Due giovani morti e uno ferito nella sciagura sopra Gressoney

Due giovani morti e uno ferito nella sciagura sopra Gressoney Due giovani morti e uno ferito nella sciagura sopra Gressoney (Vedere in 7" pagina il servizio del nostro inviato e le fotografie) Tre giovani torinesi, il perito industriale Pietro Avaro, 26 anni, impiegato alla Fiat Mirafìorl, l! cognato Guido Finelli, 16 anni, studente del secondo anno dell'Istituto tecnico e un amico, Giovanni Di Gesù, 28 anni, sono precipitati scalando un picco alto cento metri nella conca di Gressoney La Trinité. Solo il Di Gesù si è salvato ed è gravemente ferito. Stavano allenandosi, su una non difficile parete di roccia, per ascensioni più impegnative: un appiglio ha ceduto, la cordata è piombata nel vuoto. La moglie dell'Alvaro e sorella del Finelli li attendeva al cam- o é e i 8 i l a a a e a e peggio. Maria Finelli ha 23 anni, era sposata dall'anno scorso. Stava preparando la cena per i tre uomini, impensierita per il ritardo si è avviata loro incontro. Ha sentito parlare di una disgrazia, 6 scesa di corsa alla Trinité. Non le hanno permesso di vedere i corpi straziati del marito e del fratello: qualcuno ha tentato di rassicurarla: « Sono solo feriti, privi di conoscenza. E' inutile che lei voglia vederli ». Stravolta, si è lasciata trascinare In albergo. «Telefonate al genitori di mio marito», ha mormorato. Poi le iniezioni calmanti l'hanno precipitata in un torpore inquieto, popolato di incubi. Anche per gli altri parenti del due giovani morti solo le luci del mattino hanno dissipato l'incubo di una notte d'angoscia, tormentata dal dubbio, ma solo per portare la spaventosa certezza della tragedia. Por ore è stato un alternarsi di speranze e di timori: le notizie giungevano frammentarie, vaghe, non si riusciva a sapere che cosa era successo. La prima* telefonata dai grandi» alberghi di Gressoney era partita alle 21,30, per l'abitazione del padre dell'Avaro, Teobaldo, in piazza Carducci 132. Nessuno rispondeva. Si è chiamata l'abitazione di un vicino di casa, che ha -avvertito la portinaia. Quest'ultima è stata in grado di informare che Teobaldo Avaro, con la moglie e la figlia, era partito in vacanza e si trovava In una pensione di Cattolica. Erano le 23 quando, a Cattolica, Teobaldo Avaro ha avuto la prima notizia. Ma non si è avuto 11 coraggio di dirgli tutta la verità. SI è solo lasciato capire che era accaduta una disgrazia, venisse subito a Gressoney. Angosciato, ha telefonato allora al genitori della nuora, a Torino. I Finelli abitano in via Osasco 86. Non sapevano nulla. Si sono rivolti a « La Stampa»: che cosa era successo? La redazione ha potuto solo confermare che c'era stata una disgrazia alpinistica: da Gressoney era pervenuta una segnalazione sommaria, un inviato era partito in automobile per raccogliere informazioni più precise. Si parlava di una cordata caduta durante un'ascensione, di morti e di feriti, ma non si sapeva ancora chi fossero. Per ore, Giovanni Finelli ha continuato a telefonare al giornale. Si scusava, con voce rotta dall'angoscia: «A Gressoney non riesco a sapere nulla, ditemi voi qualcosa ». Alle tre, non si è più potuto nascondergli la terribile fine del figlio e del geneito. La reazione è stata di atterrita Incredulità: « Ma non è possibile. SI figuri se qualcuno non ci avrebbe telefonato direttamente. Avete delle informazioni sbagliate, non può esser vero ». Dopo una notte in bianco, 1 Finelli so no partiti per Gressoney Ieri |rflat tlna con la corriera delle otto. eCnpnnnstddspdrcvfISIIIIlllllllllllllllllIItlllllllIIIIIIIIIIIIIllIllllllllllllllll Teobaldo Avaro, con la moglie e la figlia, era partito alle 3 da Cattolica. Ha viaggiato tutta la notte, il cuore stretto da paurosi presentimenti, pur non sapendo nulla di preciso. E' stato un gior. naie, acquistato di primo mattino in una stazione, che gli ha svelato la terribile verità: «Tre torinesi precipitano: due morti» diceva un grosso titolo. Alle 9,40, disfatti dall'angoscia, gli Avaro sono scesi a Porta Nuova, hanno preso il pullman per la Valle d'Aosta. Sapevano ormai di.avere appuntamento solo con due corpi senza vita. (Vedere in 1' pagina il servizio del nostro inviato e le fotografie). i ll 1111 i I La sposa e la madre di Pietro Avaro smontano la tenda dello sfortunato alpinista

Persone citate: Di Gesù, Finelli, Giovanni Di Gesù, Giovanni Finelli, Maria Finelli, Teobaldo Avaro

Luoghi citati: Cattolica, Gressoney, Torino, Valle D'aosta