«Accorciata» di 5 centimetri una svedese che si lamentava di essere troppo alta

«Accorciata» di 5 centimetri una svedese che si lamentava di essere troppo alta «Accorciata» di 5 centimetri una svedese che si lamentava di essere troppo alta Con due difficili operazioni le sono stati ridotti i femori • Ha 20 anni e misurava 1,87 - Dopo mesi d'immobilità, cammina senza bisogno di grucce (Nostro servizio particolare) Stoccolma, 13 luglio. A Oernskoeldsvik, una cittadina sul Baltico, una ragazza di 20 anni, alta e slanciata, dai capelli scuri e dai grandi occhi grigi, ossessionata della sua altezza, due anni fa, grazie a un intervento chirurgico, ha visto diminuire la propria statura da 187 a 182 centimetri. La giovane si chiama Ingrid Westman. Prima del 1960 la ragazza era estremamente timida e chiusa, schiacciata da un complesso di inferiorità nei confronti dei propri coetanei a causa della sua altezza. Un giorno non potendone più, si decise a prendere un trenino locale e ad andare a Haernoesand, una città distante una ventina di chilometri, dove chiese un colloquio col chirurgo dell'ospedale della città. Non che avesse idee precise, ma desiderava esporre al dott. Lars UnandérScharin, che aveva conosciuto qualche tempo prima, la natura del suo complesso sperando forse di ottenere qualche consiglio per un trattamento psicoanalitico. Il chirurgo, dopo averla ascoltata, aveva prospettato la possibilità che accorciandole le gambe le avrebbe consentito di ottenere un'altezza normale. Dopo due giorni, Ingrid au di una barella venne portata nella sala operatoria. Il chirurgo procedette per prima cosa ad una incisione del collo del femore. Quindi a quell'altezza tagliò cinque centimetri di osso e procedette alla saldatura dei due tronchi con speciali chiodi d'argento. Dopo questo primo intervento della durata di due ore, Ingrid dovette restare ferma a letto per un mese e mezzo prima che si potesse effettuare un analogo intervento sull'altra gamba. La convalescenza durò alcuni mesi, poi la giovane potette di nuovo camminare ma solo con l'aiuto di un paio di grucce. Era trascorso un anno dall'operazione quando — con una gioia sconfinata — la giovane si rese conto che ormai potava camminare come gli altri. Era più bassa di ben cinque centimetri. Particolare interessante: dopo l'intervento il chirurgo ha ottenuto una cattedra all'Università di Uppsala. v. f. La svedese Ingrid Westman che ha subito le operazioni

Persone citate: Ingrid Westman, Lars Unandérscharin

Luoghi citati: Oernskoeldsvik, Stoccolma