Polemiche in Inghilterra sul vaccino anti-vaiolo

Polemiche in Inghilterra sul vaccino anti-vaiolo Polemiche in Inghilterra sul vaccino anti-vaiolo cn e ra à e ui. a u— oe e. oiri e hi a >, ai o è (Dal nostro corrispondente) Londra, 24 luglio. Una accesa polemica è esplosa oggi fra il ministero della Sanità ed uno dei più eminenti studiosi inglesi, il prof. George Dick, della Università di Belfast. Questi ha duramente attaccato la campagna avviata dal Governo per indurre i genitori a far vaccinare i bambini contro il vaiolo. Tale immunizzazione, secondo il Dick, non solo è inutile, ma può causare la morte di oltre venti infanti all'anno. All'inizio dell'anno, come si ricorderà, alcuni pachistani vaiolosi introdussero il morbo in Inghilterra: la malattia si diffuse rapidamente ed uccise una ventina di persone. Tornò cosi ad imporsi il problema della immunizzazione obbligatoria, qui abolita nell'immediato • tlopuguerra. Moiti nechiesero la restaurazione, molati vi si opposero. Il Governo, ù Inell'incertezza, decise di esordi |tare i genitori affinché provve- (dessero volontariamente a far vaccinare le loro creature. Oggi, al Congresso in corso a Belfast, George Dick ha tuonato: < Prima di lanciare queste campagne bisogna esser certi che i rischi presentati dalle immunizzazioni sono inferiori a quelli presentati dalla malattia. Il ministro, auspicando la vaccinazione di ogni bambino, chiede il sacrificio di almeno venti infanti ogni anno. Tale vaccinazione renderebbe immune soltanto il dieci per cento della popolazione». Il ministero della Sanità ha risposto stasera definendo le opinioni di Dick < contrarie alle indicazioni più qualificate della professione medica». Il portavoce ha indi ricordato che « dei due milioni e seicentomila infanti sotto un anno vaccinati nell'ultimo decennio ventisette soltanto sono morti—per effetto del siero; -e che trenta sono state le vittime fra i quattro milioni di individui d'ogni età vaccinati nello stesso periodo ». m. ci*

Persone citate: George Dick

Luoghi citati: Belfast, Inghilterra, Londra