Un'auto con quattro giovani valdostani si slascia contro un pilastro ad Ivrea

Un'auto con quattro giovani valdostani si slascia contro un pilastro ad Ivrea ImpLi*&«tsI«micuttA.eatena...dL Un'idejai.£_~8ttuulmli Un'auto con quattro giovani valdostani si slascia contro un pilastro ad Ivrea Uno è morto, due sono gravissimi - Arrestato l'automobilista fuggito sabato a Sarre dopo aver travolto due ragazzi - Altre sciagure mortali ad Aosta, Alessandria, nel Novarese, ad Ormea e Laveno - Nell'Ovadese si spalanca in curva lo sportello di un'autocorriera e una donna cade sulla strada: è in gravi condizioni Ivrea, lunedì mattina. Quattro giovani di Courmayeur sono rimasti vittime di un grave incidente stradale avvenuto questa notte sull'autostrada Torino-Ivrea nei pressi del casello della nostra città. Il ventiseienne Arturo Casalena ha perso 1 vita, mentre i suoi tre compagni si trovano ricoverati all'ospedale civile di Ivrea in gravi condizioni. Essi sono Ugo Brunello di 23 anni, per il quale 1 medici hanno emesso una prognosi di 25 giorni: Leo Cancielo di 24 anni e Dario Ochi di 23, entrambi ricoverati con prognosi riservata. Dalle indagini svolte pare che l'incidente debba essere stato causato dal sonno che ha colpito il Candelo, il quale in quel momento si trovava alla guida. L'auto, lanciata in velocità, ha urtato con violenza contro il pilastro del cavalcavia, sfasciandosi, mentre i quattro giovani venivano sbalzati sull'asfalto. Aosta, lunedi mattina. Gli agenti della polizia stradale della nrstra città hanno o o e 4- Oxa*». .lnaadj.ma>,t»m. arrestato un automobilista-pirata che aveva travolto e ferito due ragazzi in motocicletta: l'incidente era avvenuto nella notte fra sabato e domenica presso Sarre. Due giovani di Introd, il diciottenne Aristide Collavo e Paolo Pellissier, di 17 anni, scendevano versa Aosta in motoretta quando all'improvviso, entrando in una curva, si sono trovati di fronte ad un'auto che, sbandando a sinistra, li ha trovoltì; il pilota, anziché fermarsi e prestare soccorso ai feriti, ha aumentato la velocità ed è scomparso. Il Pelissier versa in pericolo di vita a causa di gravi fratture, mentre il Collavo guarirà in 30 giorni. Sul posto sono accorse due pattuglie della stradale composte degli agenti Donatella, Tuffino, Greco e Inglese: dopo 20 ore di indagini e perlustrazioni hanno rinvenuto l'auto-pirata all'estremo limite della Valsavaranche: la «Fìat 600» targata AO 7719, è stata ritrovata grazie ad un minuscolo frammento di vernice e ad un pezzetto, di fanalino di posizione rimasti sul luogo dell'incidente, la guidava il ventottenne Tranquillo Fiorello, da VHleneuve, residente alla frazione Fenile di Valsavaranche, sposato e padre di due bambini: egli, che ha confessato di essere fuggito perché non era assicurato, è stato arrestato per omissione di soccorso e fuga e, dopo l'interrogatorio, associato alle carceri giudiziarie della nostra città. Il motociclista trentunenne Osvaldo Navillod, di Quart, è rimasto ucciso in un incidente stradale avvenuto la scorsa notte presso Aosta: il Navillod, dopo una breve sbandata, ha urtato contro un paracarro ed ha compiuto un volo di 20 metri, battendo il capo contro un altro paracarro; trasportato al « Mauriziano », vi è spirato qualche ora clnpo per le gravissime fratture e ferite riportate. Alessandria, lunedì mattina. In via Pascoli si sono scontrati un'auto condotta dallo studente Domenico Mignone, di 20 anni, e una moto guidata dal manovale Mario Dalborgo, di 27 anni. Nello scontro il Dalborgo ha riportato la frattura del cranio ed è morto poco dopo. cnlAt«cvgrdLGdmva ti lie o lli ne te a o no ine la lie Ad un'autocorriera di servi zio sulla linea Civada-Castel letto d'Orba è accaduto ieri un incidente che avrebbe potuto avere ben più gravi con seguenze. In una curva ei è aperta improvvisamente una porta e una donna è precipitata violentemente a terra mentre un'altra è rimasta aggrappata alla maniglia. Il pullman era condotto dal 32enne Sisto Lerna. Appena passato il ponte della Stura, mentre imboccava la curva della stra da per Novi, per cause imprecisate, improvvisamente si apriva la porta posteriore destra e la 29enne Carmen Ferrari veniva proiettata giù dall'automezzo, mentre la madre Maria Ferrari, di 63 anni, riusciva ad aggrapparsi alla ma niglia e a non precipitare. La corriera, dato che viaggiava a limitata velocità, riusciva a fermarsi in brève spazio. Le due donne sono state ri coverete all'ospedale di Ovada: la madre presenta solo escoriazioni lievissime, mentre la figlia è stata trattenuta con prognosi "riservata' per varie ferite alla testa e in varie parti del corpo. Novara, lunedì mattina. Un mortale incidente è av venuto verso le 17,30 sulla statale Torino-Milano, nei pressi di Orfengo. Una «Volkswagen» guidata da Agostino De Gruz, di 55 anni, residente a Milano, sulla quale viaggiava la signora Via Arata, di 65 anni pure di Milano, nell'abbordare una curva sbandava rovescian dosi nella scarpata. I due oc cupanti l'autovettura venivano soccorsi e trasportati all'ospedale di Vercelli, dove la Arata giungeva cadavere. Ormea, lunedì mattina. Nei pressi di Or.nea, sul rettilineo prospiciente la colonia «San Luigi» della statale del col di Nava, una « 600 » ha investito e ucciso ieri pomeriggio la quarantaquattrenne Maria Merlino, operaia alle dipendenze della Cartiera di.Ormea. La macchina era condotta da Guido Basso di 48 anni, residente in frazione Bassi di Ormea che viaggiava verso Imperla. L'auto ha travolto la Merlino che a piedi camminava nella stessa direzione e che, dopo aver Infranto il parabrezza, è stata sbalzata sul cofano e trascinata per una ventina di metri; soccorsa e ricoverata In fin . di .vita all'ospedale, vi è morta dopo alcune ore sinza aver ripreso conoscenza. La vittima, il cui marito era pure morto tragicamente al cunl anni fa investito da un'autocorriera, avrebbe dovuto proprio in questi giorni sposarsi nuovamente. Laveno, lunedi mattina. A Casciago la pensionata Carolina Gondini, di 74 anni, mentre si accingeva ad attraversare la strada è stata travolta da un'automobile di tipo sportivo, pilotata dal chirurgo milanese Giacomo Filippo Pizzagalli, di 42 anni. La donna è deceduta sul colpo. Firenze, lunedì mattina. Due auto si sono scontrate sabato sera in viale Manfredo Fanti. Quattro persone che si trovavano su una delle due macchine, sono rimaste ferite. Si tratta del meccanico Athos Evangelisti di 42 anni abitante a Castel Verrès, in provincia di Aosta, di sua moglie Olga e dei Agli Mariarosa e Giuseppe, rispettivamente di sette e di cinque anni. L'auto in seguito all'urto ha sbandato violentemente e si è capovolta. Padre, madre e Agli hanno riportato fortunatamente solo lievi contusioni alla testa e al volto guaribili in una decina di giorni. Le persone che si trovavano sull'altra macchina sono rimaste illese.