Odoardo Govoni (Maserati) vittorioso ad oltre 103 km di media al Sestriere

Odoardo Govoni (Maserati) vittorioso ad oltre 103 km di media al Sestriere Grolle di record nello gara in salita da Cesano al colle Odoardo Govoni (Maserati) vittorioso ad oltre 103 km di media al Sestriere Al secondo posto la Lotus Junior di Sellasi - Altissime velocità delle piccole cilindrate - Il severo regolamento ha impedito ad Ada Pace di prendere parte alla corsa - I risultati di categoria DAL NOSTRO INVIATO Sestriere, lunedi mattina Odoardo Govoni su Macerati 2000 sport, ha vinto la Cesana-Sestriere. automobilistica alla media record di km. 103,140, superando di oltre 14" il tempo limite, fatto registrare lo scorso anno dal napoletano Borra. L'« exploit» sensazionale di Govoni non è però stato un lampo solitario, lo ha accompagnato una vera, grandinata di record battuti, in totale. 12 su 14 classi. Due. soli primati hanno resistito all'assalto: quello dello svizerò Foitek nella formula Junior (6'26"3 contro 6'29"9 realizzato stavolta da Sellasi) e di Stanga nella classe sport sino a 1000 ce. (6'41" contro 6'42"8 del romano Deserti). La corsa di Govoni è stata un capolavoro di abilità tecnica e di sfruttamento delle risorse di una macchina particolarmente ben preparata, alla competizione di ieri. Nei lunghi tratti iniziali di falsopiano, Govoni ha spiegato al massimo la potenza della sua Maserati, poi. quando la strada si è fatta ripida, quando i tornanti si sono avvicendati a distanza ravvicinata, irti di difficoltà, sono balzate fuori la freddezza di guida e l'aggressività del vincitore. I distacchi che Govoni ha inflitto ad ogni altro avversario parlano chiaro: il più vicino è stato Sellasi, su Lotus, che si è imposto nella «Junior» davanti a Prinoth e a Moser ed è finito ottimo secondo, senza poter tuttavia minimamente inquietare Govoni. E' mancata alla prova Ada Pace, cui i severi limiti del regolamento non hanno consentito di scendere in gara. La concorrente torinese avrebbe dovuto «percorrere almeno una volta » durante le prove ufficiali il tracciato di gara; sabato, invece, Ada Pace ha dovuto fermarsi poco oltre la metà per un guasto e non ha potuto completare l'allenamento. Cosi, nonostante ieri avesse la macchina nuovamente messa a punto, non ha potuto partire. Un altro torinese particolarmente atteso alla prova, Carlo Peroglio, ha in parte deluso. La sua Lotus 1000 sport a meno di un chilometro dal traguardo non ha « tenuto » in una frenata secca, ha sbandato lievemente, ha urtato contro la spalletta di un ponte ed ha costretto il pilota, a perdere preziosi secondi per rimetterla in direzione di marcia. Giorgio Acutis, invece, al volante della Abarth 1000, ha vinto la sua classe ad oltre 90 di media, senza tuttavia dare l'impressione di spingere a fondo. Degne di risalto anche le prove di Cesare Fiorio (Lancia Flaminia Zagato) e di Biscaldi (Alia Giulietta SS), ottavi a pari merito nella classifica assoluta, e sbalorditive le medie ottenute dalle piccole cilindrate: Massoni (Fiat Steyr Puoh) ha superato, nella classe 800 turismo, i 75 orari; Chiari (BMW) ha segnato oltre 82 di media nella classe 700 turismo, mentre « Pam », a! volante della Fiat-Abarth 850 ha sfiorato gli 87, scendendo di oltre 34" sotto il record dello scorso anno. Ha assistito alla prova numerosa folla, scaglionata lungo il tracciato, ricco di rive scoscese e di ripari naturali che mettevano gli spettatori al sicuro e davano fiducia ai piloti impegnati. Un particolare, questo, che non va trascurato pensando che il prossimo anno, con ogni probabilità, la Cesana-Sestriere sarà prova valida pe^ il campionato europeo della montagna: un nuovo impegno che l'attenta e signorile organizzazione dell'A.C. Torino saprà certo assolvere con ottimo esito. Giuseppe Barletti L» : II vincitoro Govoni impegnato in una fase della corsa in salita Cesana-Sestriere

Luoghi citati: Cesana, Sestriere, Torino