Da una finestra un ispettore dirige la sorveglianza per impedire molestie alla prima signora d'America

Da una finestra un ispettore dirige la sorveglianza per impedire molestie alla prima signora d'America Da una finestra un ispettore dirige la sorveglianza per impedire molestie alla prima signora d'America (Nostro servizio particolare) Ravello, 7 agosto. Domani Jacqueline Kennedy giungerà in questa « Svizzera > mediterranea insieme con la figlia Caroline e due o tre persone (una bambinaia, una segretaria e un ispettore dcll'FBI) per trascorrere quindici giorni di vacanza ospite della sorella Lee Radziwill e del cognato, già sul posto da una settimana con i loro bambini Anthony e Maria Chri¬ stina. La coppia in viaggio di nozze Sandra e Douglas Home (lui è nipote di lord Home, il ministro degli Esteri inglese), attualmente ospite dei Radziwill, dovrebbe essere già partita. Verrebbe forse — ma so- lo per una visita — un cugino di Jacqueline, John Davis che con la moglie Nancy si è ritirato da mesi a scrivere un libro di archeologia in provincia di Caserta, a San Gregorio sul Matese. La villa < Episcopio > doi;e si tratterrà la comitiva è stata presa in affitto dai principi Radziwill, si dice per due milioni. E' una residenza incantevole sia per l'eleganza e t comfort > che per il panorama: dallo strapiombo si domina gran parte del golfo di Salerno. Vi soggiornarono nel 'H Vittorio Emanuele e la regina Elena e nel '59 la regina Giuliana d'Olanda con il principe Bernardo e le figlie Beatrice ed Irene. Delle misure di sicurezza sono stati incaricati due funzionari, uno dell'ambasciata degli Stati Uniti, M. H. Horfows l'altro del consolato generale di Napoli, Roy Tosco Dawis, e il questore di Salerno Mario De Simone, che ha inviato un commissario e un foltissimo gruppo di agenti in abito blu. Inoltre è giunto sul posto un ispettore generale mandato direttamente dal ministro Taviani. Egli alloggia all'Hotel Palumbo scelto perché di là, posto in alto, si controlla perfettamente villa < Episcopio ». Una speciale squadra pure dell'FBI addetta alla sicurezza personale del presidente e dei suoi familiari è infine giunta da Washington. Fra i pericoli su cui il servizio di sicurezza italo-americano dovrebbe vigilare vi è quello degli squali che da un certo tempo infesterebbero i golfi di Napoli e Salerno. Poiché si sa che Jacqueline è un'appassionata di sci d'acqua, si è ripetuto che questo inconveniente creerebbe gravi preoccupazioni. Si è però accertato che gli episodi degli squali sono inventati. I pericoli veri per la serenità della vacanza di Jacqueline Kennedy sono ben altri e vengono elencati in sei categorie: 1) Gli inviti di quanti vogliono che gli ospiti vedano un certo panorama o un determinato tesoro d'arte (la costa di Salerno è ricchissima degli uni e degli altri). S) I postulanti (tipico il caso di un famoso orfanotrofio che aveva'già inviato a Kennedy medaglie, immagini e scapolari ricevendo, tramite la segretaria del presidente, Eveline Lincoln, un « grazio sentito ma in termini tali da non insistere). 3) La musica. Sono pronte purtroppo le bande di Ravello c minori. Sono stati invece scongiurati i concerti che l'ostetrica di Ravello Teresa Masullo — la cui finestra sporge sul cortile di villa < Episcopio > — si accingeva a fare mediante un fonografo munito di dischi con inni nazionali. 4) Le luminarie. Un < esperto artigiano », Giuseppe Af ormile, ha costruito con tre chilometri di filo e dodicimila lampadine fantasie multicolori rovinando una delle cose più suggestive di Ravello: l'ombra. 5) La tarantella. Sedici cari bambtni addestrati lungamente dalla signora Maria Caruso sono pronti. Gli Stati Unitt htt>rn'o"TfitWir ■Gtappòne, lanciato satelliti su satelliti e superato felicemente la prova del Telstar. Ma diffidi mente la signora Kennedy sfuggirà alla tarantella. 6) I doni. Già un enologo, Pio Caruso, ha inviato tante cassette di nettare che tutta la famiglia Kennedy ci po irebbe fare il bagno per quindici giorni. E Beniamino Asciane, membro onorario del la Columbian Academy of St. Louis (Missouri), speciali sta in microsculture sui gusci di noce (vi ha raffigurato la Bibbia e la Divina Commedia) ha già annunciato il suo omaggio. Ma forse questa meravigliosa oasi di pace (Ravello è uno dei pochissimi comuni che non abbiano né un cinema né un night) manterrà il suo carattere. Il buon senso del sindaco, Lorenzo Mansi, e degli altri cittadini prevarrà. Crescenzo Guarino iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii unii Jacqueline Kennedy all'arrivo a New York dove ha preso l'aereo per l'Italia (Tel.) dtiiiiiiiijiiiiiiiitiitiitfiiiiiiiiiiiiiiiatiitiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiaiiiiiiiiiiiiiiiiriiiiititiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii