Guida per 12 ore, poi vinto dalla stanchezza piomba in auto contro un albero: un morto, tre feriti

Guida per 12 ore, poi vinto dalla stanchezza piomba in auto contro un albero: un morto, tre feriti . Un'olirà catena dL sciagure-Ma Jun*<itatn il ritorna fiali* vacanze- Guida per 12 ore, poi vinto dalla stanchezza piomba in auto contro un albero: un morto, tre feriti Il pilota, un torinese, era partito da Terni con la famiglia - Nei pressi di Asti, è stato colto da malore - Il fratello che gli stava al fianco è spirato sul colpo - Il guidatore, la moglie e il figlio sono gravi - Sulla statale del Col di Nava, un giovane di Torino muore sulla "1100" finita contro una pianta: ferita la ragazza che era con lui ati il o 1 a. ae ao ie: (Dal 'nostro corrispondente) Asti, 27 agosto, (a. m.) Un morto e tre feriti rappresentano il bilancio di una disgrazia stradale avvenuta oggi a Baldichieri d'Asti. L'idraulico Eugenio Vittore, di 43 anni, abitante a Torino in strada Bertolla 71, al volante di una « 1100 » percorreva la statale Asti-Torino, diretto ver- IIIIIIlllllUIItlllllIIIIIIIIIIItlllItllllllIililllllMlllIfll so quest'ultima città. Sul sedile posteriore stavano sua moglie Olga, di 38 anni, e il ficlio Alessandro di lt; a fianco del pilota si trovava un fratello della donna, Francesco ridacchi, di 33 anni, elettricista, residente a Torino in piazza della Repubblica lt. La comitiva veniva da Papino (Terni) dove aveva trascorso le ferie presso parenti. Erano partiti ieri notte. Poco dopo le 13 di oggi, quando l'auto aveva appena superato l'abita0.di RoJslà&'txL-M-Vittov veniva colpito da un malore, forse causato dalla stanchezza, per aver guidato la vettura per oltre 600 chilometri. La <11Q0*, priva di controllo, sbandava e andava a schiantarsi contro un albero. L'urto è stato violentissimo e tutti i passeggeri rimanevano prigionieri dei rottami. Un automobilista di passaggio si fermava e caricava padre, madre e figlio per trasportarli all'ospedale di Asti. Il Piciocchi era già spirato: nello scontro aveva avuto la carotide recisa. Durante il viaggio verso Asti, il ragazzo, in delirio, chiedeva del padre: c Dov'è il papà? Se è morto, voglio morire anch'io ». All'ospedale i due coniugi e il figlio venivano sottoposti alle cure del medico di guardia, che li giudicava guaribili in 40 giorni ciascuno, per ferite alle braccia e alle gam- p be. Le lóro condizioni, che in un primo tempo destavano preoccupazione, in serata sono lievemente migliorate. la vettura un improvviso scarto. Data l'alta velocità, il Donati non è stato più in grado di controllare la < 1100 ». La mamma del giovane, che è vedova, subito avvertita per telefono, si è precipitata a Cova con la speranza di trovare il figlio ancora in vita: accanto al capezzale del lettino dove era stato adagiato il suo Beniamino, è stata raggiunta nel pomeriggio dall'altro figlio, Franco, attualmente arruolato negli alpini e di stanza a Torino. La Viano abita con i genitori, anziani, in via Oslovia 41; questa sera la mamma e un fratello l'hanno raggiunta all'ospedale: appena starà un po' meglio la porteranno a Torino. ia aDopo avere sbandato, la 1100 ei è fracassata contro un albero. L'autista aveva guidato per 600 chilometri (Dal 'nostro corrispondente) so quest'ultima città Sul sedibe Le lóro condiioni che in so le 7 di oggi durante il viagsensiblira Inaio 1 Beniamino Donati, il giovane torinese morto a Cova llllllllllIflIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHIIIIIII

Persone citate: Beniamino Donati, Cova, Eugenio Vittore, Nava, Papino, Viano

Luoghi citati: Asti, Torino