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Due giovani operai in moto s'uccidono contro un autocarro Due giovani operai in moto s'uccidono contro un autocarro A Tortona • Avevano entrambi 19 anni - Neil'abbordare una curva hanno invaso l'altra parte della strada - Il padre d'una delle vittime morì in un incidente (Nostro servigio particolare) Tortona, 1 agosto. Due giovani amici tortonesi hanno perduto la vita in un incidente stradale, ancora una volta causato dall'imprudenza e dal mancato rispetto delle norme di circolazione. Le vittime sono due diciannovenni, Giuliano Leone abitante alla frazione Vho e Franco Zanco nativo di Tortona e residente presso gli zii, nella vicina Villaromagnano, in via Roma 6. Entrambi erano dipendenti dell'Officina Omat di via Bertal'ino. Ieri, terminato il turno di lavoro, i due amici avevano lasciato l'officina a bordo della motoretta guidata dal Leone, diretti in città. La moto percorreva a velocità sostenuta via Bertarino e il Leone nell'abbordare una curva sulla destra si spostava troppo verso il centro della strada, invadendo la mezzeria sinistraIn senso contrario sopraggiungeva nello stesso momento un autocarro della ditta « Fratelli Franzosi > pilotato dall'autista Fiorindo Lessio di 26 anni da Viguzzolo. Quando il guidatore della moto se ne avvedeva era ormai troppo tardi. A nulla va'evano il suo tentativo di sterzare sulla destra e la frenata del camion. L'urto, frontale, è stato inevitabile e violento. La moto si è schiantata cr.»tro la parte anteriore del camion. I due motociclisti, sbalzati di sella sono finiti a qualche metro di distanza.-Soccorsi da alcuni presenti (all'incidente ha as sistito da breve distanza uno zio del Leone) e trasportati all'ospedale di Tortona, le con- !^ritanddrechbasulacZl'OselelirdfipfastIulo7trutoznacinfivtp !^MJ^^^riportato la frattura della volta cranica e altre gravi lesioni, per cui la prognosi dei medici era riservatissìma. Alle 4 di stamane, malgrado le cure, ha cessato di vivere lo Zanco. Tre ore dopo anche il Leone è spirato nelle braccia della mamma accorsa al suo capezzale. La notizia della sciagura ha suscitato viva impressione nella zona ove i giovani erano conosciuti e apprezzati. Lo Zanco, che aveva frequentato l'Istituto professionale «Don Orione » di Alessandria, era segretario del comitato sociale del «Centro Sportivo Italiano ». Tra i primi ad accorrere al capezzale dei moribondi sono stati i titolari dell'officina. Il padre dello Zanco ha perduto la vita qualche anno fa in un analogo incidente stradale. f. m.