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Gli utili netti delle maggiori soci età sono aumentati del 22% negli Stati Uniti Jfeaftrv 17 mitioni «fi azionisti si lamentano dei ribassi dette quotazioni Gli utili netti delle maggiori soci età sono aumentati del 22% negli Stati Uniti Su 770 imprese che hanno fornito i dati del primo semestre 1962, solo 148 hanno registrato una contrazione rispetto al 1961 • In totale 5 miliardi 636 milioni di dollari contro 4 miliardi 589 milioni nel corrispondente periodo dell'anno scorso - Qualche preoccupazione : il margine di profitto tende a ridursi per l'aumento dei costi - In alcuni casi ad uno sviluppo delle vendite corrisponde una diminuzione dei guadagni (Nostro servizio particolare) \haNew York, 13 agosto. In 1 diciassette miUoni di azionisti americani sono ovviamente scontenti dei ribassi di borsa nel primo semestre del 1962, anche perché la maggior parie delle loro società hanno conseguito in tale periodo di tempo utili maggiori di quelli dell'anno scorso ed hanno mantenuto invariato il tasso di remunerazione del capitale. saqcisumpdta56seMolte delle, società più importanti hanno comunicato dilpavere conseguito aumenti no-\ptevalissimi negli utili al netto\mdelle tasse ed alcune di esse ! m semestre dell'anno scorso. Soltanto Ufi delle 770 società hanno registrato nel primo semestre dell'anno utili inferiori a quelli dell'anno scorso. Per 32 altre quest'anno ha segnato una perdita netta di gestione, mentre nel primo semestre dell'anno scorso ben 55 erano state le società che avevano chiuso il primo semestre in passività. Nonostante questi progressi molti osservatori sono rimasti delusi per i risultati conseguiti, soprattutto per la diminuzione che nel secondo trimestre la pressoché totalità delle società ha registrato negli utili. In molti ::asi gli utili hanno segnato un momento di arresto, se non sono addirittura precipitati. E', da tener presente che in molti casi, allorquando le vendite segnavano un incremento, gli utili netti aumentavano con un ritmo molto più lento. In alcuni casi ad uno sviluppo delle rendite non faceva riscontro neppure un lieve aumento degli utili. Agli osservatori è apparso chiaro che gli utili per l'intero anno corrente risulteranno inferiori a quelli che il governo — per i propri fini di fiscalità — sperava sarebbero stati conseguiti. La riduzione dei margini di profitto, persino in fase di espansione delle vendite, ha anch'essa oscurato le prospettive di guadagno per il secondo semestre dell'anno. Un esame dell'andamento degli utili nei principali settori produttivi mostra come il gruppo motoristica — costituito dalla General Motors, dalla Ford, dalla Chrysler, dalla American Motors e dalla Studebaker — abbia registrato quest'anno notevoli aumenti lllllllMIIIIINIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIlllMIIIflIIIIIIIII negli utili ■ rispetto all'anno scorso. La produzione di automobili infatti è, nel 1962, notevolmente superiore a quella del 1961. Considerevoli miglioramenti sono stati ottenuti anche nei settori petrolifero, elettrico ed elettronico, chimico. Nel set- tare del tabacco alcune società (la R. J. Reynolds e la U. S. Tobacco) hanno conseguito utili maggiori mentre altre (come la Liggert and Myers e la American Tobacco) hanno registrato utili inferiori a quelli dello stesso periodo del 1961. Nel settore siderurgico la maggior parte delle società ha ottenuto nel primo trimestre utili superiori a quelli dello stesso periodo dell'anno scorso, ma nel secondo trimestre gli utili sono risultati inferiori a quelli del 1961. Andamento incerto, infine, per le compagnie ferroviarie, ed aeronautiche: alcune di esse hanno migliorato gli utili, altre li hanno ottenuti inferiori a quelli del 1961. a. p. hanno persino raggiunto Uvein di utili mai toccati in pas- sato. Per i primi sei mesi del 1962 quattro su cinque delle 770 società che hanno fornito dati sulla propria attività hanno migliorato i loro utili. In tale periodo gli utili complessivi, al netto delle tasse, delle 770 società, sono aumentati a 5 miliardi 636 milioni 561 mila dollari, il che rappresenta un incremento del 22,8 per cento rispetto agli utili per 4 miliardi 589 milioni 5!,1, mila dollari conseguiti dalle medesime società nel primo