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Angelini precede lo svedese Erickson nel motocross internazionale di Avigliana MI campione Italiano Ha dominato la gara Angelini precede lo svedese Erickson nel motocross internazionale di Avigliana Ha vinto la prima e l'ultima «manche» - Sfortuna di Ostorero costretto al ritiro da un guasto meccanico dopo un brillante inseguimento - Anche Soletti si è ritirato DAL NOSTRO INVIATO Avigliana, lunedì mattina. Il pilota Lanfranco Angelini ha vinto brU'antemente la gara internazionale di motocross 250 ce disputata ieri, sul campo di Avigliana. La presenza, di forti piloti svedesi non ha, impedito al campione italiano di imporsi nella prima e. nell'ultima manche, mentre nella seconda doveva cedere il passo allo scandinavo Erickson in seguito alla rottura di una pedana. Malgrado questo incidente Angelini riusciva ancora a classificarsi secondo. Sfortunata la prova di Ostorero che ha iniziato la. prima manche rimanendo imbottigliato nelle ultime, posizioni. Questo lo ha. costretto a. compierr v-n impegnativo inseguimento terminando la prova, in terza posizione. Nella manche successiva le cose sono andate, ancora, peggio, in quanto è partito con. 1,5" di ritardo per rottura del filtro del carburatore. , Di fronte al suo pubblico, il pilota avlglianese ha fornito un saggio della sua eccezionale abilità inseguendo alla disperata. All'ottavo giro era già in quarta posizione e mentre stava per superare Ferrerò il suo motore grippava in seguito alla mancanza del filtro, e lo costringeva al ritiro. E' stata senza dubbio una competizione molto impegnativa, che ha. eliminato oltre il 50 per cento dei concorrenti, vittime di noie meccaniche, c di cadute; solo sette piloti hanno por- tato a termine la corsa, fra j ventiquattro partenti. 1 principali protagonisti della interessante gara sono stati gli svedesi Erickson e Riekardson che hanno cercato di contrastare il passo al. campione delle Fiamme d'Oro Angelini, mentre lo svizzero Brixnell e il francese Plagiati sono scomparsi ben presto dalla lotta per guasti meccanici. Si è meg¬ so invece in evidenza il giovane Ferrerò che ha ottenuto il terzo posto assoluto, uno dei tre concorrenti che ha terminato la corsa compiendo tutti i S6 giri. La manche più massacrante è stata la seconda, nel corso della quale si è verificata la maggiore, selezione. La brevissima fermata, di Angelini per la rottura della pedana faceva, scatenare lo scandinavo Erickson che ne approfittava per assicurarsi un buon distacco e la vittoria. Angelini però, facendo delle acrobazie, con il piede, appoggiato al motore riusciva a conservare il secondo posto. In questa lotta accanita i due bravi piloti doppiavano tutti gli avversari ad eccezione di Moro che riuscii:a a passare la Uvea del traguardo pochi metri prima che giungesse lo svedese. Nella prova fiutale solo noie conduttori si portavano ai nastri di partenza. Angelini, balzato al comando della piccola pattuglia,, acquistava subito un discreto vantaggio sugli Inseguitori svedesi che non sono mai riusciti a portarsi nella sua scia. C'è stato solo lo scambio di posizioni tra Rickardson e Erickson che ha domito cedere il passo al connazionale per la. rottura della, manopola del. gas. In. questa occasione, Soletti ha preso il via disputando una discreta prova nonostante sia poi stato costretto al ritiro per una serie, di piccoli inconvenienti meccanici della sua nuova macchina. Buo¬ na pure la gara di Bianco, anche se è giunto al traguardo con un po' di ritardo. Ammirevole anche la, costanza di Ottone (il motocrossista laureato in legge che, appena tornato dal viaggio di nozze, non ha voluto mancare, all'appuntamento internazionale d'Avigliana) ottenendo il settimo posto. La corsa dei cadetti è stata vinta da Nota segui¬ to da Moretti, Valcntlni, Broglio e, Celadin. Classifica finale: I. Angelini (Acrmacchi) p. t,; S. Erickson (Svezia) su Husqvarna, p. 6; 3. Ferrerò (Greeves) p. li; li. Rtckardson (Svezia) su Husqvarna, p. li,; 5. Bianco (Parlila) p. 18; 6. Vettori (Canova) p. ZI,; 7. Ottone (Acrmacchi) p. se. Domenico Allegretti Angelini (n. 1) in una fase della corsa seguito da Erickson (n, 40), Soletti (n. 4) e Vettori (Foto Moisio)