Bimba torinese muore a Milano nell'auto capovolta

Bimba torinese muore a Milano nell'auto capovolta Un'altra serie di sciagure Bimba torinese muore a Milano nell'auto capovolta Un motociclista deceduto e due gravemente feriti per non aver visto un «triangolo» rosso che segnalava un camion fermo presso PONT ST. MARTIN - Anziana donna uccisa da un motocarro a SAN DAMIANO D'ASTI - Altri incidenti mortali a GENOVA, TREVIGLIO e TRENTO Milano, lunedi mattina. Una bimba di cinque mesi, abitante a Torino, è morta ieri pomeriggio in un drammatico quanto inspiegabile incidente accaduto in piazza Appennini. La piccina, Carmela Vecchierelli, si trovava sull'automobile, una < 500 >, insieme con i genitori Luigi Vecchierelli di 30 anni e Angela Pavento di 21, uno zio, Nicola Vecchierelli di 27 anni e una cugina, Anna Riganti, di 14. In piazza Appennini la piccola automobile, che viaggiava a velocità moderata, improvvisamente è sbandata e dopo avere proceduto zizzagando per alcuni metri, sì è capovolta sulla destra. La piccola Carmela, che si trovava fra le braccia della madre, è stata estratta dall'auto ormai rantolante; nell'incidente aveva riportato lo sfondamento della volta cranica ed è morta dopo pochi minuti all'* ospedale dei bambini > di via Castelvetro'. All'ospedale di Niguarda è stato invece ricoverato Nicola Venchierelli, che si è fratturata una spalla. Tutti gli altri hanno riportato soltanto leggere escoriazioni. Il gruppo veniva da Torino, dove abita in corso Palremo n. 93, per visitare una parente, la signora Iolanda Clema Redaelli, zia della Pavento, che risiede a Milano in via Quadrio 12. I cinque erano partiti verso mezzogiorno: Luigi Vecchierelli al posto di guida, con la moglie accanto che teneva in braccio la piccina, dietro Nicola Vecchierelli e la Riganti. Luigi Vecchierelli, inebetito dal dolore, non ha saputo spiegare ai vigili urbani che conducono l'inchiesta le cause della sciagura: «Andavamo a velocità normalissima, non avevo davanti nessun ostacolo, non riesco a capire che cosa sia successo. Improvvisamente l'auto ha cominciato a sbandare. Non sono più riuscito a tenerla... ». Genova, lunedi mattina. Un morto e due feriti costituiscono il tragico bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio a Sestri Ponente in via Merano. Una moto sulla quale si trovavano i fratelli Luigi e Vittorio Defrancesco, rispettivamente di 29 e 21 anni, abitanti a Milano in via Sardegna 36, ha investito il sessantottenne Giuseppe Tibaldi, domiciliato nella stessa via Merano al numero 37. Il Tibaldi è spirato poco dopo all'ospedale di Sestri per le gravi ferite riportate, mentre i due fratelli sono stati ricoverati: Luigi con prognosi riservata per fratture varie, e Vittorio con un referto di dieci giorni. Asti, lunedi mattina. Un mortale incidente stradale è accaduto ieri pomeriggio a San Damiano d'Asti. La settantaduenne Maria Descalzo, ved. Vola, del luogo, mentre attraversava la strada del concentrico di S. Damiano, è stata investita da un motocarro condotto dal cinquantenne Giuseppe Marello, di Asti, che aveva frenato bruscamente provocando lo sbandamento della moto. La donna, caduta sul selciato, ha riportato la frattura della base cranica, per cui è morta appena giunta all'ospedale. Aosta, lunedì mattina. Due incidenti a catena av venuti nella notte fra sabato e domenica sulla statale 26 hanno causato un morto e due moribondi. Teatro delle due disgrazie, provocate da disattenzione e da velocità eccessiva, è stato il lungo rettilineo che collega Donnaz a Pont Saint Martin, nella bassa valle. Sulla propria destra, in posizione regolamentare e con i fanalini posteriori accesi, sostava un autocarro di proprietà della ditta Cuttica di Montaldo Dora. Da Aosta proveniva una motocicletta condotta dal meccanico Franco Villella, di 18 anni, residente ad Aosta, il quale portava sul sedile posteriore l'operaio Calogero Ingrascia, di 25 anni, pure residente ad Aosta. Il Villella non si è accorto dell'ostacolo ed è andato a schiantarsi in piena corsa contro la parte posteriore del camion. Entrambi i motociclisti sono rimasti gravemente feriti: soccorsi da un'auto di passaggio, sono stati trasportati all'ospedale di Ivrea. Qui il Villclla è spirato pochi minuti dopo il ricovero per la frattura della base cranica, mentre l'ingrascia è stato giudicato con prognosi riservata avendo riportato gravi lesioni in ogni parte del corpo. Sul luogo dell'incidente si* sono portati i carabinieri di Donnaz, i quali prima di iniziare le misurazioni e gli altri accertamenti hanno provveduto a collocare il triangolo rosso che segnala un'auto ferma, a oltre sessanta metri dall'ostacolo costituito dall'autocarro. Ma pochi minuti dopo, a velocità molto elevata, è sopraggiunto un altro motociclista, Lorenzo Togni, di 50 anni, da Verrès, che ha travolto il triangolo ed è andato a sbattere a sua volta contro il camion. Anche il Togni, ricove rato all'ospedale di Ivrea, versa in pericolo di vita per frattura della base cranica. Treviglio, lunedi matt. Investito da un'automobile, ha perso ieri la vita, jjì prossimità di Caravaggio, sulla statale Padana Superiore, un vecchio di 88 anni, Giuseppe Caio, che aveva attraversato imprudentemente la strada a piedi, proprio mentre stava sopraggiungendo la macchina guidata dal cinquantunenne Domenico Baioni, di Monza. La morte del Caio è stata immediata. Trento, lunedi mattina. Tre persone sono morte ieri per incidenti stradali nel Trentino. Nelle vicinanze di Vattaro il motociclista Giuseppe Comper di venti anni è precipitato da un ponte fratturandosi il cranio. A Fornace il cinquantenne Francesco Lorenzi, caduto dalla motocicletta in una scarpata, vi è stato rinvenuto cadavere. Presso Riva due automobili tedesche si sono scontrate: sei passeggeri sono rimasti feriti e una turista, Rosemarie Matties di 21 anni da Monaco di Baviera, è deceduta poco dopo all'ospedale. Cuneo, lunedi matt. Un giovane operaio di Roccasparvera, il ventitreenne Natale Olivero, è rimasto gravemente ferito a Borgo S. Dalmazzo nell'urto della propria motocicletta contro un camion. L'Olivero stava facendo ritorno a casa quando a un incrocio è andato a schiantarsi violentemente contro l'autocarro. Trasportato al nostro ospedale civile, il poveretto è stato ricoverato con prognosi riservatissima per frattura della base cranica con fuoruscita di materia cerebrale. Sull'incidente stanno indagando i carabinieri di Borgo S. Dalmazzo. Alessandria, lunedi matt. Durante lo svolgimento della corsa ciclistica «Coppa S. Felice » a Frugarolo, per esordienti, indetta ieri dal Gruppo Sportivo Melchionni di Alessandria, il concorrente Valentino Friggi di 17 anni da Motta Visconti (Milano), meccanico, giunto con tre compagni di fuga in prossimità di Boscomarengo, è stato investito a tergo da una motocicletta e scaraventato a 10 metri di distanza. E' stato ricoverato in gravissime condizioni al nostro ospedale per frattura delle base cranica, contusioni allo zigomo destro, ematoma alla fronte: prognosi riservata.