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Gli impiegati statali francesi sono aumentati del 26% in dieci anni Circa 1 milione 280 mila all'ini mio del Gli impiegati statali francesi sono aumentati del 26% in dieci anni L'incremento è dovuto quasi esclusivamente al maggior numero di insegnanti (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 agosto. Nel 1952 in Francia gli impiegati statali erano poco più di un milione. Quest'anno il bilancio ne registra il 26 % in più: 1.259.300. Ma non si può dire che l'aumento sia stato uniforme: il fenomeno è interessante proprio perché esistono notevoli differenze tra l'uno e l'altro settore. Il numero degli insegnanti è salito, ad esempio, dell'82 % in dieci anni e questo ha contribuito per il 71 % all'ingrossamento dei ruoli. Solo dieci anni fa i funzionari della pubblica istruzione rappresentavano il 26 % di tutto il personale, adesso ne costituiscono il 38 %. Né tale incremento, che risponde alle esigenze di una popolazione che cresce di anno in anno, può dirsi finito: nei prossimi anni si assisterà a un ulteriore aumento di docenti nelle scuole tecniche e negli istituti universitari. E' quindi probabile che di qui a poco gli insegnanti saranno più del 40 % _del personale statale. Con uguale rapidità si è elevato il numero degli impiegati delle poste nello stesso periodo: rispetto al 1952 ci sono adesso circa 40 mila posti di lavoro in più. La cosa eì spiega sia con lo sviluppo delle telecomunicazioni che con il volume mag- g:ore-di -scambi in-un decennio caratterizzato dal progresso economico. Il ministero per la Ricostruzione ha diminuito, in¬ vece, del 40 % i suoi ruoli (9200 funzionari contro i 16.200 di dieci anni fa); l'Alto commissariato per la Sarre e quello per gli Affari tedeschi» sono-stati ssppressi. Persino le amministrazioni degli stati associati, dei rapporti con Marocco e Tunisia, della Francia d'oltremare, sono scomparse. Inoltre una maggiore produttività ha permesso di diminuire leggermente il numero dei funzionari di ruolo di alcuni servizi (sanità, lavori pubblici, industria, lavoro, giustizia, ex combattenti), mentre i cambiamenti avvenuti nella organizzazione della Difesa nazionale si sono tradotti in ima riduzione dell'll % del personale civile dei ministeri militari. Se non ci fossero state queste misure, l'allargamento dei ruoli sarebbe stato del 30 % in dieci anni. Ma, anche limitato al 26 %, esso provoca difficoltà ogni anno nella redazione del bilancio, poiché si traduce in una maggiorazione delle spese civili ordinarie, che rappresentano attualmente il 27,6 % del bilancio totale (di cui il 19 % destinato alle retribuzioni, 11 3,1 % alle pensioni e il 5,5 % al materiale per le amministrazioni). Per il 1963, del resto, si prevede già un nuovo incremento delle spese civili, dovuto alla rivalutazione delle retribuzioni e alla, .creazione di nuovi posti di lavoro, soprattutto nelle scuole. Copyright di « Le Monde » e per l'Italia de «L» Stampa»