Voto unanime al Senato per l'aumento delle pensioni

Voto unanime al Senato per l'aumento delle pensioni Voto unanime al Senato per l'aumento delle pensioni I miglioramenti decorreranno dal 1° luglio - Creata una Commissione di studio per la riforma del sistema pensionistico : dovrà riferire al Ministro entro il 31 marzo '63 (Nostro servizio par'icolare) Roma 13 luglio t, _ . ' , . '" '. mI«ei?-™^.tff!£^e^i°^««' mane 1 approvazione del dise-gno di legge che aumenta i mmimi di pensione della Pre-videnza sociale a lire 12.000 mensili per i pensionati di età inferiore ai H5 anni e a lira 15.000 per coloro che abbiano superato tale età. Il provvedimento, che passerà ora all'esame dalla Camera, èstato approvato all'unanimità da tutti i gruppi politici dell'assemblea. Come è noto le opposizioni avevano proposto di portare tutti i minimi di pensione a lire 15.000 mensili, ma il governo, ascoltato il parere della Commissione Finanze e Tesoro, ha sostenuto la impossibilità per l'erario di affrontare in questo momento una nuova spesa. I miglioramenti decorreranno dal 1° luglio 1962; il provvedimento avrà pertanto efficacia retroattiva, appena approvato dall'altro ramo del Parlamento II ministro del Lavoro nella seduta precedente aveva proposto l'approvazione di un articolo aggiuntivo allo scopo di istituire una Commissione con il compito di studiare il problema nel quadro di una re-visione generale del sistema pensionistico Tale Commissione, secondo la proposta de! ministro, avrebbe dovuto raccogliere nel suo seno anche 7 deputati e 7 senatori. E' stato infine stabilito che della Commissione speciale, alla quale viene affidato il compito diprocedere alla revisione ed ar-monizzazione del sistema pen-sionistico, non facciano più parte parlamentari. Essa sarà composta da esperti e rappresentanti dei vari organismi interessati. La Commissione dovrà riferire al ministero de! Lavoro con apposita relazione, entro Il 31 marzo 1963, siili ordina-mento generale dell'assicura- zione e iti altri punti partico- lari del problema. Il ministro del lavoro provvederà a. tra- smettere copia della relazione al Consiglio nazionale dell'Eco-nomia e del Lavoro ed, in base alle eventuali proposte del Cnel, provvederà nei mesi suecessivi a presentare un disegno di legge per riordinare,e disposizioni in materia di assicurazione obbligatoria, L'articolo aggiuntivo presentat0 dal ministro prevedeva anche una spesa di 150 milioni di lire per il funzionamento della Commissione. L'indicazione della cifra è stata però abolita in quanto più parti dell'assemblea avevano criticato l'entità di questa spesa. Prima della votazione del provvedimento nel suo complesso hanno preso la parola per dichiarazione di voto i senatori D'Albora (pdium), Terracini (pei), Grava (de), Banfi (psi), Battaglia (pli) e Moltisanti (msi). Tutti hanno annunziato il voto favorevole dei rispettivi gruppi. r. s.

Persone citate: Banfi, Battaglia, D'albora, Grava, Terracini

Luoghi citati: Roma