L'azzurro Testa, uno dei favoriti eliminato ai mondiali di ciclismo

L'azzurro Testa, uno dei favoriti eliminato ai mondiali di ciclismo Crossa sorpresa al velodromo Vigorelli nell'inseguimento dilettanti L'azzurro Testa, uno dei favoriti eliminato ai mondiali di ciclismo Brillante successo di De Lillo tra gli stayers - I velocisti Bianchetto, Beghetto e Pettenella nei quarti di finale - Le sovietiche Ermolaeva, Kiritchenko, Savina e l'inglese Dunn qualificate per le semifinali della velocità femminile - Oggi in programma la finale dell'inseguimento dilettanti - Di scena anche i velocisti professionisti con Maspes e Gaiardoni in gara (Dal nostro inviato speciale) Milano, 24 agosto. I campionati del mondo su pista hanno preso oggi l'avvio e il bilancio della prima giornata è per l'Italia decisamente favorevole. I nostri tre velocisti dilettanti — Bianchetto, Beghetto e Pettenella — si sono qualificati per i quarti di finale, l'inseguitore dilettante Belloni è entrato in semifinale e lo stayer professionista De Lillo ha conquistato il diritto di disputare la finale, vincendo addirittura la batterìa. Tirando le prime somme, fra tutti gli azzurri solo Testa (inseguimento dilettanti) è stato eliminato, mentre agli stayers dilettanti Zanetti e Viola resta aperta la porta dei ricuperi. Due grosse sorprese, insomma, le uniche due delle gare che hanno aperto il torneo iridato, due grosse sorprese e entrambe ad opera degli italiani. Una positiva, il successo di De Lillo che proprio nessuno si aspettava, una negativa, la secca disfatta di Testa. Nell'inseguimento dilettanti, insieme con Belloni, sono rimasti in lizza per la conquista della maglia iridata il danese Jansen (allievo di quel Costa, che, per lungo tempo commissario tecnico degli italiani, cura adesso appunto il danese, dopo un burrascoso congedo con i nostri dirigenti), il belga Van Loo e l'olandese Oudkerk. In questa specialità, come capita spesso, si sono affacciati alla ribalta parecchi uomini nuovi e sono proprio gli uomini nuovi del 1962, vale a dire Jansen e Van Loo, che sembrano gli atleti più qualificati per la conquista del titolo. E' sufficiente guardare l'inesorabile e giusto responso dei cronometri: il danese ed il belga, infatti, hanno compiuto i 4 chilometri nel tempo di 4'52" e 3 alla media di chilometri 49,264, tempo e media che sono i migliori mai realizzati al Vigorelli, nettamente superando il 4'54" e 2 di Messina e di Vallotto. ...BeVani* voiìtiiXueanz. ex.rau»Jjiratore di Codogno, salvo gros si imprevisti ha già raggiunto un traguardo che rappresenta per lui il massimo delle aspirazioni, ma comunque la sua prova, ricca di splendida volontà, può servire di esempio a Testa, che, considerato alla vigilia come uno dei sicuri "favoriti, si è invece malamente lasciato eliminare Lssrcdrbmdtm jifil!/>. <lW*1lfl<»'àaP' ^i,on«stp sottolineare che Testa, per sorteggio, ha dovuto gareggiare in prima mattina, quando cioè la pista era un po' umida e meno scorrevole, ma il ragazzo veneto denuncia un ben strano « complesso dei mondiali ». Nei giorni precedenti le corse, fa letteralmente scintille, è il più bravo, il meglio allenato, l'imbattibile: pai* W & "4(1 " V-i«rceoo della pratica, lo assale un senso di ansia che lo riduce alla rassegnazione ed alla sconfitta. E' stato «messo fuori» per soli due decimi di secondo, ma è consolazione magra: ai campionati ci vuole grinta, le chiacchere e le previsioni eccessivamente ottimistiche purtroppo non servono che a procurare magre figure. , Se». nj.t'.Uaeegviwcnto.. L»v>« -ilusione fornita da Testa ha fatto storcere il naso ai non molti spettatori, le prove di velocità hanno invece indotto al sorriso, confermando il nostro evidente stato di grazia. Sia Bianchetto, che Beghetto e Pettenella si sono imposti con facilità quasi irrisoria tanto neTle'batterie quantó'negli ottavi di finale. La loro superiorità è evidente, questo è davvero un. titolo che non dovrebbe sfuggirci di mano. Basterà prestare una certa attenzione, oltre che al solito australiano Baensch, anche al diciottenne francese Trentin, nn <oriundo» veneto, che, fra tutti i rivali, è apparso come il più pericoloso per il nostro predominio. Insieme con il terzetto azzurro, insieme con Baensch e Trentin, sono entrati nei quarti di finale anche il russo Roma.nov, un tipo che vince le volate partendo disperatamente in testa e restandovi fino al traguardo, l'altro russo Bodnleky ed il danese Duckert, questi due alla fine dell'estenuante serie dei recuperi. La giornata — una giornata piuttosto lunga e pesante, apertasi stamattina alle nove e chiusasi a tarda sera — ha visto in campo anche le velocistó ed i mezzofondisti. Le velociste, ragazze persino carine, che servono al pubblico per rabbrividenti battute di spirito, hanno sbrigato le batterie e i quarti di finale e, tirando i conti, troviamo adesso in semifinale tre russe, la Ermolaeva, la Kiritchenko e la Savina, tutte e tre studentesse di ingegneria, e l'inglese Dunn, la quale ben poco potrà fare contro lo strapotere delle sovietiche. Nel mezzofondo, tra i professionisti si sono assicurati l'ingresso in finale De Lillo, l'olandese Vierstra e il belga Verschueren (una eliminazione clamorosa: quella del campione del mondo Marsell); tra i dilettanti il successo è toccato al belga De Loof, che, insieme con il francese Giscos e all'olandese Romijn, si sono garantiti fin d'ora la finale. Come abbiamo detto prima, gli italiani Zanetti e Viola correranno il ricupero. Domani programma pieno. Al mattino toccherà ai velocisti professionisti, impegnati nelle batterie e nei recuperi (per noi correranno Maspes, iògr.9. a Goisir&irU. eeUsUaain- a e seguitrici. Alla sera verranno assegnati -i titoli dell'inseguimento dilettanti e della velocità femminile, mentre i velocisti dilettanti disputeranno i quarti di finale. Figurano anche in programma le seconde batterie sia di mezzofondo professionisti (con Rizzali e Musone), sia di mezzofondo dilettanti (con Meneghelli). Maspes avrà da sbrigarsela in batteria con il danese Se.rens, Gaiardoni sarà opposto al belga Lambrechts ed al francese Scob, ed Ogna incontrerà l'olandese Derksen e lo svizzero Suter; nelle semifinali dell'inseguimento dilettanti Belloni sarà di scena con lo spauracchio Jansen; nei quarti di finale della velocità dilettanti, infine, gli accoppiamenti sono stati così formati: Bianchetto-Bodnieky, Beghetto-Duckert, Baensch-Pettenella e Romanov-Trentin. Inseguimento dilettanti — Sono stati ammessi ai quarti M finale: Jansen (Danimarca), Van Loo (Belgio), Belloni (Italia), Contreras (Argentina), Oudkerk (Olanda), Daler (Cecoslovacchia), Josefnicz (Polonia) e Isaksson (Danimarca). L'italiano Testa, avendo ottenuto il nono tempo, è .stato eliminato. Quarti di finale: 1) Jansen (Danimarca) 4'52"3 (media 49,264); 2) Josefnicz (Polonia) 4'57"1 - 1) Van Loo (Belgio) 4'52"3; 2) Isaksson (Danimarca) 4'54" - 1) Belloni (Italia) 4'54"3; 2) Daler (Cecoslovacchia) 4'54"6 - 1) Oudkerk (Olanda) 4'55"9: 2) Contreras (Argentina) 4'56"1. Velocità dilettanti — Vincono le batterie: Bianchetto, Beghetto e Pettenella (Italia), Baensch e Dew Brian (Australia), Sarto e Duckert (Danimarca), Fuggerer (Germania), Wacheki (Polonia), Bieskey (Ungheria), Romanov (Russia), Remon (Belgio) e Trentin (Francia). Dopo i recuperi, si qualificano per gli ottavi di finale anche Bodnieky (Russia), De Graffy e Hereger (Svizzera), Sercu (Belgio) e Bolle (Svizzera). Ottavi di finale — Vincono e si qualificano per i quarti di flnale: Bianchetto, Beghetto e Pettenella (Italia), Baensch (Australia), Romanov (Russia) e Trentin (Francia). Entrano anche nei quarti di finale il russo Bodnieky e il danese Duckert, che si impongono nelle finali dei recuperi. Velocità femminile — Vincono le batterie le sovietiche: Ermolaeva, Kiritchenko e Savina; vince il recupero l'inglese Rushworth. Si sono qualificate per le semifinali le sovietiche Ermolaeva, Kiritchenko e Savina e l'inglese Dunn. Prima batteria mezzofondo dilettanti: 1) De Loof (Belgio) che impiega 39'11" a percorrere 50 km. alla media di km. 75,797; 2) Giscos (Francia); 3) Romijn (Olanda). Questi tre corridori si classificano per la finale; gli altri corridori, tra 1 quali gli italiani Zanetti e Viola, parteciperanno al ricupero. Mezzofondo professionisti — 1* batterla: 1) De Lillo (Italia) che compie in 1 -ora chilometri 75,794; 2) Wiestra (Olanda), a 40 metri; 3) Verschueren (Belgio) a 200 metri. L'azzurro Testa, uno dei favoriti, è stato eliminato ieri nell'inseguimento dilettanti