Centinaia di morti e migliaia di senzatetto per il violentissimo terremoto in Colombia

Centinaia di morti e migliaia di senzatetto per il violentissimo terremoto in Colombia Colpita tutta ia zona nord-oeeidentale dei Sud America Centinaia di morti e migliaia di senzatetto per il violentissimo terremoto in Colombia Una trentina di grossi centri danneggiati - Duecento donne bloccale sotto le macerie d'uno stabilimento nella città di Pereira - Un carro agricolo inghiottito in una voragine apertasi nel terreno - Il poeta Gonzales ucciso dal crollo d'un campanile (Nostro servizio particolare) Bogotà, 31 luglio. Tutta la zona nord-occidentale del Sud America risulta colpita dal grande terremoto di ieri, che ha avuto il suo epicentro 2J/0 km. a ovest della capitale colombiana. Se in un primo tempo i morti si potevano contare in poche decine, stando alle poche notizie giunte a Bogotà, oggi le vittime risultano molto più numerose: alcune centinaia, almeno, di vite umane perdute, in tutta la Colombia. 8cien- ù , co è stato uno dei più violenti mai registrati nella storia, soprattutto perché ha investito un'area straordinariamente l'asta. Una trentina di centri grandi e piccoli della Colombia hanno subito i più gravi danni: chiese crollate, alte costruzioni distrutte o semidistrutte, strade interrotte da voragini apertesi, servizi elettrici e telefonici ormai inesistenti. Uno dei più drammatici episodi si è avuto a Pereira, città della Colombia occidentale, che insieme a Manizalcs è una delle più colpite dal disastro. A Pereira è crollato uno stabilimento di confezioni dove 'lavoravano circa ZOO donne. 'Le lavoratrici non hanno fat\to in tempo ad uscire dall'edificio, per cui quasi tutte sono rimaste bloccate sotto le macerie, o nei locali semi-lesionati e pericolanti, con le uscite sbarrate dai muri crollati. Non si sa ancora con pre '.cisione quante persone abbia|no perduto la vita per questo o a crollo. In un primo tempo si era parlato di cinque donne morte. Poi la cifra è salita a dieci, e durante la giornata è salita ancora di decina in decina fino a cinquanta e sessanta. Le autorità, data la difficoltà delle comunicazioni, non sono in grado di dare conferme precise. Si sa soltanto che i pochi ospedali della città sono al limite di capienza. Le barelle si allinen- tnsagno nei corridoi, mentre la po , *_„*».-„.,., „ ■.»-„♦„ ~„o„„ tizia trattiene a stento masse' di persone che chiedono di conoscere la sorte dei l0™\ o pareli. o1 La città registra altri gravi\-\disastri: quattro fabbriche, già1 e lesionate a causa di scosse^ - (eKttrtcfce di qualche mese fa \ - gowo crollnte alIa 1erza SC0S'J . sismiaa Sono rimaati se. ì P^H ^erir^l e" l !"PC"ni. E' anche crollata la lcftieso di S. Giuseppe, pure a essa pericolante per lesioni '.riportate in precedenti ter- remoti -l oiunque sono avvenute in, descrivibm scene di pa)lIC0. |_ . . . ° . -1 *• dazioni d'acqua sventrate. ' causato l allagamento\ l"" varie strade e di una piaz '|.^n ..Qualche, cave. tlell'aDu ien ìsione, divelto, è andato a fini\re nell'acqua uccidendo dei bambini che cercavano di mettersi in salvo. Sembra che nello stesso modo sia morta una famiglia di quattro persone. 1 morti di Cali sono saliti a dodici, mentre a Manizales avrebbe perduto la vita una decina di persone, tra cui il noto poeta colombiano GuilIcrmo Gonzales. Questi si trovava con la moglie nella piazza dove sorge, o meglio sorgeva — la nuova cattedrale in costruzione. La struttura superiore di un campanile c crollata, e i Gonzales colpiti dai mussi, sono deceduti sul colpo. Notizie pessime continuano a giungere da Ibague, Medellin, Popayan, Pensilvania, dove numerose chiese risulta¬ "° crollate, o gravemente di strutte. Una scenu raccapricciante si . segnala ila Netta, località a s"a-°V(:s' <l> Bogota: un carro """colo, con cinque persone, c,le percorreva una strada di campagna, e scomparso in una voragine apertasi d'un tratto ndia strada. Tre persone sono nel sottosuolo. Due ni rske riti imarii-ant, tilìn tu¬ l constatato dopo che uno ave- va il petto traforato da uno di esse riapparivano alla su perfidi dopo qualche minuto. Della gente, che si trovava su una altura vicina, ha visto i due, coi vestiti imbrattati di terra e di fango, fare qualche passo oltre il ciglio della strado e accasciarsi al suolo. Si tru^j£vJjx appuntito, forse un roncone, l'altro una grave le sione al cranio. A Bogotà i danni materiali non sono gravi. Nemmeno le vittime sono numerose: ciò a causa della maggiore resistenza delle costruzioni. Risultano comunque danneggiati due grattacieli dei quali le autorità hanno ordinato lo sgom bero. In tutto il Paese i senzatetto sarebbero alcune migliaia. a> p. Illll 11:111111.1111111L11111111 i 3111111 IIIIIIIII

Persone citate: Medellin, Pereira

Luoghi citati: Bogotà, Colombia, Sud America