Lotta con la morte la giovane accoltellata dal marito geloso

Lotta con la morte la giovane accoltellata dal marito geloso Lotta con la morte la giovane accoltellata dal marito geloso La lama le ha leso il fegato - Il feritore, arrestato, era in licenza militare - Credeva che la moglie lo tradisse con un conoscente (Dal nostro corrispondente) Milano, 2 agosto. Dalla mezzanotte di mercoledì una giovane di ventun anno sta lottando con la morte in una stanza del Policlinico: ha l'addome, il petto e un braccio squarciati da quattro tremende coltellate. E' Donata Petruzzelli, immigrata a Milano da Cerignola: l'ha ridotta così il marito Vincenzo Tommeo, anch'egli da Cerignola, d'un anno più vecchio di lei, un militare in licenza che da tempo sospettava di essere tradito. La donna è gravissima perché la lama ha leso il fegato. Un delicato intervento operatorio e ripetute trasfusioni di sangue non hanno migliorato le sue condizioni, tanto che i medici disperano di salvarla. Vincenzo Tommeo, l'accoltellatore, è stato arrestato dopo il dramma ed ora è rinchiuso in una cella della caserma Perrucchetti, a disposizione delle autorità militari. Il brutale fatto di sangue è avvenuto mercoledì sera poco dopo le 23 in una strada buia della periferia, nella via pri n n o a a , , a e . i o i . l o a e è o a vata Bagarotti, a Baggio. Il Tommeo, che per tutta la giornata aveva spiato le mosse della moglie (dopo aver finto di andarsene per i fatti suoi) ha affrontato la donna, che era rincasata da poco sulla moto retta di un conoscente, e le ha rimproverato aspramente le presunte infedeltà. «Ho visto che mentre io ero via, a militare, qualcuno ti ha scattato delle fotografie compromettenti — le ha detto —; adesso devi rivelarmi il suo nome, devi dirmi cosa c'è fra voi!». La donna ha negatore cisamente, dando all'uomo del visionarla Questi — che nello stesso pomeriggio aveva già acquistato un coltello — le si è scagliato addosso come una furia, colpendola all'impazzata al petto e al ventre. Donata Petruzzelli ha tentato di difendersi, facendosi scudo con un braccio e la lama le ha addirittura reciso brandelli di carne. Tuttavia, con un disperato sforzo di volontà la donna è riuscita, in extremis, a sottrarsi alla furia del marito, dirigendosi verso alcuni passanti che accorrevano, ri- chiamati dalle sue urla. « Aiutatemi, mi sta ammazzando!» ha avuto la forza di dire, poi è caduta in un lago di sangue. L'uomo, intanto, era fuggito. Per una quindicina di minuti si è nascosto nei. prati (« temevo che t fratelli di mia moglie mi trovassero e mi uccidessero », dirà poi) quando ha sentito la sirena della «volante» non ha esitato a gettarsi in un canale dove è rimasto immerso con l'acqua fino al cojlo. E' uscito soltanto quando si è sentito allo stremo delle forze. Sanguinante e fradicio si è fatto incontro ai poliziotti e si è lasciato ammanettare. g. m. Donata Petruzzelli, la donna accoltellata dal marito

Persone citate: Bagarotti, Baggio, Petruzzelli, Vincenzo Tommeo

Luoghi citati: Cerignola, Milano