre, (f. m.) Il mese di agosto è terminato, l'autunno è alle porte, ma non accenna a placarsi l'ondata di caldo torrido che ha Investito tutto l'Alessandrino, accentuando il disagio provocato dalla siccità. I danni più gravi si riscontrano nelle zone collinari e montane della provincia, ove il problema dell'irrigazione non è stato ancora risolto. I vigneti dell'Alessandrino — che ogni anno danno tre milioni di quintali d'uva, per quindici miliardi di lire — mostrano le prime conseguenze della mancanza d'acqua. Sulle oolline vi sono poche tracce di verde e i viticoltori sono impotenti di fronte a questo flagello. I paesi collinari, specialmente nell'Ovadese, famoso per il suo dolcetto, e nel Novese, hanno le scorte d'acqua ridotte al minimo, anche per quello che riguarda l'approvvigionamento idrico delle popolazioni. Nell'Acquese, le cose non vanno molto meglio. Alice Bei Colle e Rlcaldons, servite da un acquedotto consorziale, rischiano di rimanere senz'acqua. Alice, con una produzione pregiata di moscato, barbera e dolcetto che oscilla sui quaranta mila Quintali, & uno dei centri viticoli più importanti della provincia, ma quest'anno, se non piove presto, il raccolto sarà molto inferior* alla media La siccità ha ^danneggiato anche la produzione del foraggio e le altre colture Le conseguenze si possono nota¬ I — re considerando il mercato del bestiame, che segna un forte cedimento, mentre il -prezzo del foraggio essiccato è in continuo aumento ed ha già raggiunto quote molto elevate. Nel Casalese, in quindici giorni, i foraggi sono saliti da 2000 lire il quintale a 3800 lire. Nella zona fra Predosa e Ovada, come in genere in collina, l'erba medica e il trifoglio sono bruciati dal sole. Danni hanno subito anche il raccolto del granturco e quel¬ lo della barbabietole. Il per durare della siccità, oltre compromettere la vendemmia e gli altri raccolti, impedirà anche le semine. I contadini, infatti, hanno dovuto sospendere i lavori di aratura in attesa della pioggia ed anche in pianura si dovrà presto affrontare il problema della mancanza d'acqua. Asti, 1 settembre, (a. m.) La temperatura mas sima di oggi è stata di 30° al l'ombra. Malgrado gli annuvo lamenti dì ieri e di stamattina, anche oggi la pioggia tanto attesa non è venuta. Sono quindi tre mesi che non piove. I campi sono assetati e gli agricoltori rischiano di perdere il raccolto dell'uva, anche se quest'anno non ha grandinato. ln> molte zone i grappoli stanno già appassendo. Verbanla, 1 settembre, (a. c.) Giornata caldissima, da piena estate. La foschia e qualche banco di nebbia non hanno, alleviato l'afa. Il termometro ha superato i 30". Pavia. 1 settembre, (a.) La siccità ha seriamen te danneggiato alcuni raccolti agricoli. Nelle colline dell'Oltrepò pavese, il terzo taglio dei foraggi è andato completa mente distrutto. In certe zone i danni si aggirano sull'80 per cento. L'uva ne ha risentito in misura notevolissima. Danneggiati sono anche i raccolti delle barbabietole e del pomodoro, attualmente in pieno svolgimento. Le acque sotterranee e l'irrigazione con i pozzi artesiani sono insufficienti a rimediare alla mancanza di acqua piovana. Eccezionale la magra dei fiumi. All'idrometro della Becca, il livello delle acque del Po è di un metro e 40 sotto lo zero; pure in secca è il Ticino, che segna al ponte coperto un livello di due metri sotto lo zero idrometrico. La navigazione sul Po è sospesa nel Piacentino e nel Mantovano. Il reattore nucleare destinato al la centrale in costruzione a Trino Vercellese, e che dovrebbe giungere a Casale Monferrato dopo un viaggio sul Po compiuto su una chiatta speciale, è bloccato a Pontelagoscuro per la magra del fumé A causa della siccità le foglie degli alberi quest'anno cadono in piena estate

Persone citate: Mantovano, Novese

Luoghi citati: Casale Monferrato, Ferrara, Ovada, Pavia, Predosa, Trino