La vita è rincarata del 5 per cento rispetto ai primi sei mesi del 1961

La vita è rincarata del 5 per cento rispetto ai primi sei mesi del 1961 La vita è rincarata del 5 per cento rispetto ai primi sei mesi del 1961 In dodici mesi i salari sono saliti del 19,3 per cento in agricoltura; del 12,8 nei trasporti; del 7,6 nell'industria; del 4,6 nel commercio - Gli stipendi del 19,3 nell'amministrazione pubblica; del 7 nell'industria; del 4,8 per cento nel commercio (Nostro servizio particolare) " Roma, .7 agosto. L'indice nazionale del costo della vita (base 1938=1), calcolato dall'Istituto centrale di statistica, sui dati rilevati in 61 capoluoghi di provincia, è risultato, nel mese di giugno 1962, pari a 74,55 contro 74,10 nel mese precedente e 70,44 nel corrispondente mese del 1961. A complemento dei dati sintetici già comunicati nei giorni scorsi, l'Istat precisa che l'indice del capitolo c alimentazione » è risultato pari a 80,74 contro 80,04 del precedente mese di maggio e 76,69 nel giugno dell'anno 1961. Gli indici degli altri capitoli non hanno subito, rispetto al mese precedente, variazioni degne di rilievo. Nei primi sei mesi dell'anno 1962, l'indice medio generale c risultato pari a 73,45, segnando un aumento del 5 % rispetto ai primi sei mesi dell'anno 1961. Nello stesso periodo dell'anno 1962 l'indice medio del capitolo c alimentazione > è risultato pari a 79,28 con un aumento del 4,2 % rispetto al primo semestre dell'anno 1961. L'indice del capitolo < abbigliamento » pari a 67,99 con un aumento del 2,6 %. Quello del capitolo < elettricità > e < combustibili » pari a 41,27 con un aumento dello 0,9 %. Quello del capitolo < abitazione » pari n 69,03 con un aumento del 12,7 %. L'indice, infine, del capitolo < spese varie » è risultato pari a 70,21 con un aumento del 3,9 % rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Nel mese di giugno 1962, IIIIIIIIIIIIIIIMIIIHIIIIlnillMIIIIIIIIIIMIMIIIIIIIIII L'aumento della produzione industriale in Italia e negli altri paesi europei FRANCIA^, <£nrC~——'— » —RD1N RDrrlCNà 'r GRAN BRETAGNA —»RD1N RDrrlCNà FMAMGLASONO 1961 GRAN BRETAGNA I I I I I I I I I I I 105 I l I I I I II G FMAMG LASONDGF1960 I I IIl grafico — pubblicato nelnale «The Economisti) — industriale negli ultimi anni Mec (con in testa l'Italia) ■llllllilllllillllllllllllilllll iiitiiiiiiiiiiiiiiii gli indici delle retribuzioni dei lavoratori coniugati, calcolati dall'Istituto centrale di statistica con base 1938=1, non hanno subito variazioni nei confronti del mese precedente. Rispetto al corrispondente mese dell'anno precedente, gli indici suddetti presentano aumenti di entità varia: per i salari, del 19,3 per cento nell'agricoltura, del 12,8 % nei trasporti, del 7,6% nell'industria e del 4,6% nel commercio. Per gli stipendi, del 19,3 % nella pubblica amministrazione, del 7 % nell'industria e del 4,8 % nel commercio. In base agii ultimi dati pervenuti all'Istituto centrale di statistica, risulta che nel mese di maggio 1962, a causa di conflitti di lavoro, sono state perdute complessivamente ll.423.OOO ore lavorative contro 9.679.000 del mese precedente. Nei primi cinque mesi del corrente anno le ore lavorative perdute per conflitti di lavoro sono state 38.852.000 contro 30.281.000 nel corrispondente periodo dell'anno I precedente r, S. La Confagricoltura difende il sistema delia mezzadria Un articolo del presidente delia Federazione nazionale Roma, 7 agosto. Il presidente della Federazione nazionale della mezzadria, aderente alla ConfagriIcoltura, in un articolo pubblicato dalla rivista L'Italia nel mondo affronta i principali problemi che riguardano il sistema di conduzione mezzadrile nel momento attuale. L'avv. Violati rileva che le IMIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIMMIIIIMIIIMIIIIIIIIIIIIIIIMII G F MA M 1962 l'ultimo numero del settima mostra come la produzione sia aumentata nei Paesi del più che in Gran Bretagna ii<iiiMiiiii]ifiitliiill(sili»litllilMtiiiiiiiElililtli zone tipiche della mezzadria sono prevalentemente collinari e che la loro riconversione e la stessa meccanizzazione incontrano maggiori ostacoli naturali; inoltre il metabolismo fisiologico, indispensabile per il necessario e produttivo adeguamento delle unità lavorative alle singole esigenze aziendali, è stato ostacolato dalle leggi di blocco dei contratti che rendono possibili le recessioni quasi soltanto da parte del mezzadro. Dopo aver esaminata la funzione sociale dell'istituto, Violati esamina il contratto mezzadrile sotto il profilo di una sua attualità e modernità, anche concorrenziale, in rappor¬ aiiiifiiiiiiiiiiiiiciitiiiiitfificiiiiiiiiiiiiiiiiiififiii Ufi avtieoto d to all'esigenza produttivistica determinata dal Mercato Co mune Europeo. < Sotto questo aspetto la mezzadria — afferma — appare ugualmente rispondente a detti requisiti, ove si tenga conto della sua adattabilità alle varie e mutevoli situazioni di ambiente. Sussi ste bensì, in casi frequenti, una troppo scarsa dimensione delle unità aziendali ». « La lotta alla mezzadria è solo un falso scopo — afferma l'avv. Violati — poiché in realtà si mira a scardinare la famiglia, si tende a distruggere la ricchezza costituita dall'apporto di esperienze, di impegno e di iniziativa di un intero settore di imprenditori, assai spesso d'avanguardia ». iititiiiiliftftiilitiifiititiifiiiiiiiiiiiiTiiiiiiiiiiiiiii ei settimanale "

Persone citate: Sussi

Luoghi citati: Francia, Gran Bretagna, Italia, Roma