S'accomiata dagli amici e si getta nella strada

S'accomiata dagli amici e si getta nella strada S'accomiata dagli amici e si getta nella strada 11 suicidio di un operaio sardo lontano dalla famiglia Uri ubino si è ucciso stanotte vergo la mezza gettandosi in strada da una finestra del terzo piano. 11 suicidio è avvenuto in via Riberi 2, proprio accanto alla Mole Antoneliiana, dove si trova una pensione che ospita immigrati. Uno di questi, Agostino Congiu, di 49 anni, ieri era tornato a casa poco prima di mezzanotte: era stato al cinema. Nel pomeriggio aveva acquistato un paio di occhiali perché da qualche tempo si sentiva la vista indebolita. All'amico Giovanni Pintus, che gli domandava come andassero le nuove lenti, rispose: «Benone». I compagni di camera lo videro sedersi al tavolino e scrivere una lettera. Scherzarono ancora sul fatto che aveva un nuovo paio di occhiali, ma erano battute innocenti. Il Congiu, Intanto, chiuse accuratamente il foglio di carta sul quale aveva scritto poche righe, quindi lo infilò in una husla. Sì alzò e passò accanto al Pintus: «Addio — gli disse calmissimo — 6 l'ultima volta che mi vedi ». E, prima che gli amici potessero capire e tentare un movimento per fermarlo, scavalcava il davanzale e si lasciava cadere nel vuoto. Batteva la testa sul marciapiedi e decedeva all'istante. Sul posto si recavano gli agenti del commissariato Castello e 11 funzionario di Notturna: nella lettera il Congiu spiega i motivi ilei tragico gesto: non si sentiva di vivere lontano dalla moglie e dai 3 figli rimasti in Sardegna H'»ll I im

Persone citate: Agostino Congiu, Congiu, Giovanni Pintus, Pintus

Luoghi citati: Sardegna