Soustelle è scomparso appena lasciata l'Italia

Soustelle è scomparso appena lasciata l'Italia Soustelle è scomparso appena lasciata l'Italia Non si sa dove sia andato - Dall'Austria si esclude che vi si trovi; forse è in Germania Monaco, 20 agosto. Il ministero degli Interni tedesco non è a conoscenza dell'entrata di Jacques Soustelle, nella Germania Occidentale. Secondo informazioni non confermate il capo dell'Oas espulso dall'Italia, sarebbe entrato in Baviera attraverso l'Austria. A Monaco non si esclude, dato il forte afflusso di turisti, che l'ex ministro abbia attraversato la frontiera senza essere segnalato. Al ministero degli Interni si afferma che, se Soustelle venisse scoperto, in territorio tedesco, il governo di Bonn potrebbe prendere subito una Recisione di espulsione. La presen- iiiiitigiitiEi! ]ii!iiii>!tiiii]iii >i:^im> za dell'uomo politico francese sarebbe in grado di compromettere i rapporti franco-tedeschi. (Dal nostro corrispondente) Vienna, 20 agosto. (t. s.) Il ministero degli Interni esclude che Jacques Soustelle sia entrato in Austria, Fin da sabato scorso le autorità avevano dato disposizione a tutti i posti di frontiera affinché Soustelle non superasse il confine. Sue fotografie erano state fornite alla polizia, insieme coi dati del passaporto che è intestato a Jean Albert Senèque. «Possiamo garantire, — ha detto questa sera un funzionàrio del ministero degli Interni — che fino a questo momento Soustelle non ha attraversato alcuno dei valichi di frontiera, né col suo nome né con altri. Tutte le automobili provenienti dall'Italia ed in Tirolo e in Carinzia vengono minuziosamente perquisite e l'identità di ogni persona verificata. Gli stessi precisi controlli vengono eseguiti, nonostante il grande afflusso di turisti tedeschi che rientrano in patria, anche su tutti 1 treni ». Il ministero ha dato però istruzioni ai comandi di polizia di sorvegliare un certo numero di persone appartenenti ad organizzazioni, di estrema destra, che potrebbero cercare di aiutare il capo dell'Oas qualora mettesse piede in Austria. Tra costoro sarebbero lo stiriano Thomas Bohn e il tirolese Otto Schimpp, delegati regionali dell'associazione « Olympia » (sciolta l'anno scorso dal governo). Soustelle non figura nella lista degli < indesiderabili », ma si vuole evitare che gli avversari di De Gaulle possano trovare asilo nel territorio austriaco e compromettere le buone relazioni con la Francia. Il ministro degli Interni Afritsch ha interrotto le sue vacanze^ ger venire a Vienna e "occuparsi del caso. E ha deciso di negare il visto di soggiorno all'ex ministro francese qualora questi riuscisse ad entrare clandestinamente nel Paese.

Persone citate: De Gaulle, Jacques Soustelle, Jean Albert Senèque, Soustelle, Thomas Bohn