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Questi gli altri 46 arrestati per i fatti di piazza Statuto Questi gli altri 46 arrestati per i fatti di piazza Statuto Dodici avevano il coltello • Altri sono accusati di aver rilanciato candelotti fumogeni non esplosi - Due fratelli scagliavano palline di piombo servendosi di fionde Un secondo processo per direttissima s'inizia stamane per i tumulti ai piazza Statuto. Si tratta di un gruppo di 46 persone arrestate il 9 e il 10 luglio. L'udienza, per l'eccezionale numero degli accusati, sarà tenuta nell'aula della corte d'assise di appello. I primi 12 sono: Luciano Casadei, da Ravenna, 19 anni, via Bava 48; Salvatore Di Rosa da Vittoria (Ragusa), 29 anni, via Salerno 27; Erminio Boi da Cagliari, 36 anni, via Paravia 4: Giampaolo Peba da Senassi, 18 anni, via Cibrario 31; Leandro Frulla da Chiaravalle (Ancona), 23 anni, via Tunisi 11; Renato Grimaldi da Livorno^ Ferraris, 23 anni, frazione Gerbido 60; Gabriele Vino da Bari, 23 anni, Belnasco; Antonio Meloni da Tunisi, 24 -nni, via Palestrina 18; Pier Giuseppe Carioggia da Avigliana, 18 anni, piazza Vittorio 10; Gianpiero Oilino da Torino, 20 anni, corso Umbria 70 e Santo Finocchiaro da Catania, 22 anni, via Bonzanlgo 3. Sono accusati di violenza e minaccia contro agenti, sottufficiali e ufficiali di polizia in servizio d'ordine in piazza Statuto con lancio di sassi e di essersi opposti all'arresto sferrando calci e pugni Hanno anche offeso l'onore e il prestigio .degli stessi rivolgendo loro epiteti ingiuriosi Inoltre senza licenza dell'autorità, hanno portato fuori della loro abitazione un coltello di lama lunga oltre gli 8 centimetri consentiti II secondo gruppo è costituito da 11 arrestati a cui si addebita il solo reato di oltraggio a pubblico ufficiale Sono: Gian Vittorio Avellino da Torino, 20 anni, via Quadrone 6; Walter Della Mula da Torino, 22 anni, corso Novara 79: Mario Zarrelli da Melizzano (Benevento), 22 anni, via Rocciamelone 17; Guido Pozzato da Donanda (Rovigo). 24 anni, via Domodossola 61; Pasquale Consalvo da Capurso (Bari), 21 anni, via Nizza 43; Leone Regina da Saracena (Cosenzai, 19 anni, corso Cadore 66/31; Giuseppe Corrias da Quartus S Elena (Cagliari), 33 anni, corso Tortona 32: Rinaldo Iaconono da Torino, 2i anno, via Maria Ausinatrice 43; Italo Riva da Sant'Antonino di Magliano Alfieri. 30 anni, via Val Della Torre 116; Luciano Stellati da Stalt (Catanzaro), 26 anni, via Balbis 69; Pasquale Cucinato da Bari, 23 anni, via Santa M. Mazzarello 40. Per avere usato violenza e minaccia contro gli agenti in piazza Statuto lanciando sassi e candelotti fumogeni raccolti fra quelli adoperati dalla polizia e rimasti inesplosi, risultano incriminati altri dieci e precisamente: Domenico Boscolo da Torino, 33 anni, via Verolengo 109; Ambrogio Sareinella da Fasano (Brindisi), 20 anni, via Cesana 43: Livio Solari da Villa Poma, 42 anni, c. Emilia 40; Domenico Salamanca, da Catania, 16 anni, corso Regio Parco 43; Armando Di Gregorio, da Tripoli, 22 anni, via Aquila 1; Valentino Berti da Bassano del Grappa, 21 anno, Moncalieri: Salvatore Abbate, da Palermo, 29 anni; Bruno Tadiotto da San Paolo di Piave (Treviso), 26 anni, via Mattarello 1; Mario Vannozzi, da Smalunga (Siena). 18 anni, via Sandigliano 10; Raffaele Corrias. da Cargeghe (Sassari). 28 anni, via S. Domenico 10. i Ai fratelli Vincenzo e Francesco Stillo, rispettivamente di 18 e 20 anni, entrambi nati a Sant'Andrea Jonica (Puglia) e dimoranti a Torino in via Ciamarella 8. l'accusa fa carico di avere lanciato contro la polizia, oltre ' candelotti fumogeni, anche palline di piombo servendosi di rìonrle. Giovanni Garbarino da Torino. 26 anni, via Moretta 31; Carlo Ramella da Torino, 33 anni, corso Francia 47; Luigi Rizzo da Torino, 17 anni, strada del Carretto 65: Tullio Audagna da Rivoli, 22 anni, via Bibiana 68; Odoardo Berardengo da Moiola (Cuneo), 21 anno, via Breglio 69; Secondo Gilardi da Gravedona (Novara), 21 anno, via Breglio 21; Armando Tomasini da Torino. 23 anni, via Roccavione 77; Angelo Nardoianni da Salerno, 30 anni, via Adamello 2; Fortunato Frisina da Cosoleto (Reggio Calabria), 27 anni, c. Unione Sovietica 580 e Bruno Pessana da Torino, 18 anni, via G. Mameli, sono ritenuti responsabili di avere portato fuori della propria abitazione, senza licenza dell'autorità, armi e strumenti atti ad offendere. In particolare: Garbarino, Ramella e Rizzo candelotti lacrimogeni. Tnmasmi. Gilardi, Berardengo e Audagna manganelli e sfollagente; Nardoianni una pistola calibro 7,65, Frisina un cavatappi e Pessana una noccoliera dentata in ottone. Di tentato danneggiamento è imputato Vittorio Zulian da Torino, 22 anni, abitante a Venaria, via C. Battisti 24, per avere lanciato sassi contro la sede della Gazzetta del Popolo. Tutti 46 hanno pure violato llart. 24. della legge di P. S. per essersi rifiutati di obbedire all'ordine di scioglimento della adunata sediziosa.