Percossa dal marito geloso si avvelena: è in fin di vita

Percossa dal marito geloso si avvelena: è in fin di vita Il dramma d'una giovane sposa Percossa dal marito geloso si avvelena: è in fin di vita Dopo la furibonda scena, pesta e sanguinante, fugge con i due figli Trova ospitalità presso una famiglia amica e disperata inghiotte il veleno Poco prima dell'una dì ieri è stata ricoverata, all'astanteria Martini per avvelenamento da barbiturici, contusioni al braccio, alla spalla e all'emitorace destro la ventisettenne Luigia Margiotta in Gatti, abitante in via San Tommaso 3, coniugata da 11 anni con Luigi Gatti di 36 anni e madre di tre figli, Carla di 7 anni, Emesto di 5 e Giovanni di 2. La donna aveva tentato di uccidersi, pare ingerendo 17 pastiglie di sonnifero. Il commissariato di polizia si occupò già di lei e di suo marito cercando di appianare i loro rapporti. Recentemente la donna ha trascorso una breve vacanza al mare con la famìglia Galli che abita in via Mai-torelli 2. Questa aq—rmmscsddsadèzcseti 1111111111111 • ì 111 ; 111 ■ 11 n i ti i m 11 ■ 111 ri 11 iiiiiiiiiii amicizia è stata causa di frequenti liti tra i due coniugi, ma, — nonostante la gelosia del marito — la Gatti ha continuato a mantenere i rapporti con la famiglia. Lunedi sera, nel corso di una scenata, la donna è stata percossa a cinghiate dal marito; i segni sono stati riscontrati ieri dai medici che l'hanno accolta dopo l'avvelenamento. Nella stessa serata di lunedi la donna ha abbandonato la casa insieme con due figli, Carla ed Ernesto, ed è andata a rifugiarsi nell'abitazione della famiglia Galli, Mercoledì sera il marito si è presentato per riprendersi moglie e figli e ne è -seguita una lite. Ieri, convocati dal commissa¬ iiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiii riato Barriera di Milano, i due coniugi si sono presentati davanti al commissario il quale ha cercato di fare opera di rappacificazione. Sono usciti apparentemente riconciliati, ma lungo la strada la lite 6 ripresa. Infine si sono separati : lei ha raggiunto via Martorelli per rifugiarsi di nuovo presso la famiglia amica. Si è ritirata in camera e ha inghiottito le pastiglie di sonnifero. Poco più tardi la signora Galli si è accorta dell'accaduto ed ha telefonato alla Croce Verde. Cosi la donna ha potuto essere salvata. Il dott. Ricco, che le ha praticato la lavanda gastrica, l'ha ricoverata con prognosi riservata. Nel pomeriggio i fratelli del marito si sono presentati in via Martorelli per ritirare i due ragazzi, Carla ed Ernesto, ma la famiglia Galli si è rifiutata di consegnarli. Luigia Margiotta, 27 anni, si è avvelenata col sonnifero

Persone citate: Galli, Luigi Gatti, Luigia Margiotta

Luoghi citati: Milano